Recensione | "La gita del terrore" di Katherine Arden [Review Party]

Ciao lettori! Oggi vi parlo di La gita del terrore di Katherine Arden, uscito ieri nelle librerie italiane. Questo romanzo è indirizzato principalmente ad un pubblico di ragazzi, ma si tratta anche di una lettura per Halloween perfetta per grandi e piccini! 

La gita del terrore
di Katherine Arden
Mondadori
€ 16,00 (cartaceo)
Amazon | Goodreads
Uscito il 6 ottobre 2020

Ollie ha undici anni, e da quando la sua geniale e avventurosa mamma non c'è più, si sente sempre un po' fuori posto nel mondo. Il suo unico rifugio è la lettura. Così, quando vede una sconosciuta che sta per gettare un piccolo libro nero nel torrente, d'impulso decide di salvarlo: glielo ruba e scappa via. In una notte di pioggia e vento inizia a leggere l'inquietante storia di un patto d'amore maledetto racchiusa tra le pagine del misterioso libriccino. Il giorno dopo scopre che la meta della gita di classe è proprio la fattoria della storia, un luogo che esiste davvero e che rivelerà un passato di misteri e sparizioni inspiegabili. Durante il viaggio di ritorno dalla fattoria il pullmino sul quale viaggiano Ollie e i suoi compagni si ferma... Mentre cala il buio e si alza una strana nebbia, sull'orologio rotto di Ollie, un ricordo della mamma, compaiono un conto alla rovescia e un messaggio inequivocabile: via! C'è sempre una qualche storia di fantasmi. Che ci piaccia a no. Ovunque tu vada in questo enorme, terribile mondo meraviglioso troverai sempre una storia di fantasmi ad aspettarti. A volte inventata, a volte no.


La gita del terrore segue le vicende che accadono ad Ollie, una ragazzina di undici anni, che un giorno di ritorno da scuola incontra una donna che sta cercando di buttare un libro nel fiume e decide di rubarglielo. Ollie non sa perché la signora voleva liberarsene, in maniera tanto brutale poi, ma da grande amante dei libri non poteva permettere che un libro facesse quella fine. Ed è questo il pensiero che continua a ripetersi per giustificare il suo gesto. 

Quando inizia a leggere scopre che il libro parla di una vecchia fattoria, una presenza sovrannaturale e malvagia e di un caso irrisolto di persone scomparse. La storia è molto affascinante e a tratti spaventosa, ma il tutto diventerà inquietante quando Ollie scoprirà che è tutto reale. I due fratelli scomparsi sono esistiti davvero e il luogo in cui la tragedia è avvenuta è la stessa fattoria che la sua classe deve andare a visitare! Un po’ intimorita, Ollie non vuole lasciarsi vincere dalla paura e anzi è decisa a scoprire se c’è qualcosa di vero. Finché l'Uomo che sorride non si presenterà da lei e Ollie dovrà lottare per tornare a casa.


C'è sempre una qualche storia di fantasmi. Che ci piaccia a no. Ovunque tu vada in questo enorme, terribile mondo meraviglioso troverai sempre una storia di fantasmi ad aspettarti. A volte inventata, a volte no.


Avevo La gita del terrore nella tbr da un sacco di tempo, ma ne ho continuato a rimandare la lettura perché volevo leggerlo come “lettura halloweeniana” e per fortuna ci sono riuscita! Questo romanzo non è il mio primo approccio all'autrice ma ha riconfermato il mio amore per Katherine Arden. Ho divorato questo romanzo e, anche se a malincuore devo ammettere di aver preferito L’orso e l’usignolo, questa storia mi è piaciuta davvero tanto!

Ciò che ho apprezzato particolarmente è la sua protagonista, una undicenne fuori dal comune! Ollie è molto intelligente, coraggiosa e ha un gran cuore. Non è esente dai difetti, e in certe situazioni l’ho trovata un pochino fastidiosa, tuttavia è proprio per questo che mi è piaciuta così tanto. Amante dei libri e della matematica, è in queste passioni che si rifugia per scappare dal dolore causato dalla morte della mamma. La rappresentazione della sua sofferenza e del modo in cui vive il lutto è molto realistico.

Ad accompagnare e aiutare Ollie nella sua avventura spaventosa ci saranno due suoi compagni di classe: Coco e Brian. Entrambi i personaggi non sono stati troppo approfonditi ma sono ugualmente riuscita ad apprezzare le loro personalità. Durante la fuga dagli spaventapasseri, sia Coco che Brian aiuteranno Ollie in più di una occasione e mostreranno la loro vera essenza. Sono certa che nei prossimi libri torneranno per formare con Ollie un trio ben compatto.

Gli altri due aspetti che ho apprezzato tanto sono lo sviluppo della trama e l’ambientazione cupa. La storia parte come una semplice gita scolastica in una vecchia fattoria che potrebbe nascondere segreti oscuri e si trasforma senza alcun tipo di forzatura, come se fosse il normale corso degli eventi, in una storia dello spavento. Questo si può spiegare non solo per la bravura dell’autrice, ma anche per l’ambientazione sinistra che pervade l’intero libro. Fin dai primi capitoli vengono inseriti alcuni elementi che sono caratterizzanti dei prodotti dell’orrore ambientati nel periodo di Halloween, come il campo di grano e gli spaventapasseri.


In conclusione, consiglio caldamente la lettura de La gita del terrore a tutti coloro che sono alla ricerca di un romanzo per trascorrere queste giornate pre Halloween. 




Cosa ne pensate della mia recensione? Leggerete questo romanzo o avete letto altri libri dell'autrice?

Fatemi sapere,

Leen

3 commenti

  1. Ciao! Al contrario tuo, per me è stato il primo libro di quest'autrice, ma sono molto curiosa di recuperare gli altri! :)
    Spero tantissimo che traducano i seguiti, ho adorato questa storia! *-*

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  2. Il dolore è sicuramente la cosa più realistica in mezzo a tutti questi strani avvenimenti. Nonostante tutto è un buon libro per ragazzi.
    Ti ringrazio per aver partecipato! :)

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  3. come immagino saprai, mi ispira tantissimo e non vedo l'ora di recuperarlo *-*

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