Recensione | "The Queen of the Tearling" di Erika Johansen

Ciao lettori! Oggi vi parlo di un romanzo che ho letto un anno fa e che, in occasione della RC di Gaia e dell'uscita del secondo volume della serie, ho riletto. The Queen of the Tearling di Erika Johansen è il primo volume di una trilogia. Il primo e il secondo volume sono già stati pubblicati in Italia mentre il terzo verrà pubblicato in America a novembre di quest'anno quindi, incrociando le dita, dovremmo averlo fra noi ad inizio 2017. 

Devo dire che mi è piaciuto molto di più questa seconda volta, rispetto alla prima. Non che l'avessi trovato noioso o brutto, ma non mi aveva catturata così tanto. Forse non ero semplicemente nel periodo giusto u.u 


The Queen of the Tearling (The Queen of the Tearling, #1)
di Erika Johansen
Multiplayer Edizioni
€ 9,99 (ebook)  € 19,00 (cartaceo)
Amazon | Goodreads

Uscito il 9 Luglio 2015
Il giorno del suo diciannovesimo compleanno, la principessa Kelsea Raleigh Glynn, cresciuta in esilio, intraprende un pericoloso viaggio verso il castello in cui è nata, per riprendersi il trono che le spetta di diritto. Determinata e coraggiosa, Kelsea adora leggere e non somiglia affatto a sua madre, la fatua e frivola regina Elyssa.
Protetta dal gioiello del Tearling uno zaffiro blu dagli straordinari poteri magici - e difesa dalla Guardia della Regina - un gruppo scelto di cavalieri guidato dall'enigmatico e fedele Lazarus - Kelsea ha bisogno di tutto l'aiuto possibile per sopravvivere alle cospirazioni dei nemici, che proveranno a impedire la sua incoronazione con agguati, tradimenti e incantesimi di sangue.
Una volta diventata regina, e nonostante il nobile lignaggio, Kelsea si dimostra troppo giovane per un popolo e un regno dei quali sa ben poco, oltre che per gli orrori inimmaginabili che infestano la capitale. Kelsea deve scoprire di quale tra i suoi servitori fidarsi, perché rabbia e desiderio di vendetta si annidano fra i nobili di corte e perfino fra le sue stesse guardie del corpo. La sua missione per salvare il regno e compiere il suo destino è appena cominciata: Kelsea sarà chiamata ad affrontare un viaggio alla scoperta di se stessa e una prova del fuoco che la farà diventare una leggenda... se solo riuscirà a sopravvivere!
Kelsea ha vissuto nascosta dal mondo, in un cottege isolato nelle campagne del Tearling con la sola compagnia dei suoi genitori adottivi. Carlin e Bartyn hanno ricevuto dalla madre della ragazza, la regina Elyssa, il compito di istruire Kelsea e di prepararla al ruolo che le spetta di diritto: diventare Regina del Tearling. 

Il giorno del suo diciannovesimo compleanno, la Guardia della Regina si presenta alla sua porta per prelevarla e portarla a casa. Durante il cammino scoprirà che la sua terra e il suo regno sono in gravi condizioni fin dal regno di sua madre ed ora che la gestione di esso è affidata a suo zio Thomas, la situazione politica è enormemente peggiorata. Regnare non sarà affatto semplice e la giovane sovrana dovrà imparare ben presto a farlo, evitando gli attentati e le minacce proveniente da più parti. La Regina del Montmesne, chiamata semplicemente Regina Rossa, mira al suo trono e Kelsea la sfida apertamente ancora prima di essere incoronata. Protetta da un zaffiro magico che porta sempre al collo e dal suo corpo di Guardia, Kelsea si ritrova ad affrontare grandissime responsabilità ed una guerra che oramai è all'orizzonte

Kelsea è uno dei personaggi più realistici di cui abbia mai letto in un romanzo indirizzato ad un pubblico giovane. Sa di non essere pronta a regnare su un'intero popolo, che l'educazione che le hanno impartito i suoi tutori non è stata abbastanza, che non ha il carattere e l'atteggiamento che confano ad una regina. È una ragazza un po' anonima, in carne e non bellissima. Un po' ribelle, ma molto intelligente. È una persona molto insicura, ma ha una grande forza interiore ed è testarda, leale ed onesta.  Kelsea vuole essere diversa da sua madre, vuole essere una Regina giusta e corretta, ed ha un forte senso di giustizia. Vorrebbe poter risollevare il suo popolo e il suo regno e ridare l'antico splendore al Tearling, ripristinare la terra su cui i suoi avi hanno regnato per intere generazioni. Ed il suo popolo la ama per questo. Non è perfetta, anzi sono molti i difetti che la caratterizzano ed è incredibilmente orgogliosa. 
Accanto a lei in questo percorso irto di pericoli e di intrighi di potere, di tradimenti e di inaspettate alleanze, oltre alla sua Guardia ci sono altri personaggi molto importanti. Il loro ruolo, anche se secondario, non è mai marginale e il peso della loro presenza e delle loro parole è molto sentito. Alcuni di essi, soprattutto coloro che compongono parte del corpo di guardia, è doveroso citarveli. Mazza Chiodata, il comandante della Guardia fin dai tempi della madre, un uomo dall'aspetto burbero e dal comportamento freddo, si rivelerà essere un ottimo consigliere per la ragazza. Il legame che si crea tra lui e la sovrana sarà talmente forte che Kelsea riponerà nell'uomo la sua completa fiducia - e noi lettori ci chiederemo più di una volta se lui non sia suo padre. Pen, un'abile spadaccino che fa parte del corpo di guardia, sarà anche un amico. Fetch è conosciuto in tutto il regno come il principe dei ladri, è un uomo enigmatico e molto misterioso. Conosce Kelsea fin dall'inizio del libro e la loro strada si incrocerà più di una volta, anche se purtroppo non è molto presente nel libro (non tanto quanto avrei voluto!). 

L'ambientazione che la Johansen ha scelto è molto particolare e ben accurata. Il libro è ambientato nel futuro, ma dagli aspetti descritti sembra quasi di essere tornati indietro nel passato. Il Tearling, a differenza dei regni vicini, è completamente sprovvisto di tecnologia e il progresso si è arrestato. Ci si sposta ancora a cavallo, le armi principali sono le spade, i libri sono rarissimi e il ruolo della Chiesa è molto sentito. 
Il ritmo di narrazione è molto lento, l'autrice è prolissa e le descrizioni non mancano eppure non l'ho trovato affatto pesante. I colpi di scena non sono tantissimi, quanto bastano per rendere il libro un interessante inizio. Gli intrighi di potere e i tradimenti inaspettati sono senz'altro la parte più accattivante della storia.
Il perno del romanzo non è l'amore o una storia romantica, ma le vicende che coinvolto Kelsea e il suo regno. La giovane sovrana avvertirà attrazione e qualche farfalla nello stomaco, ma niente verrà approfondito. 
In conclusione, The Queen of the Tearling è una storia originale che consiglio a tutti quanti. 


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Cosa ne pensate della mia recensione? Avete letto questo romanzo? Se la risposta è sì, fatemi sapere cosa ne pensate, mentre se è no, fatemi sapere se è un libro che vi potrebbe interessare o se lo leggerete!

A presto, 
Leen 

3 commenti

  1. Ultimamente leggo solo recensioni positive su questo romanzo, spero di riuscire a leggerlo prima o poi!

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    1. Quando uscì io leggevo pareri molto contrastanti perciò sono felice che ora ci siano pareri positivi:)

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  2. Leen si concordo assolutamente con te, questo e' un libro bellissimo, pieno d'inventiva e che riesce a trasportare con se' il lettore ❤️ Prestissimo leggero' il seguito!

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