Buongiorno lettori! Oggi è il mio turno di proseguire il blog tour per l'uscita di Thunderhead di Neal Shusterman, il seguito di Falce (recensione). Siete curiosi di scoprire di cosa tratterrà il mio approfondimento?
In un mondo che ha sconfitto fame, guerre e malattie, le falci decidono chi deve morire. Tutto il resto è gestito dal Thunderhead, una potentissima intelligenza artificiale che controlla ogni aspetto della vita e della società. Tranne, appunto, la Compagnia delle falci.Dopo il loro comune apprendistato, Citra Terranova e Rowan Damisch si sono fatti idee opposte sulla Compagnia e hanno intrapreso strade divergenti.Da ormai un anno Rowan si è ribellato ed è fuggito, diventando una vera leggenda: Maestro Lucifero, un vigilante che mette fine alle esistenze delle falci corrotte, indegne di occupare la loro posizione di privilegio. Di lui si sussurra in tutto il continente.Ormai divenuta Madame Anastasia, Citra è una falce anomala, le sue spigolature sono sempre guidate dalla compassione e il suo operato sfida apertamente il nuovo ordine. Ma quando i suoi metodi vengono messi in discussione e la sua stessa vita minacciata, appare evidente che non tutti sono pronti al cambiamento.Il Thunderhead osserva tutto, e non gli piace ciò che vede. Cosa farà? Interverrà? O starà semplicemente a guardare mentre il suo mondo perfetto si disgrega?
ANALISI DELLA COVER
Le figure che sono state rappresentate sulla copertina di Thunderhead sono senza ombra di dubbio Citra e Rowan, ora meglio conosciute come Madame Anastasia e Maestro Lucifero. I due ragazzi sono l'uno di spalle all'altro a indicare la loro contrapposizione, il loro essere ai due lati di una barricata. Infatti, come ben ricorderete, alla fine del precedente romanzo sono stati costretti a prendere due strade differenti e oggi, a distanza di un anno dagli eventi del Conclave, conducono due vite opposte.
Rowan è la figura di sinistra, indossa un mantello scuro, color ebano come si evince dalle prime pagine del romanzo, e ha una falce. Questo perché Rowan, una Falce, lo è. Anche se in maniera del tutto non convenzionale. La veste nera sembra quasi richiamare il fatto che lui lavori nell'ombra, come un vero paladino della giustizia. Ristabilire il giusto equilibrio, estirpare il marcio dalla Compagnia delle Falci, è la sua missione. E per questo lavoro può farlo al suo meglio solo con il favore delle tenebre. Un mantello di quel colore lo aiuta a mimetizzarsi davanti ai suoi obiettivi.
Citra è ovviamente la figura a destra e la sua veste è di un colore molto strano. Infatti, nel libro è di color turchese (e vi è un'adorabile motivazione) ma probabilmente sarebbe stato un pugno negli occhi con gli altri colori e quindi via di verde. Madame Anastasia sembra voler portare luce dove Lucifero porta le tenebre. Un po' come il suo modo di spigolare, molto atipico per la Compagnia e infatti non è visto di buon occhio da nessuno.
Le fiamme che si vedono sullo sfondo hanno un doppio significato. Il primo indica il modus operandi con cui Maestro Lucifero si libera dei cadaveri delle Falci, bruciando i loro resti, in modo tale che non possano essere riportati in vita, il secondo invece rappresenta la distruzione del mondo come lo conoscono le due Falci. Rowan&Citra rappresentano il cambiamento, ma per trasformare qualcosa c'è necessariamente bisogno di disfarla.
MINI COMMENTO
Cosa penso di Thunderhead? Devo dirvi che, a differenza del primo romanzo, per questo non avevo alcun tipo di aspettativa. Avevo un pochino di timore, questo sì. Infatti, pensavo che non avrebbe retto il confronto con il primo romanzo - Falce mi è piaciuto talmente tanto da superare di gran lunga i miei pensieri iniziali -, ma per fortuna alla fine così non è stato.
Ciononostante, la lettura di Falce e di Thunderhead mi hanno lasciata emozioni e sensazioni diverse. Falce mi era piaciuto tanto per il world building creato da Neal, le questioni etico morali del non poter morire mai, e i suoi personaggi principali. Thunderhead invece mi ha conquistata a livello di intreccio e sviluppo della storia.
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