Recensione | "Dolce come il miele" di Jennifer L. Armentrout

Ciao lettori! È da qualche tempo che penso di dovervi recensire alcuni titoli che ho letto non recentemente e ho deciso di iniziare con Dolce come il miele di Jennifer L. Armentrout, una novella prequel della trilogia Dark Elements. Questa dolcissima storia aiuta il lettore a comprendere il mondo e le dinamiche che verranno descritti nei libri successivi. Pur essendo una storia ambientata anni prima dei fatti narrati nel primo libro della trilogia, questa novella può essere benissimo letta anche dopo. Ad esempio, io l’ho letta solo successivamente e mi è piaciuta ugualmente.

Dolce come il miele (Dark Elements, #0.5)
di Jennifer L. Armentrout
Harlequin Mondadori
€ 2,99 (ebook)
Amazon | Goodreads
Uscito il 22 settembre 2014

Per Jasmine, Dez era stato molto più di una cotta adolescenziale. Per otto anni era stato il suo migliore amico, la persona con cui si confidava, tutto il suo mondo. Le aveva promesso che sarebbero stati insieme per sempre... e poi l'aveva abbandonata senza una parola di spiegazione proprio quando suo padre aveva dato il consenso alla loro unione. Tre anni dopo, si ripresenta da lei come se niente fosse, pronto a riprendere la loro storia da dove si era interrotta. Ma Jas non ci sta. Non vuole soffrire ancora. E così pone delle condizioni. Dez avrà sette giorni per guadagnarsi la sua fiducia e convincerla che sono fatti l'uno per l'altra. Sette giorni all'insegna di eccitanti pericoli e dolcissime tentazioni, per conquistare il suo cuore... o spezzarglielo di nuovo.

Fin dalle prima pagine, Jasmine introduce l'universo in cui vive. Ci troviamo in un mondo molto simile al nostro, in cui però esiste una razza denominata Guardiani, gargoyle bellissimi con aspetto umano che sono incaricati di proteggere il genere umano dai demoni e per farlo si trasformano in creature di pietra con corna ed ali. 
Jasmine è una di loro ed è stanca di vivere una vita in cui non può fare nulla di quello che le piacerebbe fare - viaggiare, vivere il mondo, volare dove e quando vuole, combattere contro i demoni - perché femmina e quindi costretta a rimanere nascosta e al sicuro. Perché per i Guardiani l'unico compito delle donne è accoppiarsi (per i gargoyle il termine 'matrimonio' non esiste) e sfornare bebè. 

Quando Dez, il suo ex promesso sposo, torna dopo anni di assenza, la sua vita verrà messa a soqquadro. Lui è tornato con un solo obiettivo: rivendicare Jasmine come sua compagna. Peccato che la ragazza non sia del suo stesso parere. Nonostante ciò, Jasmine sa che Dez è la sua unica possibilità per vivere davvero la vita che desidera quindi gli concede sette giorni per farle cambiare idea. Sette giorni in cui Dez dovrà riscattarsi, farsi perdonare e riconquistare il suo cuore.

Ti ho amato dalla notte in cui mi hai portato il budino e sei rimasta con me fino a quando non mi sono addormentato. È successo undici anni fa e il mio amore per te non è mai svanito. Neanche per un secondo.

La storia pur essendo molto breve è davvero molto carina. Il viaggio dei due ragazzi è costellato da tante avventure, momenti divertenti ed emozionanti e scene molto dolci e piene di passione. 

Lo stile della Armentrout si riconferma essere perfetto, anche per un racconto di poco più di cento pagine. La ciliegina sulla torta di questa novella, comunque, è l'ultima tappa del viaggio di Jasmine e Dez. Perché per una serie di sfortunate coincidenze, i due si ritroveranno a Washington D.C a trovare un certo clan di Guardiani e noi lettori avremo l'occasione di vedere una giovane Layla (protagonista femminile della trilogia). 
Una lettura, questa, che consiglio a tutti gli amanti del genere romance e a chi vuole provare a leggere la trilogia. 

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Cosa ne pensate della mia recensione? Avete già letto questa novella? 

Fatemi sapere commentando questo post, 

Leen