Recensione | "L'amore nuoce gravemente alla salute" di Denise Aronica

Buongiorno lettori! Quest'oggi vi parlo di L'amore nuoce gravemente alla salute di Denise Aronica, che sicuramente conoscerete perché autrice di altri romanzi e admin del blog Reading is believing


L'amore nuoce gravemente alla salute
di Denise Aronica
Self-publishing
€ 1,99 (ebook)
Amazon | Goodreads
Uscito il 4 ottobre 2019
Gaia, ventisei anni, un monolocale sottosopra, il sorriso contagioso e la risposta sempre pronta, è convinta che la sfortuna sia una questione di punti di vista. Poco importa che il suo fidanzato storico l'abbia lasciata o che non riesca mai a ottenere gli impieghi per cui fa domanda per via della sua inesperienza. Tra un corso di aggiornamento e un'infinita serie di colloqui, passa i suoi fine settimana facendo la barista in un pub nel cuore di Firenze e per arrotondare si dedica alla più insolita delle attività: il riordino degli spazi altrui.
Nonostante la sua vita non stia andando proprio come aveva progettato, Gaia è convinta di potercela fare e piangersi addosso è la cosa che le piace meno al mondo, ma quando i suoi vecchi compagni di liceo la invitano a cena per una rimpatriata, sente il bisogno di correre ai ripari. Per una sera soltanto reciterà la parte della Dottoressa Gaia Borlotti, laureata con lode e assistente personale del dirigente di un’azienda fiorentina di spicco.
Jacopo Casadei, il ragazzo bello e impossibile che un tempo era il più ambito della classe e dell’intera scuola, invece non ha nessun bisogno di fingere. Grazie alla prestigiosa laurea ottenuta alla Bocconi, ricopre una posizione davvero invidiabile, abita in centro e guida un'auto che farebbe gola a chiunque.
Dopo un incontro molto ravvicinato quasi finito in tragedia, sarà proprio Jacopo che Gaia si troverà di fronte, pronto a esaminarla nel giorno del colloquio più importante della sua vita.

Gaia Borlotti, protagonista indiscussa e vivace voce narrante, è una ventiseienne che sente di volere qualcosa di più dalla vita che sta conducendo. Diplomata con il massimo dei voti al liceo, tutti (lei per prima) erano convinti che avrebbe sfondato nella vita con una grande carriera ma ha dovuto rinunciare a tutto per aiutare la sorella malata. Un nobile gesto che non intende condividere con nessuno poiché lei sente semplicemente di avere fatto la cosa più giusta. Dotata di un grande talento nel riordino, Gaia ha deciso di farne un lavoro che per anni le ha permesso di arrotondare la paga di barista ma ora è decisa a voler ottenere un lavoro più duraturo in un'azienda fiorentina molto importante. Nonostante si possa ugualmente dire abbastanza soddisfatta della sua vita, quando si presenta l'occasione di rivedere i suoi vecchi compagni del liceo, la ragazza decide di mentire spudoratamente su quasi tutto ciò che ha fatto dai diciotto anni in poi. Si inventa quindi dei nuovi panni da vestire; la ragazza che sarebbe potuta essere ma non è stata: una giovane donna laureata con il massimo dei voti e che vanta una posizione di rilievo presso la Valieri & Casamenti, l'azienda fiorentina per cui ha solo fatto domanda. Purtroppo, proprio nella citata impresa lavora realmente Jacopo Casadei. Durante il liceo Jacopo era il classico ragazzo ricco e bello che spezzava cuori ovunque andava e sembra che le cose non siano cambiate più di tanto per lui. Se non fosse, che nel post serata accade l'inaspettato. Fra Jacopo e Gaia scatta una bruciante scintilla che culmina in un breve momento di passione. Riuscirà a sopravvivere alle bugie della ragazza e ai diversi stili di vita? 



Vorrei ma non posso. Mi piacerebbe, ma non ne ho l'opportunità. Sarebbe un sogno, ma non me lo posso permettere. Eccola qua: la storia della mia vita. 

L'amore nuoce gravemente alla salute è stato una ventata di freschezza, dopo una serie di letture molto belle ma certamente non divertenti. Mi è piaciuto talmente tanto che l'ho divorato in un paio d'ore e sento che non è stato abbastanza. Esiste sicuramente una novella, magari natalizia, giusto? 
Comunque, la protagonista è senza ombra di dubbio il punto forte della storia. Gaia è una persona molto simpatica, gentile, disponibile ed è una vera e propria forza della natura. Pur avendo avuto degli anni molto difficili dal punto di vista lavorativo, non ha mai perso del tutto la speranza che un giorno avrebbe realizzato i suoi sogni. E ha deciso, nel mentre che la vita le dava una possibilità di realizzarsi, di creare un lavoro da una semplice passione. Gaia mi è piaciuta fin da subito sia per il suo rialzarsi sempre, sia perché entrare in sintonia con lei è stato semplice come battere le ciglia. Ho sentito come miei i suoi problemi, i suoi pensieri, le sconfitte ed i dolori, forse anche perché non ho avuto un grande bisogno di immedesimarmi nelle situazioni che stava vivendo. Jacopo pure non mi è dispiaciuto, purtroppo sono riuscita ad apprezzarlo al meglio solo verso la fine quando decide di mostrarsi in tutte le sue fragilità. Mi sarebbe piaciuto avere anche il suo punto di vista nella storia, in modo tale da avere un approfondimento maggiore del suo personaggio e del suoi pensieri. 
Nonostante la storia d'amore fra i due sia stata molto bella da leggere, la parte della vicenda che riguarda Gaia - la sua vita, la sua crescita - mi è piaciuta molto di più. Infatti, purtroppo o per fortuna, non riesco a vedere questo libro solo come un romance. Soprattutto perché nella sua semplicità porta in campo anche altre tematiche molto più importanti. 

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Cosa ne pensate della recensione che vi ho proposto? Avete letto il romanzo in questione o altri di questa autrice? 
Fatemi sapere, 
Leen

7 commenti

  1. Mi hai davvero incuriosita, mi sa che vado a metterlo in WL. Grazie! ❤

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  2. sono d'accordo, non è solo un romance. Potremmo definirlo un romance formativo? xD

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  3. Ma che bella recensione, Leen! Grazie davvero davvero davvero <3 sono felicissima, giuro!
    La volontà di avere il punto di vista di Jacopo, come anche qualche capitolo in più, sembra universale :P posso dire che... non ci sarà una novella natalizia, ma a un possibile seguito ci sto pensando su!

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    1. Beh.. un possibile seguito sarebbe sicuramente meglio di una semplice novella!
      Grazie a te :D

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