Blogger Love Project 2020 | Giudichiamo un libro dalla copertina

Ciao lettori! Per la tappa di oggi del BLOGGER LOVE PROJECT analizziamo - e giudichiamo - un romanzo dalla sua copertina. Non si dovrebbe mai fare, c'è anche un detto che lo dice, ma a noi non interessa. Noi lettori lo sappiamo che le cover devono fare la propria parte



  GIUDICO UN LIBRO DALLA SUA COPERTINA  



Iniziamo subito con il botto: TENEBRE E OSSA. Avevo pensato di non inserirlo perché, se mi seguite su Instagram e dovreste proprio farlo, sapete già cosa ne penso (delusa!) ma da un paio di giorni ho il libro in cartaceo quindi posso dirvi qualcosina in più. 
Cosa non mi piace? Il pattern scelto per il cervo. Fosse stato tutto di un colore uniforme, forse l'insieme mi avrebbe convinta, ma così non lo fa. Fra l'altro cosa dovrebbe significare? 
Trovo anche che il sottotitolo grishaverse sia troppo grande rispetto a titolo e nome dell'autrice e tutto ciò è una mossa di marketing non riuscita. Qualcuno mi illumina su cosa dovrebbe mai significare ad un lettore italiano che non conosce la saga? 

Continuiamo poi con un romanzo che ho voluto leggere solamente per la bellezza della sua copertina. La cover de I FIGLI DEL RE sembra un dipinto, non è vero? Uno di quei disegni di cui vorresti scoprire la storia che c'è dietro: chi sono i due bambini? Dove si trovano? Cosa c'è in quel castello in lontananza? 
Tutte queste domande trovano risposta all'interno della storia. La scena che si vede è contenuta nel romanzo e la tristezza che emana il dipinto si avverte anche fra le pagine. 

Una cover che adoro, e la sua autrice lo sa bene, è quella di A CAUSA TUA. In parte per il colore azzurro, mio preferito quindi forse sono di parte, che predomina tutta la scena e in parte per la persona raffigurata. C'è una ragazza che non si capisce bene se sta annegando o sta risalendo (con molta calma, dovrei ammetterlo) da un lago e questa contrapposizione fra vita/morte mi affascina tantissimo. Leggendo il romanzo poi si capisce che in verità è una risalita, un tornare a respirare e a vivere. 

 
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Cosa ne pensate delle copertine che vi ho proposto? Ho fatto la brava e ve ne ho proposte poche perché forse potrei decidere di prenderlo come appuntamento fisso, anche se a cadenza irregolare, qui sul blog. 
Cosa ne pensate di questa idea?
Leen

5 commenti

  1. Purtroppo a parte il primo, ne ho letto nemmeno uno, ma la mia cover preferita è quella della Bardurgo. Quel punto di blu è troppo bello 🤩

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  2. Generalmente preferiamo quelle illustrate di copertine e quindi I figli del re ha subito attirato il nostro sguardo, fa subito fiaba. Però non ci dispiace nemmeno Tenebre e ossa!😂
    Comunque giudicare dalle copertine è un format sempre molto divertente!

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  3. Bellissima la seconda copertina, è bello quando c'è un forte legame tra cover e contenuto, non capita abbastanza spesso, anzi!

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  4. Inizio con la fine: appoggio l'idea di una rubrica sulle copertine. Tra le copertine che hai proposto la mia preferita è sicuramente quella di Figli del re per l'atmosfera fiabesca, mentre sono totalmente d'accordo con te per Tenebre e ossa.
    A causa tua ha uno stile che non è di mio gusto, ma ne apprezzo molto la valenza simbolica!

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  5. Di TENEBRE E OSSA preferisco quella originale, ma alla fine anche se questa non mi fa impazzire non la trovo brutta.
    Quella di: I FIGLI DEL RE è splendida <3 <3 <3

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