Questa volta leggo, #5 | "La regina del Nord" di Rebecca Ross

Ciao lettori! 
Fate 'ciao, ciao' al banner natalizio che mi stavo quasi per dimenticare di inserire e che durerà giusto giusto una settimana - e questo significa che mancano sette giorni a Natale ed io sono ancora in alto mare con alcuni regali. Ditemi, vi prego, che fra di voi c'è qualcuno nella mia medesima situazione! 
Questo mese comunque per la rubrica di Questa volta leggo bisognava recensire un romanzo che ha la neve o in copertina o nel titolo ed ho deciso di portare alla vostra attenzione uno dei libri migliori di questo 2018.  


La regina del Nord (The Queen Rising, #1)
di Rebecca Ross
Piemme
€ 7,99 (ebook) € 17,50 (cartaceo)
Amazon | Goodreads
Uscito il 16 ottobre 2018
Regno di Valenia, 1566. 
Sono passati sette anni dall'arrivo di Brianna nella prestigiosa Magnalia, la scuola per giovani prescelte che ambiscono a perfezionare la propria vocazione ed essere adottate da un patrono. Brianna però è l'unica allieva a non aver mai mostrato doti particolari e, se non fosse stato per l'enigmatico maestro Cartier, non avrebbe trovato la sua vocazione tra Arte, Musica, Teatro, Eloquenza e Sapienza. Ma alla cerimonia finale, il peggior timore della ragazza diventa realtà, e Brianna rimane l'unica senza un patrono. Ancora non sa che dietro allo spiacevole imprevisto si cela la sua più grande fortuna. Lo scoprirà solo quando un misterioso nobile - troppo esperto con la spada per essere un semplice protettore - la sceglierà. Brianna si troverà allora dentro un vortice di intrighi e piani segreti per rovesciare il re e ripristinare sul trono l'antica legittima monarchia, tutta femminile. Perché ci fu un tempo in cui sul Nord regnavano le regine. Ed è ora che quel tempo ritorni.


Brianna ha solo dieci anni quando il nonno la porta a visitare la Gran Casa di Magnalia, un’affermata scuola destinata a giovani studentesse che hanno il desiderio di specializzare le proprie doti, e le comunica che quella sarà la sua dimora per i successivi sette anni. A Brianna è chiaro fin da subito che la sua ammissione è un fatto eccezionale e che ciò non è avvenuto di certo per le sue doti eccelse.
Inizialmente la bambina non sa quale delle cinque materie - Arte, Musica, Teatro, Eloquenza, Sapienza - è la sua vocazione, ma ben presto il desiderio di divenire un’ardente d Sapienza si fa strada dentro di lei e troverà nel Maestro Cartier un ottimo insegnante, che le darà lezioni extra e la spronerà a fare del suo meglio. Tutto il duro lavoro, tuttavia, non dà i frutti sperati poiché durante la cerimonia finale la ragazza non viene scelta da alcun patrono. Brianna è l’emblema della disperazione quando un misterioso nobile si offre di adottarla in cambio di un prezioso aiuto: riportare la legittima Regina di Maevania sul trono


Magnalia solo le ragazze di censo e di talento venivano ammesse a coltivare le loro passioni. Non era luogo per giovani bisognose, per figlie illegittime, o per chi osasse sfidare i re. Eppure io ero la somma di tutto questo. 

Sono contentissima di poter affermare senza alcun tipo di incertezza che La regina del Nord mi è piaciuto tanto, ma proprio tanto.  
Il punto forte di questo romanzo e ciò che me lo ha fatto apprezzare fin da subito è il fantastico world-building, caratterizzato da ambientazioni molto suggestive. Ci troviamo in un universo fermo al periodo rinascimentale, suddiviso in diversi regni profondamente diversi fra loro per ciò che concerne la religione e la politica, è sconvolto da lotte al potere e sotterfugi politici. I regni che vengono presi in considerazione in questa prima parte del libro sono principalmente due: Valenia e Maevania. La prima è una terra caratterizzata dalla cultura, culla di grandi artisti e abili menti, la seconda è un luogo di ricchezza e coraggio, fondato sul potere femminile e la magia.
Brianna, la nostra protagonista, è l’altro punto forte della storia. Metà valeniana e metà maeviana, è fin da subito chiaro che l’identità del padre, che per lei è sempre stata motivo di grande sofferenza, è un segreto che scotta. Altrimenti il caro nonno non l’avrebbe mai nascosta in una scuola d’élite, assolutamente inadatta per qualcuno come lei. Ciò che mi è piaciuto di Brianna, comunque, non ha assolutamente a che fare con le sue origini, ma perché è quel tipo di persona disposta a tutti per i propri ideali e per le persone che ama
I personaggi secondari hanno tutti un loro ruolo all’interno della scena, ma fra tutti i vari nomi che verranno snocciolati (non vi preoccupate, c’è un elenco) spiccano due figure che mi sono piaciute proprio  un sacco. 
Altro motivo per cui questo libro mi è piaciuto è che la storia d’amore presente, perché ovviamente a Brianna palpiterà il cuore per qualcuno, è una sotto trama che non prende in alcun modo il sopravvento ed è una ventata di freschezza e dolcezza che accompagna la protagonista mentre si destreggia fra vari segreti
L’unica pecca che ho riscontrato in questo primo volume è che l’autrice non è stata brava a nascondere i vari colpi di scena che ha snodato all’interno della storia poiché erano facilmente intuibili fin dall’inizio, ma è un difetto che le si può perdonare considerando che la storia regge comunque anche se si sa dove si andrà a parare
In conclusione, consiglio il romanzo a tutti gli amanti del fantasy ma anche a chi è alla ricerca di una buona storia sull’amore, la famiglia e la giustizia. 




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Cosa ne pensate della mia recensione? Avete letto questo romanzo e siete d'accordo con me? 
Fatemi sapere, 
Leen 

14 commenti

  1. Non ho letto la recensione, ma tornerò a farlo sicuramente settimana prossima dopo che lo avrò letto anche io!

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  2. Allora parlare di alto mare riguardo ai regali è dir poco. Sono in pieno oceano quindi puoi stare tranquilla.

    Non conoscevo questo libro ma mi piace molto come lo hai descritto. Segno!

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  3. mi hai convinta, lo leggerò. Ero un pochino in dubbio (ma l'avevo già comprato) perché ho il timore che sia troppo "young". Ora però sono più curiosa che mai

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  4. Questo libro mi ispira tantissimo e sono felice di sapere che ti è piaciuto tanto, mi fa ben sperare

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  5. Aspettavo una recensione come questa per decidere se prenderlo o meno! Oltre al fatto che mi fido del tuo giudizio, sembra essere un libro perfetto per me 😍

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  6. La cover del romanzo mi aveva già incuriosita e le tue parole non hanno fatto altro che accrescere tale curiosità!

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  7. Bella recensione, ma al momento il fantasy, soprattutto se con indicazione di lettura young non mi attira del tutto

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  8. l'ho comprato. devo solo trovare il tempo di leggerlo!

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  9. Questo libro mi sta chiamando… voglio proprio leggerlo

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  10. Mi aspetta sul Kindle e credo proprio che lo leggerò, bella recensione!

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  11. stupendo, l'ho adorato e spero non si faccia attendere troppo tempo il seguito <3

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  12. Dalla tua recensione si percepisce che il libro è una buona lettura ma il genere fantasy non è molto nelle mie corde in questo periodo.

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  13. I fantasy mi piacciono solo a piccolissime dosi, questo non è periodo ;)
    Bacci

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