Buon giorno, lettori! Martedì vi ho lasciato la mia impressione su La torre dell'alba di Sarah J. Maas, che potete leggere qui, oggi invece vi parlo di un aspetto molto importante di questo sesto volume. Siete pronti a scoprire la Torre Cesme, la famosa Accademia dei Guaritori di Antica?
La torre dell'alba (Il trono di ghiaccio, #6)
di Sarah J. Maas
Mondadori
€ 9,99 (ebook) € 19,90 (cartaceo)
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Uscito il 13 ottobre 2020
Chaol Westfall e Nesryn Faliq sono giunti nella sfolgorante città di Antica per stringere un'alleanza con il khagan del Continente meridionale: le sue possenti armate sono l'ultima speranza per l'Erilea. Ma questo non è il loro unico scopo: nella famosa Torre Cesme cercheranno una guaritrice che possa far tornare Chaol a camminare. Una come Yrene Towers, sopravvissuta agli orrori delle persecuzioni di Adarlan contro chi, come la sua famiglia, usava la magia per curare. Yrene non ha alcun desiderio di aiutare il giovane un tempo nemico. Tuttavia ha giurato di assistere chi ha bisogno, e onorerà la sua promessa. Stretti tra gli intrighi del khaganato, Chaol, Nesryn e Yrene stanno per ottenere le risposte di cui sono in cerca. Risposte che potrebbero salvare il loro mondo. O distruggerlo.
Torre Cesme, o Torre dell'Alba, è un antico edificio di Antica che ospita e addestra i migliori guaritori. La Torre venne costruita da un'antica Regina del Continente Meridionale, secoli prima dell'arrivo del khaganate, come dono di ringraziamento ad un guaritore che salvò la vita della figlia. Da quel giorno in poi la Torre divenne il luogo in cui i Guaritori più talentuosi di tutto il regno potevano vivere, studiare e allenarsi.
Nel corso degli anni sono stati diversi i sovrani che hanno conquistarono Antica, ma tutti hanno lasciato la Torre dei Guaritori intatta perché ne riconoscevano l'utilità. Quando il primo Khagan arrivò e prese il controllo sul regno meridionale, fece costruire il castello per la sua discendenza vicino alla Torre, in modo tale da poter chiedere udienza ai Guaritori nel più breve tempo possibile se ce ne fosse stato il bisogno.
La Torre è costituita da un edificio alto, ampio e di forma cilindrica; l'ampio sistema sotterraneo, costituito da vari tunnel utili in caso di fuga, e le imponenti mura che delimitano il confine dell'edificio, fanno assomigliare l'Accademia ad una fortezza. Alla base della Torre si trova una delle più importanti stanze dell'Istituto: la Biblioteca. La biblioteca è abitata da colonie di gatti Baast che ne sorvegliano le ampie stanze ed in essa sono contenuti gli antichi testi su cui ogni guaritore studia e altre pergamene.
Per la sua altezza e imponenza, la Torre è ben visibile da ogni strada e angolo di Antica. La Torre è stata costruita in onore della Dea Silba, divinità della guarigione e delle morti gentili, il cui stemma (un gufo con le ali spiegate) è posto sui cancelli di ferro all'entrata dell'istituto.
I Guaritori sono degli umani con il potere speciale di poter guarire - ferire o mutilare - coloro che ne hanno bisogno. Come discendenti di sangue Dea Silba, per tutti i Guaritori è garantito l'accesso alla Torre per iniziare il proprio addestramento ma alla fine solo i più talentosi restano. Pur essendo i migliori curatori del Regno Meridionale, non sono loro i primi che si occupano delle ferite dei cittadini bensì il loro intervento deve essere richiesto esclusivamente da un medico. Gli unici che possono chiedere l'aiuto dei Guaritori, e ottenerlo senza troppe cerimonie, sono i membri della famiglia reale.
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