Recensione | "Il regno delle ceneri" di Victoria Aveyard [Review Party]

Buon lunedì, lettori! Come state? Come avete trascorso il fine settimana? So che in tanti siete andati al Salone del Libro di Torino e mi auguro che vi siate divertiti e abbiate fatto tanti bei acquisti. Io ho dovuto saltare anche questa volta ç.ç mi auguro che il 2022 sia il mio anno! 
Oggi comunque sono qui per parlarvi di una delle mie ultime letture: Il regno delle ceneri di Victoria Aveyard. Pronti a scoprire cosa ne penso?


Il regno delle ceneri (Realm Breaker, #1)
di Victoria Aveyard
Mondadori 
€ 9,99 (ebook) € 19,00 (cartaceo)
In uscita il 19 ottobre 2021
Un'oscura presenza si sta facendo largo nel Regno di Allward. La percepisce persino Corayne, figlia della pirata Meliz an-Amarat, che pure è costretta dalla madre a vivere in uno sperduto e tranquillo villaggio sulla costa, mentre sogna un futuro pieno di avventure per mare. Quel che Corayne ancora non sa è che il destino sta per bussare alla sua porta. La sua esistenza, infatti, viene sconvolta il giorno in cui un Avo, creatura mitica e immortale, e un'assassina letale come poche altre al mondo, le fanno visita. I due hanno affrontato un viaggio pericoloso per trovarla e per chiederle aiuto. Un uomo assetato di potere, infatti, sta mettendo insieme un esercito mai visto prima ed è più che mai determinato a sradicare le fondamenta del loro mondo per ridurlo in cenere. Con il cuore ricolmo di veleno e la mano armata da una spada rubata, e potentissima, è pronto a tutto pur di raggiungere il suo scopo. Solo Corayne può fermarlo. Perciò la ragazza, accompagnata da un improbabile e riluttante gruppo di alleati, uno scudiero, un immortale, un'assassina e una strega, si avventura in una missione disperata. Ma proprio nel caricarsi il destino del mondo sulle spalle, imboccherà la strada per trovare finalmente se stessa e scoprire la magia che le scorre nelle vene.

 

Il regno delle ceneri segue le vicende di Corayne an-Amarat, una giovane adolescente costretta a vivere in uno sperduto villaggio di mare - da cui sogna di andarsene ogni giorno - perché figlia della pirata più temuta dei mari. La ragazza non sa che il padre che non ha mai conosciuto era un antico guerriero immortale e che lei è l’ultima discendente dell’antica stirpe dei Cor. Fino al giorno in cui Domarcidhan, un Avo e amico del padre, non si presenta da lei e le rivela che il padre è morto in battaglia e che lei rimane l’ultima possibilità per saltare il mondo dalla distruzione. Corayne non sarà sola in questa avventura bensì al suo fianco ci saranno Dom, Sorasa, Andry ed altri alleati. Riuscirà la compagnia a fermare il cattivo o il regno di Allward dovrà prepararsi ad essere distrutto? 

Sangue Cor nelle vene, una Spada Spectralis nella mano. Fatto di pietra, fiamme e carne mortale.

Ho iniziato Il regno delle ceneri con le migliori intenzioni, anche se l'ultimo romanzo della Aveyard mi aveva delusa parecchio. Che dirvi, anche questa volta non è andata. Ho impiegato quasi 2 settimane a concludere il romanzo perché leggerlo mi pesava troppo. Mi ha annoiata tantissimo e non perché la storia in sé sia brutta bensì perché il ritmo è troppo lento. Va bene non entrare subito nel vivo dell'azione per descrivere il world building e caratterizzare il numeroso cast di personaggi ma anche meno la prossima volta

L'aspetto che forse mi è piaciuto meno di questo romanzo sono i numerosi cliché. Si potrebbe quasi dire che Il regno delle ceneri è un cliché unico. Nella compagnia ci sono la prescelta che scopre di essere l'ultima erede di un retaggio reale, abbiamo l'assassina che in realtà ha un cuore e poi il bellissimo Immortale. Una delle poche note stonate in questo romanzo è Andry e forse è questo il motivo per cui l'ho preso tanto a cuore. Andy è uno scudiero di umili origini che all'inizio della storia assiste ad una sanguinosa battaglia e ne esce miracolosamente vivo. Successivamente, potrebbe rivendere le informazioni che ha al migliore offerente e invece si rende praticamente invisibile. Gran bel personaggio! 

Sinceramente non so dirvi se proverò a leggere il secondo volume quando arriverà in Italia o se la Aveyard è un'autrice che, per un motivo o per l'altro, devo cancellare dalla lista di letture future. Quello che so è che se siete amanti degli high fantasy ed i cliché non vi infastidiscono, forse un'opportunità a Il regno delle ceneri potreste anche provare a dargliela. 



1 commento

  1. e con questa tua recensione mi fai chiudere definitivamente con la aveyard. dopo l'infinita agonia che ho passato per terminare la saga di regina rossa sinceramente non me la sento XD

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