Tavolo per due, #2 | "La spia del mare" di Virginia de Winter

Ciao lettori, 
quest'oggi vi propongo un nuovo appuntamento della rubrica Tavolo per due. Il libro protagonista di questo post è La spia del mare di Virginia de Winter. Un libro che ho adorato nella prima lettura e che ora, complice la rubrica e il read along, ho riletto e ho apprezzato ancora di più!






La spia del mare
di Virginia de Winter
Mondadori
€ 9,99 (ebook) € 19,00 (cartaceo)
Uscito il 25 ottobre 2016
È il 1741. Mentre la scintillante e cosmopolita Repubblica di Venezia si prepara per le celebrazioni del Carnevale, una spia inglese di nome Cordelia Backson si mette sulle tracce di un feroce gruppo di assassini che celano la loro identità dietro le maschere della Commedia dell'Arte.
Cordelia è bella e pericolosa, in grado di maneggiare ogni tipo di arma, esperta di combattimento e di intrighi politici, ma ancora ignora che qualcuno progetta la distruzione della Serenissima. E che l'uomo a capo di questo efferato complotto è profondamente legato alla sua vita e a quella di ogni singolo componente della sua famiglia – i Giustinian. Sarà proprio ricostruendo ciò che è accaduto in passato che Cordelia si troverà a sciogliere gli enigmi che coinvolgono i suoi genitori e la sua gemella Cassandra.
Ma a tormentarla c'è anche altro: Cassian D'Armer, un giovane uomo alto e bruno di sconvolgente bellezza, il cui sguardo fiero e cupo intimidisce chiunque tenti di avvicinarlo e che il caso ha messo sulla sua strada.
Sarà Cassian ad accompagnarla nella sua missione insieme a tre amici: Alain de Mortemart, un aristocratico francese fuggito dalla corte di Versailles, il giovane abate Giacomo Casanova, libertino impenitente, e un nobile spagnolo in esilio volontario. Nessuno di loro è un cittadino gradito alla Repubblica, ognuno nasconde terribili segreti, ma, quando il pericolo incomberà su Venezia, il Doge non esiterà a reclutarli come spie, promettendo in cambio la grazia per i loro delitti e rischiando di portare alla luce il più oscuro tra i misteri che offuscano la storia della Serenissima.


Non sapevo nemmeno che ci fosse un genere letterario chiamato in questo modo. Tuttavia, però, controllando fra le varie letture fatte nel corso degli anni, ho scoperto che ho già letto libri di questo determinato genere e mi piacciono. 
Sono un po' ignorante in materia quindi non credo di poter rispondere a questa domanda in maniera molto esaustiva. Uno degli elementi che mi hanno conquistata de La spia del mare è senz'altro l'ambientazione e il modo in cui l'autrice l'ha descritta. Si nota che c'è stata molta accuratezza, soprattutto storica. Un altro elemento è sicuramente la parte ‘avventurosa’ del libro, con i suoi sotterfugi e duelli. 
Cosa non avrei inserito? Nulla. È stata una lettura perfetta. 


In questo libro ci sono tantissimi personaggi, ma i veri protagonisti sono tre: Cordelia, Cassandra e Cassian. 
Cordelia e Cassandra sono gemelle identiche nel fisico, tanto quanto diverse nella loro essenza. Cordelia è una spia e, come tale, è intelligente, arguta, furba e sfuggente, mentre Cassandra incarna perfettamente una qualunque nobildonna. Bellissima e fragile.  
Poi c'è Cassian D'Armer. Cassian è il fidanzato e promesso sposo di Cassandra, tuttavia non si è mai interessato molto a lei finché Cordelia non ha preso il suo posto e, di fatti, non si è mai accorto della differenza. Lui è bello e affascinante, tanto quanto è misterioso e pericoloso.   
I maggiori personaggi secondari in questo libro sono il padre delle gemelle che, personalmente, ho detestato e non intendo parlare in alcun modo di lui, e i gli amici di Cassian. Poi c'è anche James, l'amico e spia di Cordelia. 
Di tutti i personaggi quelli che sicuramente mi sono piaciuti di più sono stati Cordelia e Cassian e ho adorato le loro interazioni e i momenti in cui Cordelia lo prendeva per il sedere senza che lui si rendesse conto di nulla. Ho apprezzato molto anche le interazioni che Cassian ha avuto con i suoi amici e ciò che lo hanno aiutato a fare. 
Il personaggio che sicuramente mi ha intrigato di più è stato James. Di lui si conosce davvero poco! 


Ho già parlato più su di quali sono stati alcuni dei suoi punti forti, ovvero l'ambientazione e l'elemento avventura, però c'è da dire che il punto più forte del romanzo sono sicuramente i suoi personaggi. 
Punti deboli, sinceramente, non ne ho trovati. 

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Cosa ne pensate di questa recensione? Le risposte che ho dato concordano con ciò che avete pensato durante la lettura?
Fatemi sapere, 
Leen 

2 commenti

  1. che bello questo post e concordo con te su tutto. Ma come si chiama questo genere letterario specifico?

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  2. Bellissima storia con personaggi e ambientazione descritti splendidamente

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