Recensione | "Ragazze che scompaiono" di Lauren Oliver

Buon pomeriggio! Oggi vi parlo di un libro che ho in wishlist dal lontano 2015. Ragazze che scompaiono di Lauren Oliver è un YA thriller che racconta del rapporto di due sorelle e di come, dopo un incidente, si frantuma completamente. 
Quando il mese scorso l'ho scovato in una libreria della provincia, l'ho prenotato subissimo perché erano due anni che attendevo di leggerlo e, una volta arrivato a casa l'ho divorato in poche ore. Devo ammettere che mi è piaciuto e non mi è piaciuto. Lo avrei adorato se la Oliver avesse scelto di far rimanere la storia legata unicamente alle due sorelle, ma così non è stato e il punteggio ne ha inevitabilmente risentito. 



Ragazze che scompaiono
di Lauren Oliver
Safarà Editore
€ 14,90 (cartaceo)
Uscito il 14 maggio 2015
Dara e Nick erano inseparabili prima che un terribile incidente lasciasse il bellissimo viso di Dara sfigurato, allontanando irrimediabilmente le due sorelle. Quando Dara scompare il giorno del suo compleanno, Nick pensa che la sorella si stia prendendo gioco di tutti per vendicarsi di un destino insostenibile e crudele. Ma quando anche un’altra bambina di soli nove anni, Madeline Snow, svanisce nel nulla, Nick si convince sempre di più che le due sparizioni siano collegate; e quanto più Nick scopre della sua enigmatica sorella e della doppia vita che conduceva prima dell’incidente, meno è sicura di voler conoscere la verità. Tuttavia oramai la posta in gioco si fa sempre più alta, mentre gli eventi la spingono verso un passato perduto e un futuro impossibile, animati dalla volontà di svelare il legame apparentemente insondabile tra le due ragazze che scompaiono. In questo romanzo acuto e coinvolgente Lauren Oliver crea un mondo di intrighi, perdite e sospetti mentre due sorelle cercano di trovare il doppio filo che lega indissolubilmente le loro stesse vite. 


Ragazze che scompaiono racconta la storia di Nick e Dara, sorelle e migliore amiche, legate da quel tipo di rapporto che supera qualsiasi lite, incomprensione o distanza. Le due sono l'una il polo opposto dell'altra: Dara è più spigliata, socievole, ribelle mentre Nick è quella pacata, riflessiva, che non ama essere al centro dell'attenzione. E come quasi tutte le sorelle, l'una invidia l'altra. Nick vorrebbe assomigliare un po' più alla sua sorellina, essere più impulsiva e meno perfetta mentre Dara vorrebbe ottenere tutto quello che desidera con la medesima facilità di Nick. Tuttavia, anche con le loro differenze caratteriali, le due ragazze condividono ogni cosa - segreti, prime volte, gruppo di amici - e si supportano per ogni scelta o azione. Anche quando Dara perde la testa per Parker, il migliore amico e cotta di Nick, la sorella maggiore tenta di supportarla e di farle fare chiarezza con i suoi sentimenti, ma qualcosa si incrina. E la competizione, un sentimento che non avevano mai provato prima, fatta di parole taglienti e mosse subdole, inizia a serpeggiare fra di loro, portando inevitabilmente ad un taglio netto nel loro rapporto. Ma nei momenti in cui ognuna delle due è più vulnerabile e malleabile, quel legame unico e inscindibile torna a farsi vivo fra di loro e una piccola fiammella di speranza si riaccende. Possono tornare ad essere quello che erano o almeno possono provarci. 
Tutto ciò finisce una terribile notte. Un incidente in macchina mentre Nick era alla guida le divide per sempre ed erige un muro invalicabile per entrambe. A causa della tragedia Dara rimane sfigurata e dà tutta la colpa a sua sorella. Per colpa di Nick ha perso ogni cosa: la sua bellezza, la sua allegria, la popolarità e le amicizie. Le ha tolto tutto quanto e non vuole sentire alcuna scusante. E per vendicarsi delle cicatrici visibili e non che le ha lasciato addosso, Dara inizia a nascondersi e a non rivolgerle più la parola. 
Dall'altra parte c'è Nick che è uscita destabilizzata dall'incidente. Non ha nemmeno un graffio, lei, ma il senso di colpa e il non ricordare nulla di quella notte, mischiato alle continue porte in faccia che le chiude la sorella, la fanno annegare in un turbine di sofferenza e dolore. 
Dal canto loro, i genitori delle due ragazze, troppo presi dai loro affari, troppo sofferenti per ciò che è successo o troppo sopraffatti dal loro sentirsi inutili, affidano la cura delle loro figlie ad uno psicologo. Sminuiscono un problema che per Nick è di vitale importanza, non la aiutano ad affrontare ciò che è successo e a riallacciare i rapporti con Dara
Quando Nick, qualche tempo dopo l'incidente, torna a vivere sotto lo stesso tetto della sua sorellina, capisce che l'unico modo per tornare ad avere un rapporto con lei è tentare ogni strada possibile, anche quella più imprevista. 

Parallelamente a questa storia c'è la scomparsa della piccola Madeline Snow che avrà un suo ruolo quando anche Dara scomparirà nel nulla senza lasciare traccia. Nick dovrà quindi ricostruire tutta la vita della sua sorellina e scoprire tutto ciò che lei le nascondeva. In questo percorso lento e un po' turbolento, i ricordi riaffioreranno e Nick finalmente scoprirà cosa ci facevano le due ragazze nel luogo dell'incidente quella terribile notte e che cos'è accaduto.

Narrato dal doppio punto di vista delle due ragazze, la storia verrà ricostruita pezzo dopo pezzol'autrice lascerà che piccole rivelazioni portino dettagli differenti alla luce e sarà il lettore a doverli incastrare insieme fino ad arrivare ad un finale sconvolgente.  

La storia che la Oliver racconta mi è piaciuta veramente tantissimo finché è rimasta focalizzata sulle due sorelle e sul loro rapporto, nel momento in cui la parte mistery della trama ha fatto il suo ingresso, ho iniziato ad avvertire i primi dolori. La parte dell'entrata in scena di Madeline e la sua scomparsa sono un grandissimo NO. Questo svolgersi degli eventi non mi ha trasmesso praticamente nulla e non mi è nemmeno piaciuto. Avrei preferito, se chiaramente non si fosse già capito, che la Oliver raccontasse esclusivamente di Nick e Dara perché, fidatevi, l'intera storia avrebbe retto anche solo con loro due come protagoniste. 

Ho apprezzato tantissimo invece come l'autrice abbia delineato i loro caratteri, le loro persone e il rapporto di amore-odio. Per gran parte del romanzo ho fatto il tifo per le due sorelle perché volevo che tornassero ad essere una cosa sola, che il loro rapporto riacquistasse forza e potenza e che le due tornassero finalmente a parlare. Ho anche semi-apprezzato la parte "romance" della storia, in particolar modo per i tempi in cui si è svolto il tutto. 
La grande rivelazione l'ho adorata mentre il finale mi ha lasciato un bel po' con l'amaro in bocca. Troppo affrettato rispetto alla narrazione lenta del resto del libro. 
Concludo consigliandovene ardentemente al lettura. Ragazze che scompaiono non sarà un capolavoro, ma è una bella lettura. 


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Cosa ne pensate di questa recensione? Avete letto il romanzo e avete un parere differente?
Fatemi sapere, 
Leen

2 commenti

  1. L'unico romanzo della Oliver che mi abbia mai ispirata è Before I Fall aka E finalmente ti dirò addio, gli altri sono sempre stati tutti un po' meh a livello di ispirazione per me - non mi hanno mai invogliata.
    Ma visto che questo comunque lo consigli, lo terrò in considerazione. :)

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    1. Della Oliver ho letto praticamente tutto ciò che ha pubblicato qui da noi e Before I Fall e quello che mi è piaciuto di più perché l'ho adorato dall'inizio alla fine!
      Sono contenta che lo terrai comunque in considerazione grazie al mio consiglio, sebbene non sia un libro che ti abbia mai ispirata!

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