Recensione | "Sadie" di Courtney Summers

Buongiorno, lettori! Quest'oggi vi parlo di Sadie di Courtney Summers, il primo romanzo arrivato in Italia di questa magnifica e prolifica autrice statunitense. Ringrazio la Rizzoli per la copia omaggio. 



Sadie 
di Courtney Summers
Rizzoli
€ 8,99 (ebook) € 17,00 (cartaceo)
Amazon | Goodreads
Uscito il 25 giugno 2019
Quando il popolare conduttore radiofonico West McCray riceve una telefonata da una donna che lo implora di cercare Sadie Hunter, diciannove anni, scomparsa da alcuni mesi, l’uomo non è davvero convinto che quella sarà una storia da raccontare: è tristemente consapevole che di ragazze scomparse ce ne siano molte, troppe, ogni giorno. Ma quando viene a sapere che Sadie si è allontanata da casa dopo il brutale omicidio irrisolto della sorella Mattie, tredici anni, parte alla volta di Cold Creek, Colorado, per cercare di saperne di più.Sadie non ha idea che la sua storia stia per diventare il soggetto di un podcast di successo seguito da una costa all’altra degli Stati Uniti. Tutto ciò che vuole è vendetta: armata di un coltello a serramanico e del suo lacerante dolore, Sadie colleziona una serie di confusi indizi che seguono le tracce dell’uomo che è convinta abbia ucciso la sorella.Mentre West ricostruisce il viaggio di Sadie, ritrovandosi sempre più coinvolto dalla storia della ragazza e ossessionato dal pensiero di ritrovarla, un mistero inquietante comincia a prendere forma e a svelarsi. Riuscirà West a ricomporre il puzzle della verità prima che per Sadie sia troppo tardi?


Sadie Hunter è una diciannovenne la cui vita non è mai stata semplice. Figlia di una madre tossicodipendente, troppo occupata a sballarsi per prendersi cura di chiunque, e di un padre che non ha mai fatto parte della sua vita, Sadie è stata tirata su da May Beth, vicina di casa e vecchia amica di famiglia. L’intero mondo della bambina cambia quando, a sei anni, nasce Mattie. Da quel mondo in poi, la sua sorellina diventa il fulcro del suo tutto e Sadie si impegna per darle la vita amorevole e sicura che lei non ha mai avuto. Quando una decina di anni dopo, la madre sparisce lasciandole sole, Sadie e Mattie iniziano a vivere le prime crepe del loro idilliaco rapporto. Fino al giorno in cui Mattie viene trovata morta, vittima di un crimine orribile. Sadie sa chi è l'assassino e ha tutte le intenzione di vendicarsi. Decide quindi di prendere tutti i suoi risparmi e le cose a cui è più legata e andare alla sua ricerca. 
Cinque mesi dopo la sua partenza, May Beth contatta il conduttore radiofonico West McCray per chiedere il suo aiuto nella ricerca di Sadie. Sadie che è scomparsa senza lasciare alcuna traccia fino a quando un auto piena di suoi oggetti personali non è stata trovata abbandonata sul ciglio della strada. West, che era nei dintorni di Creek Park quando Mattie venne uccisa, e che quindi si ricorda di quella storia, accetta e inizia a ripercorrere i passi compiuti dalla ragazza. Ottiene tantissime risposte, ma ancora più domande. Ben presto gli diventa chiaro che la storia di Sadie sta lasciando un solco dentro di lui che non si rimarginerà finché non scoprirà tutto il possibile su di lei, le sue ragioni, il suo passato e il suo presente.

Non puoi comprare le persone con il tuo dolore. Vorranno solo allontanarsi.

L'aspetto senz'altro più interessante di questo romanzo è la struttura in cui viene narrato. I capitoli dal punto di vista di Sadie sono alternati dalle trascrizioni del podcast che West McCray sta registrando, contenenti le interviste di coloro che hanno avuto a che fare con Sadie ed i pensieri su ciò che piano piano si viene a scoprire. Tutto ciò è ancora più interessante perché West scopre informazioni che Sadie ha sempre taciuto o a cui non ha mai dato molta importanza. 
Interessante è stato anche il personaggio di Sadie. Non ho avuto alcuna difficoltà ad entrare in sintonia con lei, anche se non ho accettato o compreso proprio tutte le sue decisioni. Scelte che ha preso perché spinta dal dolore, dalla disperazione e da un senso di vendetta che non ho mai provato. Mi è piaciuto che nonostante sia cresciuta senza l'amore materno è sempre stata una brava persona ed una brava sorella. Ho adorato il loro rapporto, così come mi è piaciuto molto quello che Sadie ha con May Beth - la nonna surrogata. 
Il solo "difetto", ma non me la sento nemmeno di definirlo così, è il finale. La conclusione è straziante e spiazzante. Peccato non mi sia piaciuta del tutto, avrei voluto di qualcosa di più. 
Sadie non è assolutamente un romanzo semplice e leggerlo e sicuramente non è per tutti. È un pugno nello stomaco, triste e brutale. È la storia di Sadie, ma al tempo stesso di tante ragazze. È la storia di tutti i bambini cresciuti abbandonati a se stessi, nella povertà e nella violenza, senza un briciolo di amore. È una storia che tutti dovrebbero leggere e capire e mai dimenticare. 
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Cosa ne pensate della mia recensione? Avete letto o leggerete questo romanzo?
Fatemi sapere,
Leen

1 commento

  1. In wishlist. Romanzi di questo tipo mi incuriosiscono abbastanza e sono curiosa di sapere perché questa autrice è così acclamata

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