Recensione | "Ragazza, serpente, spina" di Melissa Bashardoust [Review Party]

Buongiorno lettori! Oggi vi parlo di una nuova uscita odierna: Ragazza, serpente, spina di Melissa Bashardoust! Si tratta di un fantasy YA auto conclusivo e per fortuna aggiungerei!


Ragazza, serpente, spina
di Melissa Bashardoust
Mondadori
€ 9,99 (ebook) € 20,00 (cartaceo)
In uscita oggi, 5 ottobre 2021
C'era e non c'era una volta - così cominciano sempre le fiabe - una principessa destinata ad avvelenare chiunque la toccasse. Ma per Soraya, tenuta nascosta fin dalla nascita, cresciuta lontana dalla sua famiglia, al sicuro solo nel suo giardino, questa non è soltanto una fiaba. All'approssimarsi delle nozze del suo gemello, Soraya deve decidere se uscire allo scoperto per la prima volta. Nelle segrete del palazzo una div, una demone, potrebbe avere le risposte che sta cercando, la chiave per ottenere la libertà. Al di fuori c'è un giovane uomo che non teme la principessa, nei cui occhi non si legge paura, ma profonda comprensione di chi lei sia veramente, oltre la maledizione e il veleno. Soraya pensava di sapere quale fosse il suo posto nel mondo, ma quando le sue scelte portano a conseguenze inimmaginabili, inizia a chiedersi chi sia davvero e cosa stia diventando: una donna o una demone? Una principessa o un mostro?

Ragazza, serpente, spina segue la storia di Soraya, una principessa maledetta: ogni cosa che tocca muore all'istante, avvelenata. Il veleno è una parte di lei da sempre, sa come è arrivato ma non come può liberarsene. Ed è ciò che desidera di più al mondo per poter finalmente vivere una vita libera ed accanto alle persone che ama.
Quando scopre che nelle segrete del palazzo Ă¨ rinchiusa una Pariks, una demone che potrebbe sapere come spezzare il maleficio non ci pensa due volte ad andare da lei e barattare ciò che c'è di piĂą prezioso per ottenere le risposte che vuole. 
Soraya riuscirĂ  a spezzare la maledizione e diventare la ragazza che ha sempre voluto o provandoci diventerĂ  il mostro che ha sempre temuto di essere?


A chi, almeno una volta nella vita, si è sentito velenoso, mostruoso o irto di spine.

Parto col dirvi che per quel che mi riguarda l'aspetto più bello di questo romanzo è la sua copertina. No, davvero, i colori pastelli sono fantastici e rendono il tutto raffinato! Okay, è una cugina, ci sono elementi di Ragazza, serpente, spina che ho apprezzato ma purtroppo in generale non sono rimasta soddisfatta.
Non saprei dirvi cosa mi aspettassi da questa storia - forse qualcosa di piĂą maturo e piĂą originale - tuttavia posso dirvi che ciò che ho trovato mi ha fatto spesso storcere il naso. La storia di per sĂ© non è nemmeno male e aveva tanto potenziale per essere di piĂą; sfortunatamente è capitata in mano ad un'autrice che non è stata abbastanza temeraria da osare di piĂą. 

Ciò che ci sarebbe potuto stare bene in questa storia era una trama dark, che vedeva Soraya, la giovane protagonista, divisa tra bene e male, ciò che è giusto e ciò che è solo egoismo, invece si è lasciata scappare un'occasione. 
Non fraintendetemi, Soraya ad un certo punto si trova davvero ad un bivio e deve decidere tra ciò che è giusto fare e ciò che lei vuole (e la scelta che prende è ovvia altrimenti non ci sarebbe stata una storia di cui parlare) tuttavia inizia ad avere ripensamenti troppo presto e la storia prende una piega che sinceramente mi ha un po' annoiata
Non fatemi nemmeno parlare della parentesi romance perchĂ© potrei attaccare un papiro su quanto non era necessaria

Un elemento che mi è davvero piaciuto tanto è il world building, con le sue ambientazioni tipicamente orientali e quindi super affascinanti, e tutti i vari riferimenti alla mitologia persiana che l'autrice ha inserito. Nulla di tutto ciò che ha inserito all'interno di questa storia è farina del suo sacco ma la rivisitazione delle leggende è stata veramente ben fatta. 

Nonostante io non sia riuscita ad apprezzarlo, consiglio Ragazza, serpente, spina a quei lettori che ultimamente sono alla ricerca di una storia fantasy leggera e con location diverse. 



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