Recensione | "Fangirl" di Rainbow Rowell

Ho aspettato qualche mese prima di parlarvi di questo libro con la speranza che il mio giudizio iniziale mutasse, almeno un pochino, ma non è successo e quindi state per leggere un parere non adorante su Fangirl di Rainbow Rowell. Penso di essere una delle poche ad aver trovato questo libro carino, certo, ma non eccezionale. 



Fangirl

di Rainbow Rowell
Piemme
€ 6,99 (ebook) € 17,00 (cartaceo)

Amazon | Goodreads
Uscito il 20 ottobre 2016

Approdata all’università, dove la sua gemella Wren vuole solo divertirsi tra party, alcool e ragazzi, la timidissima Cath si trova sola per la prima volta e si rinchiude nella sua stanza a scrivere la fan fiction di cui migliaia di fan attendono il seguito. Ma una compagna di stanza scontrosa con un ragazzo carino che le sta sempre intorno, una professoressa di scrittura creativa che pensa che le fan fiction siano solo un plagio e un compagno bellissimo che vuole lavorare con lei, obbligheranno Cath ad affrontare la sua nuova vita.  

Inizio con il fare una confessione: questo è stato il mio primo libro della Rowell. La conoscevo, l'ho sentita nominare e ho letto recensioni adoranti sui suoi scritti, ma non ho mai avuto quel desiderio di iniziare qualcosa di suo. Finché non è arrivato Fangirl e con la sua trama, la protagonista, i temi che affronta e la dolcissima cover, mi sono lasciata incantare. Non mi è dispiaciuto perché comunque è stata una lettura piacevole e la storia è carina, ma sinceramente non mi ha lasciato molto a libro concluso. 

Per essere una vera nerd, lei aveva deciso, che doveva preferire i mondi fittizi a quello reale. 

Protagonista di questa storia è Cath, una ragazza di diciotto anni che sta per iniziare una nuova vita al college. Senza sua sorella. 
Perché Wren, la gemella con cui ha condiviso tutto fin dalla nascita, ha deciso che l'università sarebbe stato il luogo che avrebbe dato inizio alla loro vita indipendente. Il viaggio verso l'età adulta e verso una vita che non include lo stare sempre appiccicate. Vuole libertà, vuole divertirsi, vuole conoscere altre persone, insomma vuole che la sua vita sia come quella di una qualsiasi ragazza che sta per iniziare il college. Cath non è molto d'accordo con questa sua scelta, ma alla fine si lascia convincere e così iniziano il loro percorso scolastico universitario rimanendo, sì, molto vicine, ma allo stesso tempo con un abisso che le distanzia. 
La vita della nostra protagonista tuttavia non prende il volo subito. Frequenta le lezioni, certo, ma non fa amicizia con nessuno, tanto meno con la sua compagna di stanza Reagan, e passa le serate chiuse in camera a scrivere. Cath è un fangirl in tutto e per tutto, è ossessionata da una saga di libri fantasy e scrive fan fiction su di essa. Ed è molto, molto seguita. 
Cath è una ragazza ironica, simpatica, dolce e gentile, ma è anche molto poco socievole, non ama le feste, la confusione ed i cambiamenti. Ha un rapporto bellissimo e speciale con Wren e suo padre e le due ragazze sono state un duo inseparabile fin da quando la loro madre ha deciso di andarsene di casa e sparire nel nulla. Un po' per la sua riservatezza e un po' per ciò che ha affrontato, a Cath non piace fare nuove amicizie e detesta stringere nuovi rapporti. All'università ciò non cambierà, almeno per la prima parte del semestre, ma alla fine anche lei si lascerà coinvolgere dalla vita universitaria e inizierà a stringere amicizia con Nick, un compagno di corso di scrittura creativa, Reagan e Levi, il bellissimo amico della sua compagna di stanza. 
Con Levi il rapporto di amicizia iniziale si trasformerà molto lentamente in una frequentazione fatta di battibecchi divertenti, tanta ironia, poco romanticismo e serate passate a leggere e scrivere. 

«A me piaci qui» le disse, stringendola. «Con me.» e lei sorrise, con lo sguardo che già scendeva di nuovo. 
«Cather...» lo guardò ancora negli occhi. «Lo sai che mi sto innamorando di te, vero?»

La vita di Cath subirà una scossa quando le cose con sua sorella inizieranno ad andare male. Wren diventerà una persona completamente diversa rispetto a com'era prima, tanto da far preoccupare la gemella. La situazione tuttavia si sistemerà e le due sorelle torneranno ad essere più unite di prima. 
Fangirl non è la storia di come Cath e Levi si innamorano e tantomeno la storia di come il rapporto fra le gemelle si sgretolerà per poi ricostruirsi perché queste sono cose che il lettore sa, o comunque intuisce, già fin dalla trama. Questa è la storia di Cath e di come evolverà in una persona matura, responsabile e indipendente; con amicizie importanti e una persona che conta sempre su di lei. 

Iniziamo da ciò che non mi è piaciuto in questo libro. Il finale. No, davvero, è TROPPO affrettato. Cinquecento pagine per narrare una storia e poche righe per la conclusione di essa? Non mi sta affatto bene. Oltre ad essere un finale veramente troppo aperto per una storia del genere, lo è anche perché alcuni interrogativi rimangono tali. In più, pur ritrovandomi moltissimo in Cath, alcuni suoi comportamenti e scelte mi sono sembrate troppo estremizzate. 

Ciò che invece mi è piaciuto tantissimo in questo libro è che la storia non condanna Cath. La Rowell non trasforma la sua protagonista, ma la lascia esattamente come è sempre stata, facendo avere solo un'evoluzione. Entra all'università che è una persona timida, un po' impacciata, sicuramente riservata e assolutamente una fangirl di prima categoria, la timidezza e la riservatezza scemano un poco ma il resto rimane. 
Altra cosa sono i temi che il libro affronta: amore, amicizia, legami famigliari e plagio. Questa storia potrebbe essere la storia di chiunque ed è per questo che la consiglio. 

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Questo libro non mi ha mai fatto dire OH MIO DIO!, ma è stata una lettura comunque molto leggera e tenera. 
Voi cosa ne pensate? Lo avete già letto?
Fatemi sapere, 
Leen

8 commenti

  1. L'avevo letto nel 2015 in lingua originale e sì, mi era piaciuto ma non ai livelli di adorazione. Come te, anche io mi sono rivista moltissimo in Cath, ma ammetto anche che mi dava sui nervi per la quantità di lacrime versate.
    In più avrei voluto sapere cos'era successo esattamente a Wren quella sera.

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    1. Io avrei voluto avere una risposta a tutti gli interrogativi che mi sono posta per tutto il libro e ho avuto risposte solo per alcuni e spesso troppo affrettate. Il finale è stato troppo veloce e ha fatto perdere punti alla storia.

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  2. Non sei la sola anche a me è piaciuto ma non tanto da definirlo uno dei migliori libri letti.Per quanto abbia trovato Cath simile a me in certi versi per altri mi è sembrata troppo eccessiva,soprattutto nelle scelte e in alcune azioni.
    Molto bella la recensione!

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    1. Grazie mille:)
      Esatto. A me è piaciuta come personaggio e l'ho adorata per tante cose, ma alcune cose che fa e che pensa mi hanno fatto storcere il naso più volte.

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  3. A me è piaciuto molto, anche se pure a me ha dato fastidio il finale affrettato.
    Sarà che io in ogni occasione mi sono (e mi sarei) comportata come Cath quindi è stato come viverlo sulla mia pelle.

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    1. Il finale affrettato penso che abbia dato fastidio a tutti perché è stato davvero troppo veloce e fin troppo aperto.
      Cath mi è molto vicina per alcuni tratti caratteriali ma per i modi di fare siamo troppo diverse e quindi non sono riuscita ad entrare troppo in empatia con lei D:

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  4. Ciao Leen mi dispiace che questa lettura non ti abbia soddisfatta in pieno! Concordo assolutamente sul finale ma ho imparato (grazie alla lettura di Eleanor e Park) che questa è una prerogativa (assolutamente non proprio apprezzata da parte mia e di molti) della Rowell , ciononostante ho talmente ritrovato in Cath una parte della me stessa del passato che non ho potuto non guardarla con gli occhi dell'affetto. Per questo motivo ricordo sempre Fangirl con affetto. Dopo qualche mese dalla lettura però ti dico che fra I due libri della Rowell che ho letto quello più intenso per me è Eleanor e Park. Un abbraccione ed a presto ❤️

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    1. Ciao Ely!
      Ho già Eleanor & Park sul pc pronto per essere letto. Me ne hanno parlato benissimo molti lettori che conosco e con cui condivido i gusti perciò ho speranze che mi soddisfi:)

      A presto e un abbraccio anche a te!

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