Questa volta leggo, #22 | "Il viaggio che mi ha cambiato la vita" di Jen Malone

Ciao lettori! Oggi pomeriggio torna la rubrica Questa volta leggo e per l'occasione vi parlo di  Il viaggio che mi ha cambiato la vita di Jen Malone.




Il viaggio che mi ha cambiato la vita
di Jen Malone
HarperCollins Italia
€ 4,99 (ebook) € 16,00 (cartaceo)
Uscito il 7 luglio 2016
La diciassettenne Aubree ha sempre idolatrato la sua avventurosa e perfetta sorella maggiore, anche se è sempre stata più che contenta di seguire le sue peripezie per il mondo dalla confortevole casetta dove vive insieme ai genitori adoranti. Così, quando Elizabeth si mette "un tantino nei guai" per la prima volta in vita sua - per coprire Aubree per giunta - e ha bisogno davvero dell'aiuto dell'impacciata sorellina, Bree ne è lusingata, ma rimane irremovibile. Non potrebbe mai, in nessun modo, riuscire a fare quello che le chiede Elizabeth: impersonare la sorella, uscita fresca fresca dal college, per tutta l'estate, così che possa guadagnarsi la raccomandazione che le serve per aggiudicarsi il lavoro dei sogni. No, no, no! Non accadrà mai. Soprattutto dal momento che il lavoretto estivo di Elizabeth consiste nel fare da guida per un tour in pullman. Un tour in pullman attraverso l'Europa. Un tour in pullman attraverso l'Europa per anziani. Tutto ciò, ovviamente, molto prima di sapere del figlio super-carino (e non anziano) dell'organizzatrice. Bree sarebbe pazza ad accettare. O, no?

Sebbene manchi poco all'inizio del college, Aubree non ha idea di cosa fare del resto della sua vita. Sa solo che il suo futuro non sarà come quello della sorella maggiore: perfetto e tutto programmato. Perché sebbene Bree invidi molto Elisabeth, è ben contenta di essere la spettatrice delle sue peripezie e non la protagonista. Tuttavia, quando i piani estivi della sorella - e probabilmente anche il futuro - vengono rovinati proprio da Aubree, la ragazza non può esimersi dal sistemare il problema. Purtroppo, questo significa essere costretta a mandare a monte la propria estate per impersonare la sorella e partire in un tour in giro per l'Europa con un gruppo di anziani. Una fatica al sol pensiero. 
Come può una ragazza che non ha mai lasciato lo Stato, e non ha conoscenza di lingue straniere o dei luoghi europei, essere una guida turistica da manuale?

Negli ultimi due giorni sono stata presa in un vortice di emozioni e sono stremata: mi sono sentita sopraffatta, sbalordita, divertita, frustrata, affamata, stanca, meravigliata. E tutto sommato... è andata bene così. Non è sempre tutto rose e fiori, ma è bello avere qualcosa di mio, come è diventato questo viaggio.

Quando ho iniziato Il viaggio che mi ha cambiato la vita non avevo alcun tipo di aspettativa. L'ho letto esclusivamente perché ero alla ricerca di uno young adult carino e senza troppe pretese. Invece, fra queste pagine ho trovato divertimento, commozione e un viaggio verso l'età adulta e la presa di coscienza di sé e delle proprie capacità. 
Bree è una protagonista che mi è piaciuta molto perché è un personaggio con cui sono riuscita facilmente ad entrare in sintonia e poi è uno spasso come personalità. Inizialmente Aubree è una diciassettenne a cui la vita piace cosi come è e non è intenzionata in alcun modo a cambiarla. Tant'è che la sua estate si prospetta essere come ogni altro giorno dell'anno: a casa con i genitori e in giro con le amiche. Il viaggio che farà le insegnerà a mettersi in gioco, a cavarsela da sola nelle situazioni più improbabili, ad essere più socievole e aperta al prossimo, e le farà scoprire la strada che vuole davvero intraprendere. 
Sam, guida turistica esperta, nonché figlio della proprietaria dell'agenzia di viaggi, è un ragazzo dolce, gentile e simpatico. Aiuterà Bree a non perdere troppo la testa durante l'intero tour ed il loro rapporto mi è piaciuto subito moltissimo. Inizia come una semplice amicizia per diventare poi qualcosa di molto tenero. Anche il gruppo di vecchietti che Aubree deve accompagnare in giro per l'Europa, e con cui legherà molto, mi è piaciuto un sacco. Alcuni di loro sono molto sopra le righe e le loro idee mi hanno fatto fare delle grasse risate. Mi ha poi intenerito molto il modo in cui si comportano nei confronti di Aubree, il fatto che non le fanno mai pesare una volta la sua inesperienza.
Altro aspetto che mi è piaciuto molto è il modo in cui l'autrice ha saputo tenermi incollata alle pagine e la voglia che mi è venuta di prendere e partire a fare un viaggio, andando a visitare tutti i luoghi di cui ho letto. 

Concludo consigliando Il viaggio che mi ha cambiato la vita a tutti coloro che sono alla ricerca di una lettura fresca e divertente per i mesi estivi, che magari faccia fare loro un viaggio in mete più o meno lontane. 



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Cosa ne pensate di questo romanzo? Lo avete già letto oppure è un titolo che vi mancava? 
Fatemi sapere, 
Leen

7 commenti

  1. Ciao! Io ho letto questo libro qualche estate fa e lo avevo amato tantissimo! L'ho proprio inserito in un Book Tag che ho pubblicato questa mattina... che coincidenza!! :)

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  2. non mi ispirava più di tanto, ma la tua recensione mi ha incuriosita molto

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  3. Sembra un romanzo molto nelle mie corde. Ci farò un pensierino

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  4. Adoro leggere gli Young Adult sempre, ma d’estate un po’ di più! Bella recensione!

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  5. Carinissimo *-* Non lo conoscevo, sai? Me lo segno perché sembra davvero un bel "viaggio" di carta da fare ;)

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  6. Io ho adorato questo libro e ne ho preso anche la copia cartacea

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