Ciao lettori! Oggi vi parlo di un libricino letto qualche giorno fa, che mi è piaciuto molto e che mi ha fatto riflettere tantissimo. Sto parlando di Perché dovresti leggere libri per ragazzi anche se sei vecchio e saggio di Katherine Rundell.
di Katherine Rundell
Rizzoli
€ 5,99 (ebook) € 11,99 (cartaceo)
Amazon | Goodreads
Uscito il 25 febbraio 2020
«La letteratura per ragazzi ha una lunga e nobile storia di scarsa considerazione. Sul volto di certe persone si disegna un sorrisetto particolare quando racconto loro che cosa faccio, più o meno lo stesso che mi aspetterei di vedere se dicessi che costruisco minuscoli mobili da bagno per elfi. Scrivo narrativa per ragazzi da oltre dieci anni ormai, e faccio ancora fatica a darne una definizione. Ma so con certezza che cosa non è: non è solo per ragazzi.» Katherine Rundell firma un'appassionata difesa della letteratura per ragazzi, contro i pregiudizi e gli snobismi di chi pensa che leggerla dopo una certa età sia bandito. Ma chi lo ha detto che c'è un'unica direzione di lettura nella vita? Che non si possa andare avanti e indietro, mischiare i generi, leggere contemporaneamente Joyce e Dahl, i saggi di Derrida e le avventure di Mary Poppins? Leggere libri per ragazzi da adulti non è regredire, non è tornare indietro, ci spiega Rundell con puntuta saggezza, al contrario se li abbandoniamo del tutto «lo facciamo a nostro rischio e pericolo, perché rinunciamo a uno scrigno di meraviglie che, guardate con occhi adulti, possiedono una magia completamente nuova.»
Perché dovresti leggere libri per ragazzi anche se sei vecchio e saggio è un romanzo di saggistica di poco più di sessanta pagine che parla del perché, secondo Katherine Rundell, autrice di libri per ragazzi, un lettore adulto dovrebbe leggere libri per ragazzi e non vergognarsi ad apprezzarli. Se pensate che un saggio del genere non fosse necessario, probabilmente avete vissuto sulla Luna fino ad ora.
Purtroppo sono tantissime, in Italia come all'estero, le persone che reputano i libri per adolescenti una letteratura di serie b, quasi spazzatura. Sono storie, secondo loro, che va bene leggere durante l'adolescenza e poi si deve necessariamente passare a qualcosa di più serio e strutturato. Sì, perché le storie per ragazzi non hanno spessore secondo taluni.
La letteratura per ragazzi non è scritta dai ragazzi: sta lì, accanto a loro, ma non è la loro.
Io sono stata per lungo tempo nella categoria dei lettori vergognosi, fino a qualche anno fa mi imbarazzava tantissimo dire di adorare i libri indirizzati ad un target diverso dalla mia età, questo libricino è stato davvero una lettura molto piacevole e interessante e mi ha anche tolto un peso dal cuore, devo ammetterlo. Il mio percorso di cambiamento era iniziato già da prima di scovare questo libricino, ma Katherine Rundell mi ha aiutata a confermare una tesi: i libri non hanno una data di scadenza. I libri per ragazzi si possono voler leggere anche a novant'anni e riuscire ad apprezzarli comunque.
In conclusione, consiglio a tutti i lettori (soprattutto a chi legge middle grade e se ne vergogna!) Perché dovresti leggere libri per ragazzi anche se sei vecchio e saggio. Personalmente reputo che questo sia un ottimo romanzo da consigliare come lettura scolastica! Così forse, piano piano, la si smetterà di credere che è una letteratura inferiore.
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Cosa ne pensate di questo libro? Sapevate della sua esistenza oppure la sua uscita è passata inosservata?
A presto,
Leen
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