Review Party | "Un amore di strega" di Sarah Rees Brennan

Buon pomeriggio, lettori! Quest'oggi vi parlo di Un amore di strega di Sarah Rees Brennan, il romanzo prequel ispirato alla serie tv Netflix Le terrificanti avventure di Sabrina. Si tratta di una storia mai raccontata prima che svela un lato totalmente inedito della vita di Sabrina. 


Un amore di strega (Le terrificanti avventure di Sabrina, #1)
di Sarah Rees Brennan
DeA Planeta
€ 8,99 (ebook) € 16,00 (cartaceo)
Amazon | Goodreads
Uscito il 17 settembre 2019
Mancano pochi mesi al suo sedicesimo compleanno, e Sabrina Spellman sa che tutto sta per cambiare. Ha passato molti anni a studiare incantesimi e sortilegi con le zie, Hilda e Zelda, ma ha sempre cercato di vivere una normalissima vita da adolescente: ha frequentato il liceo del paese, ha stretto amicizia con Susie e Roz, e si è innamorata dell’adorabile Harvey. Ora però il tempo sta per scadere e Sabrina deve fare una scelta. Una scelta dolorosa tra la sua natura da strega e quella da umana. Una scelta tanto più complicata visto che la ragazza non capisce quello che Harvey prova davvero per lei. Su consiglio del cugino Ambrose, Sabrina decide quindi di usare la magia per scoprire i veri sentimenti del fidanzato, ma qualcosa va storto e l’incantesimo le si ritorce contro… in un modo totalmente inaspettato. Sabrina inizia così a interrogarsi sui propri poteri: sarà capace di seguire il sentiero della luce, o si ritroverà ad abbandonarlo per quello della notte?

Il potere non doveva stare solo nelle mani di chi aveva un cuore freddo e volubile. 
Se avessi voluto una magia migliore, avrei potuto crearla da sola.

Sabrina Spellman è un'adolescente che vive a Greendale assieme alle due zie, Zelda e Hilda, e al cugino Ambrose in una casa dall'aspetto molto sinistro. Sabrina tuttavia non è una ragazza come tutte le altre poiché è per metà mortale e per metà strega. Il giorno del suo sedicesimo compleanno, una meta molto importante sia per la sua parte mortale che per la controparte magica, si sta avvicinando sempre di più e Sabrina è ogni giorno più insicura sul suo futuro. Dovrebbe voler aspettare impaziente il momento in cui  abbracciarà pienamente i suoi poteri, scriverà il suo nome sul libro oscuro e si iscriverà all'Accademia delle Arti Occulte - una scuola che frequentano tutti le giovani streghe e stregoni - tuttavia non vuole lasciare andare la vita che si è costruita fino ad ora. Una vita basata sulla menzogna poiché né le sue due migliori amiche, Roz e Susie, né il suo ragazzo Harvey sanno la verità su di lei. Ed è proprio di perdere Harvey che ha più paura poiché non sa se lui ricambia l'amore che lei prova. Per scoprirlo è disposta a tutto, anche a lanciare un incantesimo per intensificare i sentimenti che il ragazzo prova. Qualcosa, però, va storto e Sabrina comprenderà nel modo più doloroso possibile quanto sia sbagliato giocare con la magia quando ancora non la si capisce e padroneggia appieno. 

Per noi creature magiche è difficile amare. Forse abbiamo il cuore più duro dei mortali. Sappiamo essere fredde e volubili. Magari è perché noi viviamo per secoli, e loro muoiono troppo presto. I nostri cuori devono essere forti, perché devono battere più a lungo.

Un amore di strega è il primo libro di una trilogia young adult che si ispira alla serie tv Netflix Le terribili avventure di Sabrina, che si ispira a sua volta all'omonima serie di fumetti. Quando pochi mesi fa ho scoperto dell'esistenza di questo libro mi sono detta che non mi sarei mai lasciata sfuggire l'occasione di leggerlo se mai fosse arrivato in Italia. Quindi potete ben immaginarvi che avevo alte aspettative su questo prodotto, soprattutto considerando che conosco pure l'autrice. Ebbene, sono rimasta un pochino delusa. La storia è molto carina eppure non mi ha convinta del tutto. Mi sembra un po' troppo diversa dalla storia raccontata all'interno del prodotto televisivo con cui, per altro, non regge il confronto. Questo libro dovrebbe, in teoria almeno, porre le basi per la storia raccontata nei primi episodi della serie di Netflix però le due storie, il prima e il dopo, non si incastrano bene. 
Ciò che mi è senz'altro piaciuto è aver avuto l'occasione di conoscere più profondamente i personaggi secondari. Sabrina è comunque colei che predomina la scena, con la sua insicurezza nei confronti della sua vita e del suo potere, ma vengono messi in gioco anche altre figure. Infatti, grazie al metodo scelto per narrare la storia - un alternanza di capitoli dal punto di vista di Sabrina e dal punto di vista di una cosa chiamata 'Oscurità' - si ha la possibilità di guardare uno spaccato di vita, di pensieri e di fragilità di alcuni personaggi secondari. Come ad esempio il fratello maggiore di Harvey, Tommy, che nella serie tv è rimasto sempre nell'ombra. 
Anche le tematiche prese in considerazione sono molto importanti e varieC'è il persistente conflitto fra la parte umana e magica di Sabrina, che la fa pendere prima da una parte e poi dall'altra. Ci sono il bullismo e la discriminazione che Sabrina affronta ogni volta che ha a che fare con le streghe sue coetanee che non la accettano e non la capiscono. C'è il percorso di crescita che Sabrina affronta che la rende più matura. E poi c'è la famiglia, in ogni sua forma e sfumatura. La famiglia di Sabrina, che lei non sa se le vorrebbe bene se decidesse di non abbandonarsi alle arti oscure, quella di Harvey, composta da un padre con seri problemi ed un fratello che gli vuole talmente bene che è disposto a rimanere a casa per lui e quella di Roz,  con un padre reverendo che le istilla dubbi su Sabrina.  Tre modi diversi di concepire cosa sia davvero la famiglia e i dubbi che generano.
In conclusione, non si può dire che questo sia un brutto romanzo. Non lo è assolutamente. È ciò che fa sicuramente al caso vostro se state cercando una lettura halloweeniana carina e non spaventosa! 


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Cosa ne pensate della mia recensione? Avete intenzione di dare un'occasione a questo libro oppure pensate di non leggerlo? 
Fatemi sapere, 
Leen

2 commenti

  1. A me è piaciuto molto e ho trovato coerenti le basi. Certo, la serie è più frizzante ed a tratti cupa e orripilante, ma mi sono piaciuti dei collegamenti, come la comparsata di Nicholas.

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