Buongiorno lettori! Oggi vi lascio il mio parere sul primo volume di Heartstopper di Alice Oseman, una grapich novel molto cute uscita l'altro ieri in Italia!
Heartstopper, vol 1
di Alice Oseman
Mondadori
€ 10,99 (ebook) € 17,00 (cartaceo)
Amazon | Goodreads
Uscito il 12 maggio 2020
Charlie e Nick frequentano la stessa scuola ma non si sono mai incontrati... fino al giorno in cui si trovano seduti l'uno accanto all'altro. Diventano subito amici. Anzi di più. Charlie si innamora perdutamente di Nick, anche se pensa di non avere alcuna possibilità. Ma l'amore è sempre sorprendente, e anche Nick si scopre attratto da Charlie. Molto più di quanto entrambi potessero immaginare.
Charlie è un normalissimo ragazzo di sedici anni, che frequenta il Truham Grammar School for Boys. Ha pochi amici, una sorella maggiore, una grande sensibilità e un passato di bullismo. Nick invece è più avanti di un anno ed è un giocatore di rugby piuttosto popolare. Pur frequentando lo stesso istituto, i due ragazzi non si sono mai parlati fino al giorno in cui finiscono a fare coppia per un lavoro di scuola.
Il rapporto che si instaura fra Nick e Charlie inizialmente è quello di una semplice ma solida amicizia. La loro vicinanza e connessione però finirà per far capitolare Charlie e confondere Nick sulle sensazioni che l'amico gli suscita. Che cosa significano questi sentimenti che d'un tratto prova?
Il rapporto che si instaura fra Nick e Charlie inizialmente è quello di una semplice ma solida amicizia. La loro vicinanza e connessione però finirà per far capitolare Charlie e confondere Nick sulle sensazioni che l'amico gli suscita. Che cosa significano questi sentimenti che d'un tratto prova?
Non si può capire se una persona è gay dall’aspetto. Senza considerare che non ci sono solo gay ed etero. Comunque, è da maleducati speculare sulla sessualità altrui.
Una parola per descrivere questa storia? ADORABILE. Heartstopper riesce ad essere una dolcissima storia d'amore e di scoperta senza eccedere negli zuccheri.
Charlie è il protagonista di questa storia ed è così carino! È un ragazzo timido, dolce, silenzioso, che arrossisce spesso. La mia quasi fotocopia al maschile, lui è molto più cute. L'anno prima ha fatto coming-out e ciò gli ha creato un sacco di problemi perché i suoi compagni lo tormentavano. Nonostante le derisioni siano finite, il suo rapporto con il resto della scuola non va benissimo. Da qualche tempo ha un qualcosa di non ben definito con Ben, suo coetaneo e compagno di scuola, che tuttavia preferisce tenere tutto segreto e ciò fa stare malissimo Charlie.
Di lui mi è piaciuto tanto che non ha mai pressato Nick ad essere qualcosa di diverso dal semplice amico, sebbene fosse innamorato cotto.
Nick è un giocatore di rugby più grande di un anno, piuttosto popolare e sicuro di sé. Lui è il tutto il contrario dello stereotipo di 'maschio bello e popolare' che solitamente si trova nei libri. È una persona molto dolce, disponibile ed ha una cagnolina che è l'amore.
Ha sempre saputo chi Charlie fosse, ma non si è mai fatto influenzare dalle parole (spesso cattive) dei suoi coetanei e dalle reazioni esagerate dei suoi compagni di squadra quando scoprono che i due si frequentano in amicizia. Il fatto che Charlie fosse gay dichiarato non gli ha mai dato fastidio, com'è giusto che sia. Di Nick ho apprezzato molto il percorso che affronta di presa di coscienza sulla sua sessualità, il non sapersi se e come etichettare, e il processo per comprendere i sentimenti che prova nei confronti di Charlie, un ragazzo.
Ho trovato lo stile artistico molto carino ed equilibrato, con linee dal tratto morbido ed immagini evocative. Non mi sono mai dovuta chiedere cosa un personaggio stesse sentendo o pensando poiché era tutto perfettamente chiaro.
Infine, ho apprezzato tantissimo le varie tematiche che l'autrice riesce a trattare - bullismo, pregiudizi, abuso, salute mentale, mascolinità tossica - e il modo dolce e sensibile in cui lo fa.
L'unico difetto che riesco a trovare in questa storia è la sua brevità e il finire sul più bello. Non è una cosa che si fa, Alice! Il mio povero cuore non doveva mica diventare come il significato dietro Heartstopper.
Cosa ne pensate di questa grapich novel? Leggerete Heartstopper oppure pensate che non fa per voi?
Fatemi sapere,
Leen
Ha sempre saputo chi Charlie fosse, ma non si è mai fatto influenzare dalle parole (spesso cattive) dei suoi coetanei e dalle reazioni esagerate dei suoi compagni di squadra quando scoprono che i due si frequentano in amicizia. Il fatto che Charlie fosse gay dichiarato non gli ha mai dato fastidio, com'è giusto che sia. Di Nick ho apprezzato molto il percorso che affronta di presa di coscienza sulla sua sessualità, il non sapersi se e come etichettare, e il processo per comprendere i sentimenti che prova nei confronti di Charlie, un ragazzo.
Infine, ho apprezzato tantissimo le varie tematiche che l'autrice riesce a trattare - bullismo, pregiudizi, abuso, salute mentale, mascolinità tossica - e il modo dolce e sensibile in cui lo fa.
L'unico difetto che riesco a trovare in questa storia è la sua brevità e il finire sul più bello. Non è una cosa che si fa, Alice! Il mio povero cuore non doveva mica diventare come il significato dietro Heartstopper.
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Cosa ne pensate di questa grapich novel? Leggerete Heartstopper oppure pensate che non fa per voi?
Fatemi sapere,
Leen
Devono darci il secondoooo
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