Gruppo di lettura | "The Winner's Curse. La maledizione" di Marie Rutkoski | Capitoli 27-30

Ciao lettori! Oggi è arrivato il mio turno di parlarvi dei capitoli letti di The Winner's Curse. La maledizione durante gli ultimi due giorni. Sono molto curiosa di sapere cosa ne pensate degli ultimi avvenimenti! 

The Winner's Curse. La maledizione (The Winner's, #1)

di Marie Rutkoski

Leggereditore

€ 4,99 (ebook) € 14,90 (cartaceo)

Amazon | Goodreads

Uscito il 13 luglio 2017

In quanto figlia di un potente generale di un vasto impero che riduce in schiavitù i popoli conquistati, la diciassettenne Kestrel ha sempre goduto di una vita privilegiata. Ma adesso si trova davanti a una scelta difficile: arruolarsi nell’esercito oppure sposarsi. La ragazza, però, ha ben altre intenzioni... Nel giovane Arin, uno schiavo in vendita all’asta, Kestrel ha trovato uno spirito gentile e a lei affine. Gli occhi di lui, che sembrano sfidare tutto e tutti, l’hanno spinta a seguire il proprio istinto e a comprarlo senza pensare alle possibili conseguenze. E così, inaspettatamente, Kestrel si ritrova a dover nascondere l’amore che inizia a sentire per Arin, un sentimento che si intensifica giorno dopo giorno. Ma la ragazza non sa che anche il giovane schiavo nasconde un segreto e che per stare insieme i due amanti dovranno accettare di tradire la loro gente o altrimenti tradire sé stessi per rimanere fedeli al proprio popolo. Kestrel imparerà velocemente che il prezzo da pagare per l’uomo che ama è molto più alto di quello che avrebbe mai potuto immaginare…

CAPITOLI DAL 27 AL 30

Dopo essere rincasata dal ballo, nel capitolo precedente, Kestrel scopre perché Arin è stato strano per tutta la giornata. Infatti, complice l'uscita di scena dell'esercito valoriano per andare al fronte, gli Herrani aveva dato il via ad una rivoluzione per riprendersi in mano il proprio territorio. Kestrel si ritrova quindi improvvisamente senza una casa, la famiglia e i suoi amici. Fortunatamente, però, si salva dalla morte grazie all'aiuto di Arin che la reclama come schiava. Durante il breve incontro con Cheat, il banditore della fossa e presumibilmente capo dei ribelli, scopre che l'uomo sa della sua passione per il pianoforte e che quindi l'asta di Arin era stata truccata proprio per manipolarla a comprare il ragazzo. Infatti, capisce che Arin è stato mandato in casa sua per raccogliere informazioni e che lei li aveva solo facilitato il compito giocando con lui a Mordi e Pungi. 

In seguito, i due si dirigono al porto per recuperare tutte le informazioni sulle navi che si trovano ancora lì e Kestrel scopre con gioia che Jess è ancora viva. Mentre Arin discute con i suoi alleati di ciò che ha scoperto dal capitano del porto, Kestrel decide di aiutare il ragazzo dandogli preziose informazioni che lo aiuteranno a salire sulla nave del capitano Wensan. Tuttavia, aiuterà lui e i ribelli solo alla condizione che Arin la aiuti poi a recuperare Jess. Dopotutto, se Arin è così importante da poter accampare diritti su una ragazza e passarla liscia, lo può fare anche con due ragazze. 

Il piano ideato da Kestrel per prendere alla sprovvista i marinai della nave di Wensan funziona, solo che arrivati in cima alla nave la ragazza non riesce a compiere l'azione che si era prefissata. Capisce che preferisce vivere, anche se questo significa essere sia una traditrice che una codarda. 
Infine, dopo lo scontro, Kestrel viene portata a casa di Arin e scopre quali sono i piani che Cheat ha in mente per lei. 

Se il suo cuore era davvero una pergamena, allora poteva bruciarlo. Sarebbe diventato un tunnel di fiamme, una manciata di cenere. I segreti che teneva custoditi sarebbero andati dispersi. Nessuno li avrebbe mai saputi. 

Considerazioni

Questi tre capitoli non sono stati molto importanti a livello di trama poiché non succede molto e anche di azione vera e propria ce ne è poca. Sono però molto importanti a livello emozionale e relazionale fra Kestrel e Arin poiché si comprende quanto profondo sia divenuto il loro legame e dove ciò potrebbe portarli in futuro. Arin era infatti così convinto che Kestrel sarebbe rimasta buona durante l'assalto alla nave di Wensan da parlare liberamente del piano davanti a lei e la ragazza, una volta capito che il suo programma li avrebbe portati al suicidio, ha scelto di aiutarlo. 

Inutile dire che, a parer mio, tutte le parole che Kestrel si è detta e ridetta per giustificare le sue azioni sono appunto solo scuse perché non vuole scendere a patti con la verità. 

Cosa accadrà in futuro...

Foto presa da Pinterest

 .................................................................................

Cosa ne pensate dei capitoli letti questa settimana? Non perdetevi la settima tappa sul blog di Who is Charlie?

Fatemi sapere, 

Leen