Recensione | "The Ones. La profezia dei prescelti" di Veronica Roth [Review Party]


Buon pomeriggio, lettori! Siamo praticamente arrivati alla fine del mese ed io quasi non ci credo. Questa estate sta trascorrendo un po' troppo velocemente... 
Oggi comunque vi parlo del nuovo romanzo di Veronica Roth: The Ones. La profezia dei prescelti


The Ones. La profezia dei prescelti
di Veronica Roth
Mondadori
€ 9,99 (ebook € 19,00 (cartaceo)
Amazon | Goodreads
Uscito il 21 luglio 2020
Fin dalla sua prima comparsa, l’Oscuro non ha fatto che generare panico e caos. Entità malefica incredibilmente potente, ha provocato eventi catastrofici capaci di radere al suolo città intere e spezzare migliaia di vite innocenti.
Gli unici in grado di sconfiggerlo, a quanto scritto in una profezia, potrebbero essere cinque ragazzini, Sloane, Matt, Ines, Esther e Albie, i Prescelti. Prelevati dalle loro case da un’agenzia governativa, vengono sottoposti a un training durissimo in cui viene insegnato loro l’uso della magia, indispensabile per affrontare la missione che li attende. La lotta con l’Oscuro prosegue per anni, ma alla fine ne escono vincitori.
Tutto il mondo a questo punto può tornare piano piano alla normalità… tutti tranne loro, soprattutto Sloane, che più dei compagni fatica a rimettersi in sesto. I segreti che nasconde non solo la tengono agganciata al passato ma la allontanano inevitabilmente dalle sole quattro persone al mondo in grado di capirla.
Subito dopo la celebrazione del decimo anniversario della gloriosa vittoria sull’Oscuro che vede ancora una volta riuniti i cinque Prescelti, accade l’impensabile: uno di loro muore. E quando i restanti quattro si riuniscono per celebrarne il funerale, fanno una tremenda scoperta: hanno commesso il grave errore di sottovalutare l’Oscuro. Il suo obiettivo finale, infatti, è sempre stato molto più grande di quanto loro, il governo e persino la profezia avessero previsto, e questa volta resistergli potrebbe costare a Sloane e ai suoi compagni molto più di ciò che hanno ancora da dare…

Nel 2005 a Chicago una profezia ha annunciato la fine del mondo per mano di un essere malvagio. Solo grazie a cinque Prescelti che hanno deciso di sacrificarsi e scendere in battaglia contro  l’Oscuro per cinque lunghi anni, l’Apocalisse è stata sventata. 
Oggi il mondo intero sembra essere tornato alla normalità ed i giorni di sangue, paura, morte e distruzione sembrano solo un ricordo. 
Non per Sloane.  Sloane Andrew è ancora bloccata nel passato e non riesce ad andare avanti come gli altri, anche se lo vorrebbe. Non sa come oltrepassare la sofferenza che l'ha segnata. E quando uno dei suoi amici, un altro Prescelto muore, Sloane si sente risucchiare con ancora più forza nel baratro. Come se ciò non bastasse, i quattro Prescelti rimasti scopriranno che tutto ciò che hanno dovuto affrontare cinque anni prima non è servito assolutamente a nulla perché una forza malvagia si è risvegliata. 

Sono stanco di essere speciale. Sono stanco di essere ricordato per la cosa peggiore che mi sia mai capitata. 

L'ultima volta che ho letto Veronica Roth è stato con Allegiant, terzo ed ultimo capitolo della saga Divergent, e poi non ho più letto nulla di suo perché semplicemente non mi attirava. The Ones invece ha destato da subito il mio interesse. 
E posso tirare un sospiro di sollievoNon è un libro perfetto, anzi ha un sacco di difetti a parar mio, ma non mi è dispiaciuto.
La caratteristica che più mi ha attirato di questo romanzo è la scelta dell'autrice di raccontare il romanzo in medias res, ambientandolo nel dopo di una grandevbattaglia. Esso mostra come gli eroi affrontano gli eventi traumatici che li hanno segnati e come convivono con la fama delle loro gesta. Alcuni ci riescono bene, altri meno. Questo aspetto è stato veramente ben costruito dalla Roth e, anzi, è forse una delle cose meglio riuscite di questa storia. 
Altro aspetto che ho apprezzato tanto è stata la scelta di inserire degli articoli di giornale, documento governativi secretati e stralci di interviste, per raccontare eventi legati al passato dei personaggi e ciò che il mondo intero pensa di loro
Fra i protagonisti quella che ho più apprezzato è sicuramente Sloane, un personaggio diverso dallo standard. È molto complessa ed è per questo che mi è piaciuta tantoNon di considera una eroina, e non compie scelte perché sono giuste. É  rimasta traumatizzata dal rapimento per mano dell'Oscuro e dallo strano legame che li unisce. Ciò che le è capitato l'ha resa molto solitaria, fredda e distaccata. Sembra sempre una persona a cui interessa poco di tutto, ma in verità semplicemente soffre troppo. E l'unico che la capisce non è il suo fidanzato Matt, leader dei Prescelti, ragazzo d'oro, ma Albie. Colui con cui ha condiviso il rapimento e tutto ciò che ne è conseguito. Albie è un altro personaggio che mi è piaciuto molto, anche se in generale tutti e quattro i Prescelti li ho apprezzati per motivi diversi. Mi è spiaciuto solo che di Ines si sia saputo così poco.


Come vi dicevo più su, ci sono alcuni aspetti di questo romanzo che reputo dei difetti perché non mi hanno convinta del tutto. Nella seconda parte c’è un colpo di scena, un deragliamento improvviso, che mi ha lasciata un bel po’ di stucco (non me lo aspettavo proprio!) e devo ammettere che non mi ha fatto fare i salti di gioia. Questo perché ha mandato in fumo tutto quello che credevo di sapere e di dovermi aspettare da The Ones. Mi ero fatta una mia bella idea su dove l'autrice sarebbe andata a parare e, no, non va assolutamente da quella parte. Peccato, sarebbe stato davvero un gran bel risvolto. L’altro plot twist, invece, era talmente ovvio che non so com’è che i personaggi ci abbiano impiegato tutto quel tempo ad arrivarci. Davvero, si sono instupiditi tutto d’un tratto. 
Il finale non mi ha soddisfatta del tutto, ma devo ammettere che è un finale abbastanza chiuso da non costringere nessuno a dover continuare con la saga se non vuole. 

Se siete fan di Veronica Roth o come me non la leggete da tanto tempo, perché magari non l'avete perdonata del finale di Allegiant, vi consiglio di provare a leggere questo suo nuovo romanzo.


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Cosa ne pensate di questo romanzo? Avete letto gli altri romanzi di Veronica Roth e siete incuriositi anche da questa storia? 
Fatemi sapere, 
Leen

1 commento

  1. Ciao cara! <3
    Ammetto che anche io, da dopo "Allegiant", non ho più letto niente della Roth: ne sono rimasta così tanto delusa che, davvero, non sono più riuscita a prendere in considerazione nessuno dei suoi lavori successivi.
    Questo titolo, tuttavia, mi incuriosisce. Non so se lo leggerò, ma già il fatto di pensarci ogni tanto mi rincuora *^*.
    Un bacio! <3

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