Review Party | "Siamo amici solo il mercoledì" di Tania Paxia

Buon pomeriggio, lettori! Quest'oggi il blog partecipa al review party indetto per l'uscita di Siamo amici solo il mercoledì di Tania Paxia, uscito qualche giorno fa per la Newton Compton.  Se la trama non vi è nuova, non preoccupatevi, non state impazzendo perché Tania aveva già pubblicato una versione self-publishing nel 2016 che aveva riscosso un certo successo! 

Siamo amici solo il mercoledì 
di Tania Paxia
Newton Compton
€ 4,99 (ebook) € 7,90 (cartaceo)
Amazon | Goodreads
Uscito l'11 marzo 2019

Woden e Carter hanno un segreto: sono amici da sempre, ma non in pubblico. Si incontrano il mercoledì sera a casa di Woden per rispettare l’accordo stretto da bambini: il Woden’s Day. Nonostante impegni e interessi molto diversi, quello è il loro giorno speciale. Woden è una patita della chimica e dell’elettronica, piatta come uno skateboard e deliziosamente ordinaria (tranne per un dente scheggiato per colpa di una caduta). Carter invece è un pilota Nascar e il suo sogno è correre nella Sprint Cup, cosa che, insieme ai suoi bellissimi occhi azzurri, lo rende estremamente popolare nel loro liceo. Praticamente non hanno nulla in comune, sono due mondi agli antipodi e a scuola nessuno potrebbe sospettare della loro amicizia segreta. L’unica cosa che li lega è quella promessa fatta da bambini, senza la quale sarebbero diventati semplicemente due estranei. Ma cosa succederà dopo il diploma? Tra liti, tregue, battibecchi e incomprensioni, dovranno trovare una soluzione. Oppure dire addio alla loro speciale amicizia.

Woden e Carter sono amici fin da quanto erano bambini e per lungo tempo, finché i genitori di Cater non hanno divorziato e il padre lo ha portato a vivere con lui dall'altra parte della città, sono stati vicini di casa. E loro due erano quel tipo di migliori amici che trascorreva assieme ogni momento libero, a giocare o guardare film, quindi quando i problemi degli adulti si sono ripercossi sul loro tempo insieme, i due bambini hanno deciso di correre ai ripari. È nato così il Woden's Day, il giorno dedicato a loro e alla loro amicizia. 

E una promessa fatta da bambini deve essere mantenuta sempre, anche quando crescendo si cambia e si lasciano dietro di sé i vecchi amici. Così, anche se ora Carter e Woden agli occhi di tutti, non sono più amici, in verità continuano a vedersi in segreto il mercoledì sera e scambiarsi messaggi per il tempo restante. Tuttavia, con l'arrivo della fine della scuola superiore, e grazie ad una buona dose di saggezza esterna, i due ragazzi si rendono conto che il loro tempo insieme ha una data di scadenza. 

Riusciranno a trovare il modo di salvare il legame che li ha uniti per anni o la loro amicizia è destinata ad essere un ricordo lontano? 

«Io, Carter Fitzpatrick, prometto di incontrare la mia amica Woden Audrey Doolittle, ogni mercoledì sera. Giuro solennemente di rispettare questo accordo, anche se mi trovassi in punto di morte, rapito dagli alieni, trasformato in un vampiro, un uno zombie…»

Devo confessarvi che il trope dei migliori amici che diventano amanti, scoprendo improvvisamente un grandissimo amore che fino a quel momento era rimasto assopito, non è una degli espedienti che mi piace leggere/guardare nelle storie d'amore. Nonostante ciò, mi è capitato di scontrarmi con delle eccezioni e Woden&Carter rientrano nella categoria. Sarà perché insieme sono così carini e genuini, sarà perché ho trovato molto graduale il percorso che li porta alla consapevolezza di provare qualcosa, ma mi sono proprio piaciuti. Di fatto, ciò che mi è piaciuto di più di questo libro riguarda proprio i due protagonisti e l'evoluzione del loro rapporto. 
Woden è la stessa persona di sempre, una ragazza con la testa sulle spalle simpatica, gentile, sincera e divertente. È un po’ considerata un’outsider nel suo liceo perché totalmente diversa dalle sue coetanee sia per interessi che per modo di vivere la vita. Ha una grande passione per le montature degli occhiali, che colleziona in diversi colori, si improvvisa piccolo chimico per trascorrere il tempo libero e lavora nel fine settimana allo Starlight Theatre, il cinema gestito dai suoi genitori. Carter, invece, ha subito un grande cambiamento da quando era bambino e ora è uno dei ragazzi più popolari della scuola. Ciò, unito all'essere divenuto un pilota della Nascar, con un bel viso e fisico, non ha fatto che fargli montare la testa e allontanarlo dai suoi vecchi amici. Nonostante la sua nuova veste di ragazzo arrogante che ha chiuso i rapporti con il passato, lui a Woden non ha mai avuto intenzione di rinunciare e ha continuato a vederla e parlarle in segreto. 
A differenza di Woden che mi è stata simpatica dall'inizio fino alla fine del libro, con Carter ho avuto tanti alti e bassi a causa del suo comportamento antipatico sia con Finley e Stacey, migliori amici di Woden e ex amici suoi, sia con le ragazze con cui si intratteneva. Non mi è assolutamente piaciuta la sua parte di ragazzo irrispettoso degli altri e dei loro sentimenti, anche se capisco che molte volte non ci si rende conto di far del male con atteggiamenti o parole, e gli ha fatto perdere alcuni punti ai miei occhi. Fortunatamente, andando avanti con la storia, Carter migliora tantissimo. 
Detto ciò, concludo la mia recensione consigliandovi ugualmente la lettura di questo romanzo molto dolce e leggero! 

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Cosa ne pensate del mio pensiero? Non perdetevi i pensieri delle mie colleghe, mi raccomando! 

A presto, 

Leen