Recensione | "La barriera" di J.D. Horn

Buon giorno, lettori. In questo giorno di sole, anziché oziare come vorrei essendo l'ultimo giorno di pausa, sono chiusa in casa a scrivere appunti per una materia che, ora dell'esame, sono certa inizierò ad odiare. Dato che ne ho fin sopra i capelli di scrivere appunti, mi sono ritagliata qualche ora per aggiornare il blog e sfamarmi.
Oggi vi parlerò di un libro che mi ha dato particolarmente stupito, in modo molto positivo. Non avevo alcuna aspettativa poiché l'ho scovato su Amazon e non attraverso ricerche per anteprime e segnalazioni, e credo che questo abbia influito parecchio.   


La barriera (Le streghe di Savannah, #1)
di J.D. Horn
Amazoncrossing
€ 4,99 (ebook) € 9,99 (cartaceo)
Amazon | Goodreads
Uscito il 3 novembre 2015
Savannah è considerata un gioiello del Sud degli Stati Uniti, una città piena di bellezze, segnata da un passato ricco e non privo di stravaganze. Alcuni potrebbero anche dire che ha qualcosa di magico... Ma, ai non iniziati, Savannah mostra solo il suo lato positivo e i suoi modi gentili. Chi la conosce bene, però, sa che dietro lo sfarzo coloniale e il fascino da piccola città c’è un mondo in cui si tratta con rispetto la stregoneria, si teme l’Hoodoo e gli spiriti restano intrappolati sulla terra.
Mercy Taylor ha fin troppa dimestichezza con il lato soprannaturale di Savannah, visto che fa parte della più potente famiglia di streghe del Sud. Tuttavia, lei è nata senza poteri... Cresciuta senza poter praticare la magia, all’ombra della carismatica e dotatissima sorella gemella, Mercy è sempre stata comunque soddisfatta della propria vita. Ma quando una serie di avvenimenti, che culminano con la morte della matriarca dei Taylor, scava un vuoto nelle fondamenta mistiche di Savannah, si trova catapultata in un mistero che potrebbe distruggere la sua famiglia... e liberare forze oscure che le streghe Taylor hanno tenuto a bada per generazioni.
La barriera è il primo volume della trilogia Le streghe di Savannah, una serie che combina più generi in un intreccio che risulta ben calibrato. Grazie al suo stile coinvolgente, fin dalle prime pagine il lettore si ritrova affascinato da Savannah - dai suoi scheletri, dalla magia intrisa in ogni fazzoletto di terra - e in sintonia con la protagonista, che appare come una qualunque ragazza di vent'anni.
Mercy Taylor è cresciuta respirando la magia della sua terra natia, ma non ha mai potuto assaporarla fino in fondo. 
A differenza di tutta la sua famiglia, Mercy non ha alcun potere. Tutta la linfa magica è infatti andata a sua sorella gemella Maise, una strega potentissima, lasciando lei come una semplice comune mortale. Ciò le ha permesso di avere un'infanzia quanto più possibile spensierata, una vita libera da obblighi e il libero arbitrio riguardo alle scelte del suo futuro, a differenza di Maise che è stata addestrata fin da bambina dall'arcigna prozia Ginny. Ginny, la capofamiglia e la fantomatica barriera che protegge la terra dalle forze oscure, è sempre stata molto dura nei confronti di Mercy e non ha mai nascosto il disprezzo e l'odio che provava nei suoi confronti. Questi sentimenti hanno reso più forte la ragazza, rendendola pronta ad affrontare qualsiasi sfida la vita le metteva davanti.
Mercy, come vi dicevo, è simpatica, allegra, frizzante, ironica, affettuosa con la sorella e con gli zii Ellen e Oliver. Lavora come guida turistica inventando storie sui luoghi di culto e culturalmente importanti della sua città. E come quasi ogni ventenne è innamorata del ragazzo sbagliato. Ed è per questo sentimento che decide di recarsi da Madre Jilo, una donna che pratica l'Hoodo. Mercy vuole che Madre Jilo faccia un incantesimo d'amore non sull'uomo di cui è innamorata bensì sul suo migliore amico, nonché ragazzo, Peter; il quale la ama immensamente.
Dato che il prezzo che Madre Jilo chiede per fare l'incantesimo è troppo alto, Mercy decide di andarsene e da quel momento la sua intera vita inizia ad andare a rotoli. Innanzitutto, Ginny viene assassinata ed il colpevole non si riesce a scovare nemmeno con l'aiuto della magia dopodiché tutte le certezze di Mercy crollano una dopo l'altra. Tutta la vita della ragazza è stata costruita da un insieme di bugie e le persone che le sono più vicine l'hanno riempita di menzogne. Nessun membro della sua famiglia è chi credeva che fosse, ognuno di loro nasconde più di uno scheletro nell'armadio e l'identità di suo padre - sconosciuta fin dalla nascita - è la chiave di tutto.
Con la morte di Ginny, Savannah è a rischio e deve essere designata la sua erede. Maise è la più quotata, ma c'è una possibilità che non sarà lei la nuova Barriera poiché essa viene pescata a sorteggio. Per questo evento tutta la sua famiglia, e il golem che unifica le altre tredici famiglie, sarà riunita sotto lo stesso tetto e da quell'attimo le cose inizieranno solo a peggiorare. Ci sarà un colpo di scena dopo l'altro, alcuni di essi saranno plausibili altri non ve li immaginereste mai, ed i nodi verranno finalmente al pettine.
L'assassino di Ginny e il padre delle due gemelle saranno solo alcune delle verità che verranno svelate. 
In questo romanzo tutto è unito fino a portare ad un unico punto e la conclusione sarà inaspettata fino all'ultima pagina. 
Sebbene sia una trilogia, ogni libro (almeno per il primo è così) ha una sua conclusione perciò può essere letto anche senza aspettare per forza l'uscita dell'intera serie.
Infine, ve lo consiglio se siete amanti della magia e delle streghe. Sono proprio contenta che questo tipo di genere stia ritornando alla riscossa e spero che la trilogia verrà conclusa!

.................................................................

Fatemi sapere che cosa ne pensate del romanzo, se lo avete letto oppure se lo leggerete. 
A presto, 
Leen

Nessun commento