Buon lunedì, lettori! Quale miglior modo di iniziare al meglio la settimana se non quello di parlarvi di una delle mie ultime e migliori letture? Quest'oggi vi lascio la mia opinione su Vendetta di Sagara Lux, ultimo volume della saga Broken Souls iniziata ben cinque anni fa!
Vendetta (Broken Souls, #3)
di Sagara Lux
Self-publishing
€ 2,99 (ebook)
€ 2,99 (ebook)
Uscito il 23 marzo 2020
Ogni promessa è debito.Ma nonostante questo, quando si trova a dover scegliere tra le responsabilità e la famiglia, Darren Swan non esita a scappare con le persone che ama e a lasciarsi alle spalle un debito pericoloso, che potrebbe costargli la vita.
Chi tradisce una volta, tradisce sempre.
Tutti conoscono il trattamento che Genz riserva a chi osa sfidarlo. Le sue mani sono sporche di sangue, le sue notti insonni. Non avrà pace finché l’ultimo dei suoi nemici non sarà eliminato.E accadrà, anche a costo di fare qualcosa di inaccettabile.Nessuno è innocente.Quando a essere a rischio è la vita delle persone che amiamo, non esistono limiti né regole.Tutto ha un prezzo.La vita. La morte. La vendetta.
Sono trascorsi alcuni anni dal giorno in cui Darren e Amanda sono riusciti a fuggire oltre confine per vivere una vita tranquilla, nonostante il timore di essere scoperti, divisi e portati nuovamente a casa. D'altra parte, Genz è riuscito a liberarsi di un rivale e di una moglie che non voleva, prendendo così il controllo totale della sua città, e ha ottenuto finalmente l'amore di una donna che lo vede realmente per ciò che è.
Malgrado la felicità, entrambi sanno che la vita prende sempre più di quello che è disposta a donare. Tuttavia, né Darren né Genz sono disposti a rinunciare a ciò che hanno ottenuto con grande fatica. Purtroppo, però nella criminalità in cui vivono dolore e vendetta sono all'ordine del giorno; tutti i debiti devono essere riscossi e nessuno può scappare o uscirne indenne.
Malgrado la felicità, entrambi sanno che la vita prende sempre più di quello che è disposta a donare. Tuttavia, né Darren né Genz sono disposti a rinunciare a ciò che hanno ottenuto con grande fatica. Purtroppo, però nella criminalità in cui vivono dolore e vendetta sono all'ordine del giorno; tutti i debiti devono essere riscossi e nessuno può scappare o uscirne indenne.
«La vita ci presenta sempre il conto per le nostre scelte. Ma sono proprio le nostre scelte a renderci quello che siamo.»
Prima di buttarmi nella lettura di questo nuovo libro avrei voluto fare una rilettura dei precedenti romanzi, per avere la mente bella fresca sui vari personaggi incontrati e sulle vicende affrontate dai quattro protagonisti. Sfortunatamente, sono riuscita a rileggere solo Di carne e di piombo ma va bene così. Inganno&Ricatto me lo ricordavo abbastanza bene da poter leggere Vendetta senza il timore di perdermi pezzi.
Per certi versi, questo ultimo volume è il miglior romanzo della serie perché è il libro dove tutto ciò che è successo trova un punto d'incontro (e fine) e dove i personaggi si affrontano e si relazionano l'un con l'altro. È stata una conclusione molto diversa dalle mie aspettative, che vedevano questa storia piena di sofferenza e tanto sangue, ma ho trovato il finale molto giusto e ammetto che avrei faticato ad accettare una conclusione diversa. Unico punto dolente è la mancanza del punto di vista di Genz - avrei tanto voluto leggere certe scene dal suo pov - ma capisco perché non sia stato volutamente inserito e anche se non mentalmente, fisicamente c'è sempre.
Per certi versi, questo ultimo volume è il miglior romanzo della serie perché è il libro dove tutto ciò che è successo trova un punto d'incontro (e fine) e dove i personaggi si affrontano e si relazionano l'un con l'altro. È stata una conclusione molto diversa dalle mie aspettative, che vedevano questa storia piena di sofferenza e tanto sangue, ma ho trovato il finale molto giusto e ammetto che avrei faticato ad accettare una conclusione diversa. Unico punto dolente è la mancanza del punto di vista di Genz - avrei tanto voluto leggere certe scene dal suo pov - ma capisco perché non sia stato volutamente inserito e anche se non mentalmente, fisicamente c'è sempre.
Come in tutti i romanzi di Sag, il punto forte di questa tetralogia sono i suoi meravigliosi personaggi.
Impossibile non citare per primo colui che mi ha fatto innamorare con il suo fascino e la sua personalità. Darren è un uomo disposto a tutto, anche a uccidere, se qualcuno fa del male alle persone che ama, ma è anche una persona con una grande lealtà e un ancora più grande spirito di sacrificio. Se la scelta è fra salvarsi o salvare, lui sceglierà sempre la seconda. Soprattutto quando dall'altra parte ci sono la sua piccola Dorothy e Amanda, la donna che si è scelto come compagna di vita, che lo ha aiutato a riportare un po' di tranquillità nella sua vita. Lei è migliorata tantissimo, ora è molto più forte e combattiva. Non lavora più come psicologa per ovvi motivi, ma continua ad utilizzare la capacità di saper entrare nella mente umana per spiazzare i suoi nemici o per far uscire di testa Darren. Ho avuto un brutto presentimento per loro perché ero convintissima che li avrei visti morire perché i debiti si pagano con il sangue sempre e Genz non è un uomo famoso per la sua capacità di perdonare.
Impossibile non citare per primo colui che mi ha fatto innamorare con il suo fascino e la sua personalità. Darren è un uomo disposto a tutto, anche a uccidere, se qualcuno fa del male alle persone che ama, ma è anche una persona con una grande lealtà e un ancora più grande spirito di sacrificio. Se la scelta è fra salvarsi o salvare, lui sceglierà sempre la seconda. Soprattutto quando dall'altra parte ci sono la sua piccola Dorothy e Amanda, la donna che si è scelto come compagna di vita, che lo ha aiutato a riportare un po' di tranquillità nella sua vita. Lei è migliorata tantissimo, ora è molto più forte e combattiva. Non lavora più come psicologa per ovvi motivi, ma continua ad utilizzare la capacità di saper entrare nella mente umana per spiazzare i suoi nemici o per far uscire di testa Darren. Ho avuto un brutto presentimento per loro perché ero convintissima che li avrei visti morire perché i debiti si pagano con il sangue sempre e Genz non è un uomo famoso per la sua capacità di perdonare.
Genz è sempre lo stesso trafficante di droga, padrone della città, con un animo freddo e la mente implacabile. Ora però ha al suo fianco una donna, la sua pace, e due bambini che stravedono per lui, che lo aiutano a dissipare un po' le ombre che lo attanagliano. Iryna non è assolutamente cambiata, è sempre la stessa donna che cerca di trarre il meglio dalla vita e che non si lascia intimorire né dall'oscurità che la circonda né dagli uomini con cui abita. Sebbene la relazione di Iryna e Genz sia ricca di amore e passione, purtroppo poggia le basi su un senso di sfiducia e cose non dette. Tutto ciò sfortunatamente renderà facile il lavoro ai loro nemici che sapranno sempre quali corde tirare. Non è stato semplice leggere della loro situazione, ma sono d'accordo con tutte le scelte che prese da Iryna e sono anche contenta che ha agito in questo modo.
Nella rosa di personaggi principali ci sono anche Matt Gibran ed Ivar. Il primo non mi è stato particolarmente simpatico, anche se la sua storyline mi ha ugualmente interessata e ad un certo punto anche stupita (brava Sag!), invece il secondo l'ho detestato con ogni fibra del mio essere. Non tanto per ciò che ha tentato di fare ad Iryna ora che è una donna adulta, ma per ciò che le ha fatto quando era una ragazzina. L'ho voluto morto fin dalla sua prima comparsa, ma in questo libro il mio odio ha toccato livelli mai visti.
Atro aspetto che ho apprezzato molto sono tutti i tipi di amore, convenzionali e non convenzionali, che l'autrice analizza. Oltre alle sopracitate relazioni amorose, un'altro tipo di rapporto che mi è piaciuto molto è quello fra madre e figlia/o. Amanda e Iryna sono entrambe madri di bambini che non sono biologicamente i loro eppure ciò non impedisce loro di amarli incondizionatamente e di sacrificarsi per il loro bene. Pur nella loro diversità di vissuto e carattere, Amanda ed Iryna hanno questo punto in comune e l'essere compagne di due uomini molto complicati. Due partner che in questo romanzo non oscurano le loro donne ma in qualche modo le esaltano. Entrambe, Iryna in particolare, hanno molta più presenza fisica e mentale dei loro uomini e, per certi versi, si potrebbe dire che questo è il loro libro.
Infine, non posso che citare lo stile di scrittura di Sagara che migliora ad ogni libro. Coinvolgente, avvolgente e diretto. Sono riuscita a mettere giù il libro con grande difficoltà!
Ora non mi resta che aspettare con tanta curiosità la prossima storia che Sag intenderà darci, sempre rimanendo con il desiderio di un piccolo e minuscolo racconto spin-off.
Cosa ne pensate della mia recensione? Avete letto il romanzo e concordate con me oppure il vostro pensiero è differente?
Fatemi sapere,
Leen
Atro aspetto che ho apprezzato molto sono tutti i tipi di amore, convenzionali e non convenzionali, che l'autrice analizza. Oltre alle sopracitate relazioni amorose, un'altro tipo di rapporto che mi è piaciuto molto è quello fra madre e figlia/o. Amanda e Iryna sono entrambe madri di bambini che non sono biologicamente i loro eppure ciò non impedisce loro di amarli incondizionatamente e di sacrificarsi per il loro bene. Pur nella loro diversità di vissuto e carattere, Amanda ed Iryna hanno questo punto in comune e l'essere compagne di due uomini molto complicati. Due partner che in questo romanzo non oscurano le loro donne ma in qualche modo le esaltano. Entrambe, Iryna in particolare, hanno molta più presenza fisica e mentale dei loro uomini e, per certi versi, si potrebbe dire che questo è il loro libro.
Infine, non posso che citare lo stile di scrittura di Sagara che migliora ad ogni libro. Coinvolgente, avvolgente e diretto. Sono riuscita a mettere giù il libro con grande difficoltà!
Ora non mi resta che aspettare con tanta curiosità la prossima storia che Sag intenderà darci, sempre rimanendo con il desiderio di un piccolo e minuscolo racconto spin-off.
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Cosa ne pensate della mia recensione? Avete letto il romanzo e concordate con me oppure il vostro pensiero è differente?
Fatemi sapere,
Leen
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