Recensione | "Oltre i limiti" di Katie McGarry

Buon sabato, a tutti!
Oggi vi propongo una recensione di un libro che ho letto più di un anno fa perché domani vi parlerò del suo seguito. Quando ho iniziato - e successivamente finito - Oltre i limiti pensavo che fosse un libro auto conclusivo, e mi andava bene così. Il finale è libero, aperto e tutte le questioni sono state risolte. O, almeno, così pensavo io. Effettivamente il seguito di questo libro non è male come idea perché, sebbene le questioni del primo libro siano chiuse, c'è ancora tanto da dire su Echo e Noah. E se all'inizio ero un po' restia a leggere, soprattutto data la trama del seguito, sono state ben felice di averlo letto. È un bel continuo! 
Ma bando alle ciance e alle cose che adesso non interessano, di seguito vi lascio le informazioni e la recensione riguardanti il primo libro della saga - poi vi parlerò del resto. 


Oltre i limiti (Pushing the limits, #1) 
di Katie McGarry
De Agostini 
€ 6,99 (ebook) € 14,90 (cartaceo)
Amazon | Goodreads
Uscito il 21 Gennaio 2014
Nessuno sa cosa sia successo a Echo Emerson, la ragazza più popolare della scuola, la notte in cui le sue braccia si sono ricoperte di cicatrici. Nemmeno lei ricorda niente, e tutto ciò che vuole è ritornare alla normalità, ignorando i pettegolezzi e le occhiate sospettose dei suoi ex-amici. Ma quando Noah Hutchins - il "bad boy" del quartiere - irrompe nella sua vita con la sua giacca di pelle, i suoi modi da duro e la sua inspiegabile comprensione, il mondo di Echo cambia. All'apparenza i due non hanno nulla in comune, e i segreti che custodiscono rendono complicato il loro rapporto. Eppure, a dispetto di tutto, non riescono a fare a meno l'uno dell'altra. Dove li porterà l'attrazione che li consuma e cos'è disposta a rischiare Echo per l'unico ragazzo che potrebbe insegnarle di nuovo ad amare?


Oltre i limiti è una storia molto particolare che tratta tematiche forti, vere e dolorose in modo esemplare. Non cade nell'irrealtà, nel ridicolo o nel prodotto scaduto; forse, anche grazie allo stile dell'autrice. La McGarry scrive parecchio bene, con uno stile pulito, senza parole ricercate, fresco e lineare. 
Ho letto il libro quand'era appena uscito e me lo ricordo ancora, è ben delineato nella mia mente. Quando ho voltato l'ultima pagina mi sono sentita come se avessi appena lasciato dei vecchi amici, Echo e Noah già mi mancavano - motivo per cui ho riletto la loro storia un'altra volta.
La loro è una vicenda veramente fantastica, con un percorso costellato da ostacoli che arrivano da ogni parte: la famiglia di Echo, gli amici di Noah, la reputazione di entrambi. Tutto quanto tenta inesorabilmente di allontanarli l'uno dall'altra perché, problematici come sono, non sono fatti per stare insieme. 
Non sono giusti, non funzionerebbe. 
Entrambi i protagonisti hanno un passato terribile con cui fare i conti, un presente che vuole che essi vengano saldati e un futuro completamente incerto. Echo ha ricordi confusi, non riesce a rammentare una parte fondamentale della sua vita e sente dentro di sé un vuoto. Si sente rotta, spezzata, sfigurata. Noah vorrebbe non ricordare, vorrebbe poter cambiare ciò che è stato - per se stesso, i suoi genitori, soprattutto i fratellini - e si sente terribilmente in colpa per ciò che è successo. 

“Non andrà meglio” le dissi. “Il dolore. Le ferite si cicatrizzeranno e non sarà sempre come se un coltello ti stesse squarciando dentro. Ma quando meno te lo aspetti, il dolore ricomparirà per ricordarti che non sarai mai più la stessa.”

Frequentano la stessa scuola, l'uno sa chi è l'altro, ma non hanno mai avuto l'occasione di parlarsi finché un'eccentrica psicologa non decide di metterli sulla stessa strada.  
Echo, come ho detto, ha perso un pezzo di se stessa. Le è successo qualcosa durante il suo secondo anno, un qualcosa che non ricorda ma che le ha lasciato un post-it per non farle mai scordare che c'è un pezzo della sua vita che le è stato strappato via. Ha delle cicatrici bianche che spiccano sulla pelle pallida, che corrono fin sotto le spalle. Echo ha imparato a coprirle da occhi indiscreti per non soffrire della pietà e della compassione che vede figurarsi negli sguardi di chi le vede. Ci sono quattro persone che ne sono a conoscenza: suo padre, la madre, la matrigna e Lila. Lila è la sua migliore amica, le è rimasta accanto anche quando tutti se ne sono andati, anche quando Echo ha perso la sua popolarità a causa di ciò; è stata una vera amica, sorreggendola sempre e consigliandole il meglio ogni volta. Penso che Echo sarebbe caduta in uno stato di depressione e sconforto se non avesse avuto Lila al suo fianco, se fosse stata davvero sola. 
Nella sua vita ha subito diverse perdite: il fratello morto in guerra, l'abbandono della madre a seguito del divorzio col padre e la sua baby-sitter che è diventata la sua matrigna. E saranno tutti questi fattori che la porteranno a fare la conoscenza della psicologa della scuola. 
Noah era un bravo ragazzo, studioso, diligente, figlio e fratello modello, finché tutto non è caduto in pezzi. Anno dopo anno, la rabbia e l'odio hanno iniziato ad insidiarsi dentro la sua anima cambiandolo definitivamente. Menefreghista e stronzo con le ragazze, dolce e tenero con i fratelli, fedele e amichevole con Beth e Isaiha. Noah è un ragazzo tutto da scoprire. Non c'è nulla di bianco o nero in lui, è composto da piccole sfumature. Ha imparato ben presto che la vita non è un'esperienza facile e che se sei debole, essa ti sopprimerà lentamente. Ha una scorza che lo protegge dal mondo circostante, dalle persone, dai sentimenti e dalle delusioni. Non gli importa di nulla né della vita che sta conducendo né della scuola, la sola cosa per lui importante sono i suoi fratelli piccoli che non vede da un po' - soprattutto a causa del suo comportamento burbero.
La psicologa a cui viene spedito, la stessa di Echo, gli fa una promessa, un giuramento, che lo costringe non solo a migliorare la sua vita, ma anche a stare a stretto contatto con una ragazza. 
Noah è intelligente ma i suoi voti non sono il massimo, Echo ha bisogno di un lavoro ma il padre non vuole, ed è così che si conoscono. Echo darà ripetizioni a Noah in algebra. 
Inizia così dal nulla un'amicizia che si fonda dapprima sull'aiuto reciproco, poi sugli aspetti simili della loro vita e, infine, quando si impareranno a conoscere meglio, più a fondo, il loro rapporto evolverà. Non penso di dovervi dire fino a che punto esso si trasformerà poiché, essendo un YA di genere romantico, è ovvio. Ma il loro percorso è qualcosa di strabiliante. 
Ho amato questo romanzo, è una delle mie storie preferite. Echo e Noah sono fantastici, bellissimi, il loro passato è doloroso e quando dovranno arrivare a farci i conti saranno l'uno accanto all'altra per affrontarlo al meglio. 
Vi ho lasciato due citazioni dal libro dette proprio da Noah. Come leggete non è affatto il ragazzo che potrebbe sembrare, è molto di più; quel di più è qualcosa di veramente apprezzabile! 

“Il bisogno che sentivo di essere l'unico a impedire 
che il mondo la distruggesse non faceva che confermare la teoria di Beth. 
Mi stavo innamorando di Echo ed ero fottuto.”

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Questo romanzo l'avete già letto, vero? Non è una novità per voi oppure sì? Ditemi che ne pensate, qual è il vostro parere a proposito di esso o le emozioni che vi ha suscitato, se vi siete fatte trasportare nel loro mondo. 
A presto. 

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