Recensione | "Ovunque con te" di Katie McGarry

Buon giorno, lettori! E' mezzanotte passata (il post è programmato u.u) ed io sono qui a scrivere la recensione per farvela avere bella pronta domani, come prima cosa. 
Ovunque con te di Katie McGarry è il primo volume di una serie che a che fare con il mondo dei motociclisti e che farà battere il cuore a moltissime di voi. 
Per quanto mi riguarda, purtroppo, non l'ho apprezzato un granché. C'è da dire che per tutta la durata della storia aspettavo un colpo di scena che non è mai arrivato - credevo fermamente che fosse un paranormal romance! - e anche che l'ho trovata un po' deboluccia come storia, ma comunque qualcosa si è salvato e sono qui a parlarvene. 


Ovunque con te (Thunder Road, #1)
di Katie McGarry
HarperCollins Italia
€ 6,99 (ebook) € 16,00 (cartaceo)

Amazon | Goodreads
Uscito il 14 aprile 2016

Emily ha diciassette anni ed è felice della propria vita così com'è: genitori amorevoli, buoni amici e un'ottima scuola, in un quartiere tranquillo. Certo, non può negare di essere curiosa riguardo al suo padre biologico, quello che ha preferito unirsi a un club di motociclisti - il Regno del Terrore - piuttosto che essere genitore; questo non significa, però, che lei vorrebbe far parte di quel mondo. Quando però una timida visita si trasforma in una lunga vacanza estiva tra parenti che non sapeva di avere, una cosa le è chiara: niente è come sembra. Il club, suo padre, e nemmeno Oz, un ragazzo che ti ipnotizza con i suoi occhi blu e che può aiutarla a capire quella vita. Oz desidera una cosa sola: unirsi al Regno del Terrore. Loro sono quelli buoni. Proteggono la gente. Loro sono... una famiglia. Mentre Emily è in città, Oz glielo dimostrerà. Così, quando il padre di lei gli chiede di tenerla al sicuro da una banda rivale con un conto da regolare, per Oz è un sogno che diventa realtà. quello che non sa è che Emily potrebbe infrangerlo, quel sogno.

Quando ho scoperto che la McGarry sarebbe tornata nuovamente in Italia con un'altra saga ero contentissima! Oltre i limiti è uno dei romanzi più belli che abbia letto e con una carica emotiva che ti lascia disteso a terra quindi avevo delle grandissime aspettative per questo romanzo. Purtroppo, le mie aspettative era un po' troppo alte...

Ovunque con te è piaciuto a praticamente tutti, tutti quanti! E ogni qualvolta che devo fare una recensione negativa, anche solo in parte, mi imbarazzo tantissimo e proprio perché stiamo parlando della McGarry mi si spezza anche un poco il cuoricino ç_ç
Il libro non è tutto da buttar via, ma il suo problema sono i continui alti e bassi che ha avuto. I colpi di scena che ci sono stati, a parte il primo, mi hanno lasciata un po' sbigottita. Non tanto perché mi hanno fatta rimanere a bocca aperta, ma perché proprio non riuscivo a crederci! Tutto quel casino per quello?! Cioè... io non so. 
Ad ogni modo, vi parlo del mio parere a riguardo e smetto di sproloquiare a manetta. Il libro non mi ha fatta impazzire, come si evince dalla premessa, ma (1) ne ho letti di peggiori e (2) qualcosa di bello in 'sto libro c'è, quindi le tre stelline (stiracchiate) se le prende comunque. 

Emily è una ragazza che ha tutto ciò che si può desiderare: vita felice, un'amorevole famiglia che le vuole bene, buoni amici e va bene a scuola. Non c'è niente che non vada, tutto quanto è perfetto... Ma c'è qualcosa che stona ed è il suo padre biologico. Per 10 anni non ha avuto alcuna notizia di lui, ma a causa della troppa curiosità e complice una relazione sull'albero genealogico, la ragazza ha ottenuto il permesso di vederlo per qualche giorno ogni estate. Eppure pur avendolo incontrato, conosciuto, e passando le giornate con lui, Emily di fatto non sa niente del padre. Non sa nulla della sua famiglia o del lavoro che fa, sa solo ciò che sua madre le ha detto. Che fa parte di un club di motociclisti e che le ha abbandonate quando ha scoperto che sua mamma era incinta.
Ma quando arriva il necrologio della morte di Olivia, la nonna paterna di Emily, sua madre reagisce in modo un po' troppo esagerato e pretende di tornare in Kentucky per andare al funerale. Per una serie di sfortunati eventi e a causa di un colpo di scena - che non so se mi ha fatto ridere o prendere un colpo -, Emily si ritroverà costretta a passare l'intera estate con Eli e la sua famiglia di motociclisti. Infatti, c'è un club rivale che vuole qualcosa da lui e per farlo è anche disposto a colpire ciò a cui l'uomo tiene di più: sua figlia.
E qui entra in gioco il protagonista maschile di questa storia. Oz, diciottenne dall'aria affascinante e misteriosa, che sembra detestare tutto di Emily e che la vorrebbe il più lontano possibile dalla sua famiglia e dalla città. Il suo sogno più grande è entrare a far parte della banda di motociclisti e lavorare fianco a fianco col padre, ma per farlo si dovrà dimostrare all'altezza della situazione. La sua prova finale sarà di fare da guardia del corpo alla ragazza e di proteggerla da chiunque, anche se tutto ciò che vorrebbe fare è metterla su un aereo e spedirla da dove è venuta.
Più i capitoli vanno avanti, più si entrerà nel fulcro della storia. Emily, inizialmente piena di pregiudizi, si scioglierà e inizierà a capire come gira davvero il mondo del padre e capirà che c'è qualcosa che si nasconde dietro il comportamento di Eli. Scoprirà che c'è qualcosa che tutti quanti le stanno nascondendo e farà di tutto per scoprire che cos'è. In parallelo a ciò, il rapporto fra i due protagonisti si riscalderà sempre di più finché non si concretizzerà un legame.
Con la trama non vado oltre perché non voglio rovinare la lettura a nessuno di voi, ora vi parlerò un po' dei protagonisti e delle mie impressioni generiche.
Emily è una protagonista che avrebbe anche potuto starmi a genio, se non fosse che appare per 3/4 del romanzo come una mocciosa fin troppo radicata nei suoi pregiudizi e nelle sue convinzioni - tutte inculcatele dalla madre, okay, ma non le smolla un secondo. Poi cambia perché conosce davvero chi le sta accanto, ma per la prima metà del libro avrei voluto tirarle i capelli e inculcarle un po' di sale in zucca! La contro parte maschile non è stata da meno, anche se Oz è almeno una tacca sopra la ragazza. E' stato veramente un piccolo odioso bastardo, ma dalla sua aveva il fattore che era adorabile - quando ci si metteva - e che è un bravo ragazzo. Lui ama la sua famiglia e farebbe di tutto per proteggerla.
Il motivo per cui Oz odia Emily verrà svelato solo verso la fine del romanzo perciò tutto il cambiamento che ci sarà nel loro rapporto sarà molto graduale. Non passeranno da essere nemici giurati a essere amiconi nel giro di qualche pagina, ma ci vorranno capitoli interi e tante tante situazioni che favoriranno la cosa. Anche l'aiuto di una persona che tiene ad entrambi e che vorrebbe solo il meglio per loro, aiuterà a far sì che tutto ciò accada.

Questa persona è una donna un po'... particolare. Non è il classico tipo che ci si aspetterebbe fosse, ma è anche normale visto e considerando l'ambiente in cui vive. Ci sono delle cose che mi sono piaciute tantissimo e me l'hanno fatta apprezzare molto, ma altre no. E' una persona che, se le cose fossero andate in maniera differente, sarebbe stata molto vicina ad Emily, ma questo non è certo un motivo per obbligare la ragazza a fare determinate cose. Sì, avete capito bene, obbligare. Perché, per quanto mi riguarda, mi è proprio sembrato che non abbia dato alcuna possibilità di scelta ad Emily. Questo aspetto del suo carattere, seppur in buonissima fede, non mi è piaciuto affatto. 
Un'altra cosa che proprio non mi è piaciuta è che Emily è all'oscuro di ogni singola cosa; anche di ciò che la riguarda in prima persona. Tenere una protagonista all'oscuro per tutto l'arco della storia è stata una scelta poco saggia perché poi, una volta venuto fuori tutto quanto, la storia di per sé si conclude. C'è un segreto, un grandissimo segreto, di cui solo pochi sono a conoscenza che farà compiere ad Emily una scelta idiota. Questo si poteva evitare. Okay, ci sta il confronto, però non così e non in quel momento... Non so, è una scelta che non ho particolarmente apprezzato.

Come potete notare ci sono parecchie cose che non mi sono affatto piaciute di questa storia, ma fortunatamente ci sono altre cose che me l'hanno fatta brevemente apprezzare. Il lento e graduale svolgersi degli eventi fra Emily e Oz e la loro storia personale e condivisa, sono due elementi che mi sono piaciuti molto. I personaggi secondari sono un'altra cosa che mi hanno fatto felice! E, infine, Eli e la sua famiglia. Eli è un padre fantastico, ama la figlia e farebbe qualunque cosa in suo potere per renderla felice. Anche se questo vuole dire passare solo pochi giorni con lei. Eli sa che Emily non lo apprezza come lui vorrebbe e che pensa determinate cose su di lui, sa che non tiene a lui come lui tiene a lei, ma se lo fa andare comunque bene. Poiché anche solo avere la possibilità di vivere in un frammento della vita della figlia è qualcosa di inestimabile per lui.
Ho davvero apprezzato questo personaggio e il modo in cui il rapporto padre-figlia cambia. Avevo gli occhi che rischiavano di lacrimare perché sono cose che mi toccano nel profondo e non ci posso proprio far nulla.
Concludo questa recensione dicendovi di dargli una possibilità perché la McGarry è la McGarry e una possibilità si dà sempre. A me non ha fatto impazzire, ribadisco, ma voi potreste amarlo.
Avrei tanto voluto che Ovunque con te mi facesse emozionare come Oltre i limiti, che Emily e Oz facessero palpitare il mio cuore come Echo e Noah, ma pur non essendo stato così darò ugualmente un'altra chance a questa saga. Attendo il seguito con molta curiosità perché Rasoio, il protagonista maschile, mi ha incuriosita tantissimo in questa storia!




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Cosa ne pensate di questa recensione? Avete letto questo romanzo e lo avete trovato diverso rispetto a me? Ditemi ciò che pensate a riguardo:)
A presto, 
Leen

5 commenti

  1. Ciao Leen, sono arrivata al tuo blog girovagando nella blogosfera, mi poiace tanto! complimenti trovo che la grafica sia davvero elegante ^_^ Il libro che hai recensito non l'ho ancora letto ma spero di farlo a breve, la tua recensione mi è piaciuta davvero molto! beh, spero che passerai da me qualche volta se ti va! sarebbe un piacere ^_^

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    1. Ciao Ely! Grazie mille per i complimenti sulla grafica, mi hai fatta davvero felice:) Sono ancora alle primissime armi, da come si nota, e quindi mi fa piacere che qualcuno mi dica che è elegante :3

      Spero che il romanzo ti piaccia! Passerò sicuramente!

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  2. Ciao Leen, ho adorato la McGarry con la serie precedente ma questo proprio non l' ho riesco a leggere, ho provato non una, non due ma ben tre volte e sempre abbandonato ai primi capitoli!
    Prima o poi conto di leggerlo ma al momento non ci riesco proprio...

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    1. Ciao Ella! Ho amato la McGarry con "Oltre i limiti" e l'ho adorata con "Una sfida come te" e "Un'estate contro". Mi è piaciuta molto anche con la novella e con il libro di Beth (mi sfugge il nome), anche se quest'ultimo non mi è piaciuto moltissimo, ma con questo romanzo proprio no. Non so se fosse per la storia o per altro, ma non mi ha presa come speravo...
      Ti posso confidare che sono un poco felice che ci sia qualcuno che non riesce a finirlo? xD Ho letto recensioni ultra positive e mi sento un pesciolino fuor d'acqua!

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  3. Come sai, anche a me la McGarry sta un po' deludendo con gli altri suoi libri, ed è un vero peccato perché sa scrivere benissimo ed emozionare, e poi le trame sono sempre particolari. Infatti credo che leggerò qualcos'altro..non ci posso fare nulla, mi ispirano XD però partirò con meno aspettative!

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