Review Party | "La ladra di neve" di Danielle Paige



Ciao lettori!
Oggi il blog partecipa al review party indetto per l'uscita de La ladra di neve di Danielle PaigeRingrazio tantissimo la DeA per la copia omaggio! 



La ladra di neve (La ladra di neve, #1)
di Danielle Paige
De Agostini
€ 6,99 (ebook) € 14,90 (cartaceo)
In uscita oggi, 17 ottobre 2017
Snow vive nell’istituto psichiatrico di massima sicurezza di Whittaker da quando è solo una bambina. Ora ha sedici anni e un’unica certezza: lei non è pazza. È prigioniera. Lo sente nel suo cuore, nei suoi sogni, e ne è più che sicura quando guarda negli occhi Bale, il miglior compagno di sventure che le potesse capitare. Nel momento in cui Snow lo bacia, però, accade qualcosa di terribile: Bale cade in stato catatonico e scompare all’interno di uno specchio stregato. Senza di lui Snow non ha più certezze, né motivi per restare. Aiutata da un’amica, fugge dalla sua prigione. Più veloce che può, più lontano che può, oltre i cancelli dell’ospedale. Qui incontra Jagger, un ragazzo misterioso che promette di aiutarla a salvare Bale. Snow accetta di seguirlo e in quell’istante il mondo attorno a lei cambia. Sotto i suoi piedi il terreno si trasforma in ghiaccio, e tutto diventa neve e magia. Jagger l’ha portata ad Algid, un regno incantato sul cui trono siede un tiranno sanguinario. Così, in un mondo condannato a un eterno inverno, Snow si troverà a combattere per l’amore e la giustizia. Diventerà ladra, strega e spia, disposta a tutto pur di trovare una risposta alla domanda che più la spaventa: chi è lei davvero?

Fortunatamente, ho iniziato a leggere questo libro con le aspettative al minimo. E ho continuato ad averle per gran parte della lettura. 
Poi, di colpo, quando non me lo aspettavo nemmeno, la storia ha preso una certa piega che ha risollevato un pelino il mio umore e mi ha evitato di scrivere una recensione demolitrice.
Tuttavia, anche se ci sono stati i due colpi di scena finali che mi sono piaciuti, la storia in sé non l'ho particolarmente gradita. 

Protagonista di questa storia è Snow, una ragazza di sedici anni che ha vissuto gran parte della sua vita rinchiusa in un istituto psichiatrico. Tuttavia, non è in cura perché è pazza o perché soffre di qualche malattia mentale. Ha vinto un biglietto di sola andata quando, da bambina, ha cercato di attraversare uno specchio assieme ad un'amica. 
Ma ditemi un po', chi quando era piccolo, non ha mai pensato di poter attraversare uno specchio e finire così in un altro mondo? Di certo, chi è cresciuto con le storie di Alice (quella del Paese delle Meraviglie) lo ha creduto fattibile almeno una volta. E non penso proprio che qualcuno di voi sia finito in cura da qualche parte. 
Dentro l'edificio che lei chiama casa, Snow è infatti quella più normale. A differenza di alcuni suoi coinquilini, lei non crede di saper volare o di poter viaggiare nel tempo; tanto meno è mai stata una piccola incendiaria. 
Il solo problema di Snow è la rabbia. Un'emozione che non sa da dove derivi e che non riesce a controllare. Ogni volta che ha uno dei suoi attacchi, l'unica persona in grado di calmarla è Bale. Bale è stato il suo primo vero amico dentro l'istituto e, crescendo, è diventato qualcosa di più. Tanto che, alla fine, fra i due ragazzi c'è scappato un bacio. Tuttavia, quell'unico incontro di labbra ha scatenato una serie di disastri a catena. Per prima cosa, Bale è impazzito e ha rotto un braccio a Snow, in seguito è caduto in stato catatonico ed è stato isolato da tutti gli altri. E, come se non bastasse, a Snow è stato vietato di parlargli nuovamente. 
Finché un giorno, Snow non deciderà che ne ha abbastanza e architetterà un piano per andare a trovare Bale e ricostruire il rapporto che avevano. Tuttavia, le cose non vanno come Snow si era aspettata - che strano! - e Bale sparisce dentro ad uno specchio. 
Per ritrovarlo, la ragazza scapperà da Whittaker, attraverserà un albero magico e si ritroverà ad Algid
Algid è un regno magico governato da un Re tiranno che ha utilizzato il suo potere per congelare il regno e controllare così il popolo. Qui, Snow scoprirà che lei in realtà è una strega e che, a pochi giorni dalla sua nascita, è stata pronunciata una profezia che la riguarda. 
Il destino di Snow è quindi già segnato, ma quale strada deciderà di prendere? Sarà la salvatrice che il popolo si aspetta o sceglierà di stare con suo padre, il Re, e regnare attraverso la paura? 

Quindi sostanzialmente nel giro di un mese avrei dovuto portare a compimento un qualche grande destino. E pensare che finora non avevo idea che quel posto esistesse!


La storia, come si può ben notare, non è molto originale. Tra l'altro, questo libro dovrebbe essere in teoria un retelling de La regina delle nevi. Nella realtà, la storia è un mix di moltissime favole esistenti. Infatti, non aspettatevi niente che non avete già sentito o visto. 
Ciò che non mi è piaciuto di questo libro, oltre alla poca descrizione di praticamente tutto, è Snow
Lei è la protagonista e quindi mi sarei dovuta sentire in sintonia con lei o, quanto meno, capirla. Invece, niente di tutto questo è successo perché Snow è di una stupidità senza eguali e senza un minimo di spessore. 
Non ha mai saputo chi è in realtà e ha sempre creduto di essere una ragazza normalissima, senza alcun tipo di specialità, eppure appena le viene rivelata la sua vera identità non fatica a crederci! Non ha mai usato i suoi poteri eppure non ci impiega molto a imparare ad usarli e controllarli. 
Ha attraversato l'albero magico per ritrovare Bale - e lo ripete praticamente ad ogni riga - perché è il suo grande amore e poi.. poi si ritrova confusa. Ma sono io quella confusa! 
Snow sa di amare Bale con tutto il suo cuore eppure si sente allo stesso tempo attratta da Jagger e Kai. I quali, a loro volta, si innamorano perdutamente di lei. Come non si sa, ma succede. E visto che alla Paige probabilmente il triangolo amoroso fa schifo, ha deciso di inventare il quadrato
Su Bale, Kai e Jagger non posso dirvi molto perché non si sa molto. Come dicevo prima, le descrizioni sono al minimo. Vi basta sapere che Snow passerà del tempo, pochi giorni, sia con Kai che con Jagger. Mentre è alla ricerca di Bale, ovviamente. 
Ricapitolando: scopre di essere una strega e una principessa e non esce fuori di testa, come invece è giusto che sia. Scopre di avere dei poteri magici e che non li ha mai potuti usare perché la riempivano di pillole e nel giro di poco sa come usarli. Parte convinta di essere innamorata cotta di qualcuno e finisce che non sa più chi è dentro al suo cuore. 
Ora, io capisco che questa povera ragazza non ha mai avuto una vita normale e non ha mai conosciuto nessuno all'infuori degli altri ragazzi dell'istituto, ma seriamente? 
Ora arriviamo a ciò che mi è piaciuto e, fidatevi, sono poche le cose. 
Mi è piaciuta Algid. Sebbene metà del suo territorio sia pieno di neve e ghiaccio, il tutto è molto suggestivo. Grazie alle varie descrizioni si riesce ad evocare il paesaggio nella propria mente. In più, Snow fa molti paragoni con alcuni posti del nostro mondo, rendendo il tutto molto più realistico. 
Mi sono piaciuti alcuni personaggi secondari di cui non posso rivelarvi l'identità. 
I due colpi di scena e il cliffhanger finale. Mi avevano detto che il libro si sarebbe risollevato grazie a questi tre punti, ma non lo credevo davvero possibile. Invece è successo. 
Tuttavia, come detto in precedenza, ciò che mi è piaciuto non supera ciò che non mi è piaciuto e infatti, probabilmente, non leggerò il seguito del libro. 
Concludo la recensione consigliando il libro a chi ama i retelling e a chi è alla ricerca di una storia senza troppe pretese, carina il giusto. 

CALENDARIO

17 Ottobre 
Il tempo dei libri 

20 Ottobre

...................................................................

Cosa ne pensate del libro? Lo avete già letto e il vostro parere concorda con il mio?
Fatemi sapere, 
Leen

10 commenti

  1. Ciao! Io l'ho finito qualche giorno fa... E a me Snow è piaciuta molto!
    Sono d'accordo sulle relazioni "amorose" messe quasi a casaccio, però ho apprezzato Jagger come personaggio proprio per il suo animo "da ladro".
    Leggerò sicuramente il seguito :)
    Se ti va, trovi qui la mia recensione: http://vuoiconoscereuncasino.blogspot.it/2017/10/review-party-la-ladra-di-neve-di.html
    Buona serata!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Purtroppo i personaggi come Snow non li digerisco molto. C'è stato un miglioramento dall'inizio del libro, questo sì, ma anche a conclusione del libro non posso dire proprio che mi sia piaciuta e l'ho trovata troppo perfetta sotto molti punti di vista.

      Elimina
  2. Mi trovi d'accordo su molte cose, carissima. Mi auguro che nel seguito le cose migliorino a partire dalle descrizioni e dalla situazione amorosa XD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io mi auguro che nel seguito Snow capisca bene i suoi sentimenti e la situazione amorosa diventi una relazione. Le descrizioni non penso che cambieranno, purtroppo!

      Elimina
  3. Ok. I retelling mi piacciono, ma se fa un mix di tutto mi sa che si fa un po' di confusione xD
    Ah, è già odio i triangoli, i quadrati...per favore no!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ci sono tantissime citazioni alle favole più disparate. E sarebbero anche belle, eh, se non fossero messe a caso.
      I triangoli mi piacciono se sono fatti bene e se hanno un senso, altrimenti li odio pure io.
      In questa storia non aveva un senso un triangolo quindi un quadrato ne ha ancora meno.

      Elimina
  4. Non ho letto questo libro però devo dire che mi attira. Messo sulla lista dei libri da leggere. Ciao.

    RispondiElimina
  5. non ha fatto impazzire neanche a me questo romanzo, forse mi aspettavo troppo =(

    RispondiElimina