Recensione | "Wilder Girls" di Rory Power [Review Party]

Buon pomeriggio, lettori! Ultimamente sono un po' latitante da queste parti e quando ci sono, vi parlo solo dei libri che leggo per gli eventi, lo so. La mia giustificazione è che ho iniziato un nuovo lavoro e non sono ancora riuscita a prendere bene il ritmo con tutte le cose che vorrei fare. Tornerò a parlarvi presto delle mie letture generiche... e anche di altre cose! 

Oggi invece vi parlo di Wilder Girls di Rory Power, in uscita oggi per Mondadori. Ringrazio Silvia per aver organizzato l'evento e la casa editrice per la copia digitale. 


Wilder Girls
di Rory Power
Mondadori
€ 9,99 (ebook) € 17,90 (cartaceo)
Amazon | Goodreads 
In uscita oggi, 23 febbraio 2021
Da quando il loro collegio è stato messo in quarantena, Hetty, Byatt e Reese, e le loro compagne di scuola, sono barricate nell'istituto, su un'isola al largo della costa americana. Un'epidemia sconosciuta, infatti, ha incominciato a diffondersi. Tutto è incominciato piano piano. Prima sono morte le insegnanti, una dopo l'altra. Poi sono state infettate le studentesse, che hanno visto trasformare i loro corpi in qualcosa di strano e alieno.
Da allora è passato un anno e mezzo e le ragazze, tagliate fuori dal resto del mondo e costrette a badare a loro stesse, non osano spingersi oltre le cancellate del collegio, dato che l'epidemia si è propagata nella foresta circostante rendendola un luogo pericoloso e inospitale. Quel che sanno è che devono cercare di restare vive il più a lungo possibile, in attesa della cura che è stata loro promessa. Ma quando Byatt sparisce, Hetty decide di tentare il tutto per tutto pur di trovarla, anche se questo significa violare la quarantena e andare incontro agli orrori che potrebbero esserci oltre il cancello. Dopotutto la ragazza non ha altra scelta: Byatt è la sua più cara amica e gli amici si proteggono sempre l'un l'altro.
Ma quando mette in atto il suo piano, Hetty scopre che dietro a ciò che sta sconvolgendo le loro vite c'è molto di più, più di quello che avrebbe mai potuto immaginare.

Wilder Girls segue la storia di Hetty, una giovane studentessa dell'istituto femminile Haxter, la cui vita da diciotto mesi è stata stravolta completamente per colpa del virus Tox. Nessuno sa da dove sia arrivato o perchĂ© abbia colpito solamente la loro isola, distruggendone al contempo l’intero ecosistema, ma le ragazze e le insegnanti si sono trovate di punto in bianco a combattere fra la vita e la morte. Tuttavia, coloro che hanno avuto la fortuna di sopravvivere non sono state di certo molto fortunate: strane malformazioni fisiche le hanno cambiate dall’interno, trasformandole e sfigurandole.

La loro forza risiede nell’essere una squadra, compatta ed unita. FinchĂ© Byatt, la migliore amica di Hetty, scompare nel nulla dopo una violenta crisi ed i germogli del dubbio iniziano a nascere lentamente dentro di lei. Se non c'è nessun altro sull'isola, dove hanno portato la sua amica? 


Alcuni giorni va bene. Altri quasi mi spezza. Il vuoto dell'orizzonte e la fame nel mio corpo, e come potremo mai sopravvivere a questo se non possiamo sopravvivere l'un l'altra?


Erano tre anni che aspettavo di poter leggere Wilder Girls e sono contentissima di potervi dire che mi è piaciuto! Non è certamente la storia che mi aspettavo, e non credevo che lo avrei letto nel bel mezzo di una pandemia globale, ma è un romanzo di esordio davvero interessante e che mi ha coinvolta completamente.


Uno degli aspetti che ho apprezzato di piĂą di questo romanzo è proprio l'idea di partenza.  Ci sono tanti libri che hanno per tema portante quello del virus, ma Wilder Girls è diverso dagli altri perchĂ© gli infetti si trasformano in esseri quasi magici e terribilmente spaventosi. PerchĂ© chi sopravvive al Tox lo fa con il corpo mutato, che si trasforma e adatta a questo batterio esterna che colpisce e uccide. Le ragazze sentono costantemente di avere dentro di loro qualcosa che le sta cambiando, che fa provare loro una grande rabbia che devono scaricare in qualche modo.  L'autrice non si fa alcun problema a descrivere minuziosamente tutti i cambiamenti che le ragazze affrontano in questo libro quindi alcune scene non sono proprio adatte per chi è debole di stomaco.


Un secondo aspetto che ho apprezzato tanto, anche se con qualche riserva, sono stati i personaggi. Hetty, Byatt e Reese sono le protagoniste indiscusse di questo romanzo e fa nulla se Reese è quella piĂą interessante e la sola a non avere un proprio punto di vista. Proprio non me la sono affatto legata al dito. A parte questa piccolezza, ciò che mi è piaciuto è il rapporto fra queste tre ragazze. La loro è un'amicizia che è nata in maniera molto graduale e che si è trasformata a causa del Tox in qualcosa di molto profondo, e per certi versi anche feroce. 


Infine, c'è un ultimo elemento che ho apprezzato ma non completamente. La narrazione inizia in medias res, ad un anno e mezzo di distanza dal primo caso di Tox, e questo è un elemento che mi è piaciuto molto, perchĂ© partiamo giĂ  nel bel mezzo dell'azione, ma non completamente. Ho infatti sofferto un sacco la mancanza di un background completo dei personaggi e di tutto quello che c'è stato prima e ammetto che mi sarebbe piaciuto molto di piĂą se avessimo vissuto l'andamento del virus


Concludo consigliando la lettura di Wilder Girls a tutti coloro che sono amanti delle storie distopiche. 




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