Ciao lettori! Un paio di fine settimana fa ho fatto una pazzia: ho letto un romanzo in pochissime ore. Si tratta di Bending the Rules di Sagara Lux, l'ultimo volume della nuova trilogia. Se siete curiosi: qui e qui potete trovare i miei pareri sui volumi precedenti.
JUN INOUE.Lo chiamano “il diavolo”, e per una buona ragione.La sua anima è torbida, le sue mani sporche di sangue.Tre anni fa ho stretto un patto con lui.Ho ottenuto ciò che volevo, ma in cambio ho perso me stessa.Ora è tornato.Non ho idea di cosa voglia, ma so cosa non gli darò.Non avrà me.E neppure lui.GLORIA DEVIS.Avrei preferito ucciderla, piuttosto che riportarla da me.Tre anni fa mi ha manipolato. Mentito.Distrutto.Quindi ora farò lo stesso con lei.Questa volta non andrà come crede.Se proverà a rispedirmi all’inferno, la trascinerò tra le fiamme con me.
Bending the Rules era la storia che più attendevo di leggere ed è quella di cui avevo anche più timore. Tutto ciò perché si percepisce fin dal principio che tra Gloria e Jun c'è stato qualcosa che ha provocato tanta sofferenza - e per cui quest'ultimo vuole vendetta.
In realtà, alla fine non ho letto la storia che mi aspettavo tuttavia questo non significa che non mi sia piaciuta. Anzi, non sapere cosa aspettarmi ha reso il mistero ancora più interessante.
Ad un certo punto, a dire il vero, ho quasi abbandonato il libro perché c'era una questione (della massima importanza) che non capivo e mi ha fatto dubitare di tutto. Alla fine ho semplicemente maledetto me stessa, Sag scrive dark romance ma certe cose non le farebbe mai.
Non si può dire che la storia sia avvincente, anche se di azione ce ne è quanto basta, perché ciò che l'autrice ha prediletto in queste pagine sono le sensazioni ed emozioni dei personaggi. Questa è la storia di Gloria e Jun e tutto ciò che ci sta intorno è un di più.
In Making the Rules il mio personaggio preferito era Rules, Jillian ha invece vinto a mani basse la battaglia in Breaking the Rules, qui la situazione si complica. Per quanto io abbia amato profondamente Jun, Gloria è quel tipo di personaggio che non si può non mettere sul piedistallo.
Jun Inoue è stato cresciuto seguendo tre valori imprescindibili, che lo hanno formato e reso totalmente dedito alla sua famiglia. Tuttavia, è bene che sappiate che il concetto che Jun ha di lealtà, onore e famiglia non è quello di chiunque. La sua percezione verso queste tre parole non è accompagnata da affetto bensì da un senso di obbligo. In città tutti lo conoscono come Il Diavolo, il killer professionista degli Inoue, che prova piacere nel provocare sofferenza negli altri e ha una insana passione per il sangue. Non si è mai lasciato corrompere da niente e nessuno finché Gloria - la straniera che ha messo in crisi la sua famiglia - non entra di prepotenza nella sua vita e la stravolge totalmente.
Gloria Devis è una donna dalle mille sfaccettature: all'apparenza sembra debole e senza carattere, una bambolina che si lascia tirare qua e là, che si lascia usare dagli uomini per soddisfare le loro perversioni. Basta uno sguardo appena sotto la superficie per trovare qualcuno che ha fatto del suo aspetto un'arma. Gloria è bellissima e seducente quindi nessuno penserebbe mai che è astuta, molto intelligente e una grande manipolatrice.
È in tutto e per tutto qualcuno che ha sofferto profondamente, che ha più volte toccato il fondo ed ha avuto la forza di rialzarsi solo per amore verso il figlio. Infatti è per proteggere Bryan, per dargli una vita il più normale possibile, per non fargli mai vivere ciò che è toccato a lei, che la donna è disposta a scendere a patti con qualunque compromesso. Ciononostante non fatevi ingannare: Gloria ha smesso da tempo di fare quello che non vuole.
Sul finale devo fare le mie congratulazioni a Sag. Il plot twist non l'ho visto arrivare! Non sono rimasta troppo sorpresa perché sono situazioni all'ordine del giorno, non solo quando si tratta della mafia, però gran bel colpo.
Infine, io non voglio essere ripetitiva tuttavia, se siete amanti del genere romance in forme diverse dallo standard, e non avete mai letto un romanzo di Sagara vi state perdendo una grande autrice italiana!
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