Recensione | "Assassinio sul Nilo" di Agatha Christie & Isabelle Bottier [Review Party]

Ri-ciao lettori! Oggi pomeriggio vi parlo della mia ultima lettura, la grapich novel di Assassinio sul Nilo di Agatha Christie. 


Assassinio sul Nilo 
di Agatha Christie & Isabelle Bottier
Mondadori
€ 6,99 (ebook) € 19,00 (cartaceo)
Amazon | Goodreads
Uscito il 17 novembre 2020
Un gruppo di turisti è in navigazione sul Nilo in un lussuoso battello, il Karnak, compresa l’affascinante Linnet Ridgeway, la ragazza più ricca d’Inghilterra. Che presto viene ritrovata morta, uccisa con un colpo di rivoltella. Ciascuno dei viaggiatori sembra avere un movente… ma chi è l’assassino? La raffinata sceneggiatura di Isabelle Bottier e l’accurato tratto di Callixte danno vita a una delle più celebri indagini di Hercule Poirot.



Assassinio sul Nilo segue una nuova indagine di Hercules Poirot, il celebre investigatore belga che è tanto conosciuto quanto amato. Dopo aver lavorato instancabilmente ad una serie di casi, Poirot è certo di potersi meritare qualche giorno di riposo come turista in Egitto. Sfortunatamente per lui, quando arriverà ad Assian, in Egitto, scoprirà di dover lavorare ugualmente ad un caso. Linnet Ridgeway, una ricca ereditiera in luna di miele, verrà trovata morta nella sua cabina ed i sospetti si incentreranno tutti su Jacqueline De Bellefort, una sua vecchia amica che aveva un solido movente per assassinarla. 

Oh! La conosco troppo bene, Poirot. Ha fiutato qualche nuova tragedia?

Non solo non ho mai letto il romanzo da cui è stato tratto questo adattamento, ma non ne avevo nemmeno mai sentito parlare. O meglio, ho sempre saputo dell'esistenza di un numero di libri ambientati in Egitto, scritti durante il soggiorno dell'autrice, ma non sapevo di cosa parlassero nel dettaglio.
La grapich novel di Assassinio sul Nilo si focalizza il giusto indispensabile sulla storia dei personaggi e sul contesto in cui essi si muovono. Il minimo per farti comprendere chi sono e perché si trovano lì. Un aspetto perfettamente normale per i fumetti, che non possono descrivere nel dettaglio ogni singolo avvenimento o situazione. Tuttavia, per chi come me non ha mai letto il libro originale, avere così pochi dettagli rende la lettura abbastanza confusionaria. I personaggi sono tanti e spesso viene difficile ricordarsi chi è chi e perché si ritrova ad essere un sospettato. Tuttavia, non per questo il mistero dietro alla morte di Linnet Ridgeway è meno appassionante. 
Un aspetto che ho trovato molto bello è quello della parte grafica. I disegni sono perfettamente in linea con l'ambientazione del romanzo, con i colori che ricordano le terre egiziane e fanno respirare aria di relax. Se vi è una mancanza dalla parte narrativa, le tavole sono in grado di immergere completamente il lettore all'interno della storia e fargli vivere un'esperienza al fianco della combriccola di personaggi

In conclusione, consiglio la lettura di questa grapich novel a coloro che sono appassionati dei romanzi di Agatha Christie e a coloro che hanno già avuto occasione di leggere Assassinio sul Nilo

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