Ciao lettori! Questo pomeriggio vi parlo di Piranesi di Susanna Clarke, uscito ad inizio mese per la Fazi.
Piranesi vive nella Casa. Forse da sempre. Giorno dopo giorno ne esplora gli infiniti saloni, mentre nei suoi diari tiene traccia di tutte le meraviglie e i misteri che questo mondo labirintico custodisce. I corridoi abbandonati conducono in un vestibolo dopo l’altro, dove sono esposte migliaia di bellissime statue di marmo. Imponenti scalinate in rovina portano invece ai piani dove è troppo rischioso addentrarsi: fitte coltri di nubi nascondono allo sguardo il livello superiore, mentre delle maree imprevedibili che risalgono da chissà quali abissi sommergono i saloni inferiori.Ogni martedì e venerdì Piranesi si incontra con l’Altro per raccontargli le sue ultime scoperte. Quest’uomo enigmatico è l’unica persona con cui parla, perché i pochi che sono stati nella Casa prima di lui sono ora soltanto scheletri che si confondono tra il marmo.Improvvisamente appaiono dei messaggi misteriosi: qualcuno è arrivato nella Casa e sta cercando di mettersi in contatto proprio con Piranesi. Di chi si tratta? Lo studioso spera in un nuovo amico, mentre per l’Altro è solo una terribile minaccia. Piranesi legge e rilegge i suoi diari ma i ricordi non combaciano, il tempo sembra scorrere per conto proprio e l’Altro gli confonde solo le idee con le sue risposte sfuggenti. Piranesi adora la Casa, è la sua divinità protettrice e l’unica realtà di cui ha memoria. È disposto a tutto per proteggerla, ma il mondo che credeva di conoscere nasconde ancora troppi segreti e sta diventando, suo malgrado, pericoloso.
Piranesi segue la storia di Piranesi, un uomo all'incirca di trent'anni che non ricorda come si chiama, anche se sa di non chiamarsi così, che trascorre le sue giornate esplorando la Casa e annotando tutto ciò che osserva all'interno dei suoi Diari. Piranesi non è la sola persona che vive dentro alla Casa ma assieme all'Altro, un uomo sempre vestito in modo distinto e misterioso, è il solo ancora in vita. Con l'Altro ha un rapporto particolare, i due si incontrano ogni martedì e venerdì per cercare insieme la Grande e Segreta Conoscenza e l'uomo più anziano porta dei doni a Piranesi ogni qualvolta che riesce a dargli un significativo aiuto.
Finché un giorno qualcosa cambia. Improvvisamente all'interno della Casa arriva una nuova persona, qualcuno di misterioso da cui l'Altro lo mette in guardia, che cerca di mettersi in contatto con Piranesi. Chi è Sedici e come ha fatto a comparire dal nulla?
Piranesi è uno degli aspetti che più ho apprezzato di questo romanzo. Piranesi è uno scienziato che studia l'andamento delle Maree ed il suo atteggiamento, sempre pieno di curiosa meraviglia, ricorda quello di un bambino. Ci assomiglia anche per la sua ingenuità nel credere a tutto ciò che l'Altro gli propina, senza mai provare ad indagare oltre. Ciò che mi è piaciuto tanto di lui è la devozione con cui guarda alla Casa, quasi fosse una divinità protettrice. Altro elemento che ho molto apprezzato della sua persona è la sua crescita personale all'interno dell'intero volume. La sua evoluzione è molto lenta e impiega quasi tutto il romanzo a capire che c'è qualcosa che non quadra nelle piccole cose che ogni tanto l'Altro si lascia scappare. Quando arriva Sedici, Piranesi inizia a dubitare seriamente delle informazioni che ha in suo possesso ed è in quell'instante che inizia il suo vero e proprio percorso di cambiamento.
Un altro aspetto che ho particolarmente apprezzato di questo libro è la sua ambientazione. La Casa rappresenta una sorta di mondo, una gigantesca struttura lunga chilometri e suddivisa in tre livelli (Inferiore, di Mezzo è Superiore) e piena zeppa di statue di marmo, Saloni e Vestiboli. La Casa è un luogo difficile da descrivere, persino da immaginare nella sua pienezza, ma l'autrice ha fatto un lavoro magistrale nel presentare ogni stanza, oggetto, persona o animale al suo interno.
Infine, c'è la storia in sé che non riesco ancora a capire se mi sia piaciuta completamente. Ho apprezzato il mistero dietro alla figura di Piranesi, lo sviluppo del suo personaggio e come questo stesso enigma alla fine si è sciolto, ma non sono riuscita a rimanere troppo coinvolta dall'andamento degli eventi.
In conclusione, secondo me Piranesi è un romanzo non adatto a tutti i lettori poiché non è una storia che tutti quanti riuscirebbero ad apprezzare.
io sono indecisa: potrei amare il libro alla follia, ma potrei anche detestarlo xD
RispondiElimina