Questa volta leggo, #4 | "I figli del re" di Sonya Hartnett

Buon pomeriggio, lettori!
Questo mese per la rubrica di Questa volta leggo è stato scelto di parlare di un libro di genere storico ed io ho scelto di lasciarvi il mio parere su una delle ultime letture fatte ad ottobre: I figli del re di Sonya Hartnett.




I figli del re
di Sonya Hartnett
Rizzoli
€ 7,99 (ebook) € 17,00 (cartaceo)
Uscito il 23 ottobre 2018
Inghilterra, 1940. Cecily, dodici anni, e suo fratello Jeremy, quattordici, sono stati mandati in campagna nella lussuosa dimora di famiglia per sfuggire all'ormai imminente e temuto grande bombardamento di Londra. Insieme a loro c'è May, una piccola sfollata che la famiglia ha accolto per il periodo della guerra. Durante le loro scorribande, le due ragazzine scoprono le rovine di un castello su cui aleggia un'antica leggenda. È una storia crudele e terribile, per nulla adatta alle orecchie di tre ragazzi, ma che proprio per questo loro vogliono conoscere. Una storia dalle atmosfere shakesperiane che narra di un Duca assetato di potere vissuto diversi secoli prima e di due principi scomparsi. Nella rievocazione di quel tempo lontano e nei drammatici giorni di guerra che i ragazzi stanno vivendo, passato e presente si fondono per dare vita a una storia avventurosa e piena di mistero, come sprofondate nel mistero sono le rovine di Snow Castle.

È l’estate del 1940 e l’Inghilterra è nel mirino dei nemici. Manca poco prima che la capitale venga bombardata e Humphrey Lockwood, conscio dell’imminente catastrofe, decide di mandare la moglie e i figli al sicuro nella tenuta di campagna del fratello Peregrine. 
Arrivati alla stazione del villaggio, Cecily si ritrova profondamente incuriosita da una situazione che sta avvenendo poco lontano da lei. Ai lati dei binari c’è un gruppo di sfollati, - ovvero persone, principalmente bambini, che sono dovute scappare da casa e ora non hanno un posto dove stare - in cerca di aiuto e protezione. Con un po’ di insistenza, e grazie all’aiuto inaspettato del fratello Jeremy, la ragazzina riesce a convincere la madre ad adottare temporaneamente una bambina.
L’altruistico gesto di Cecily in verità nasconde il desiderio di avere qualcuno da trattare come un bambolotto, da comandare a bacchetta e portare con sé, tuttavia May si rivelerà essere una persona con un carattere deciso che non ha alcuna intenzione di sottostare agli ordini. 
Durante una delle sue scorribande fuori casa, alla ricerca di un po’ di tranquillità e svago, May scoprirà le antiche rovine di un castello. Sarà Peregrine Lockwood a narrare a May, Cecily e Jeremy i segreti che si celano dietro Snow Castle e le vicende che riguardano un uomo assetato di potere e due bambini innocenti. 

Snow Castle era stato costruito nel silenzio per custodire il silenzio, e in silenzio era caduto a pezzi.

Devo ammettere che non avevo mai sentito parlare della Harnett prima di scovare questo libro e ne sono rimasta piacevolmente sorpresa. La sua capacità nel narrare gli eventi realmente accaduti in maniera così delicata e diretta mi è piaciuta un sacco; tuttavia non è questa la ragione per cui ho trovato la lettura de I figli del re così interessante. 
I personaggi, o meglio la loro evoluzione, sono un grande punto a favore di questo libro
Cecily e Jeremy Lockwood sono due fratelli che non hanno nulla in comune, se non il proprio sangue. Jeremy è un ragazzo di quattordici anni che già si sente un adulto e che non accetta di essere stato lasciato in disparte. Lui sarebbe voluto rimanere a Londra, a combattere al fianco del padre per il proprio paese. Cecily ha dodici anni eppure ha ancora un atteggiamento molto infantile, dovuto in principale modo dal suo essere stata molto viziata. Diventa più giudiziosa e amabile solo grazie alla compagnia di May, la bambina sfollata che i Lockwood hanno preso con sé. 
May è una bambina molto intelligente, taciturna e coraggiosa, e si capisce fin dal primo momento che è più matura della sua età. Ha solo dieci anni e non dovrebbe avere alcuna preoccupazione al mondo invece, a causa della guerra, soffre moltissimo. Prova dolore per la morte del padre, per la madre che potrebbe non rivedere mai più e perché costretta a vivere con degli estranei. È il personaggio che ho apprezzato di più e con cui mi sono trovata più in sintonia ed ero contentissima quanto è riuscita a lasciarsi andare e provare affetto verso la famiglia Lockwood.
Ciò che mi è piaciuto di più tuttavia riguarda l'intreccio e la scelta di dar vita a una storia parallela alla principale. La leggenda del duca disposto a tutto pur di prendere il trono l'ho trovata molto bella e cupa e piena di un sacco di spunti di riflessione che hanno aiutato molto i personaggi ad evolvere. 
In conclusione mi sento di consigliare questo libro a tutti gli amanti del genere storico, ma anche a chi è alla ricerca di una storia di formazione particolare e ai più piccini! 




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Cosa ne pensate della recensione? Avete letto questo libro o altri dell'autrice?
Fatemi sapere, 
Leen 

20 commenti

  1. Penso che sia una bellissima recensione e un romanzo che devo assolutamente segnarmi:)

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  2. Ma questo libro mi era sfuggito! Grazie per avermelo fatto scoprire: va dritto dritto on WL!

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  3. mi è piaciuta molto la tua recensione e anche il libro ora mi incuriosisce

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  4. Bella la tua recensione e interessante il libro! Me lo segno...

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    1. Grazie! Il libro ha una storia molto, molto interessante!

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  5. Mi ispira moltissimo, ci faccio sicuramente un pensierino.

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  6. Non conosco l'autrice ma mi intrigano sia l'ambientazione, che il periodo storico che la sinossi. Grazie per avermi fatto conoscere questo titolo.

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  7. Davvero interessante anche se non il mio genere

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  8. Non conosco questo titolo, ma sei riuscita a mettermi una grande curiosità… mi è venuta voglia di leggerlo

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  9. Ciao Leen, sono approdata da poco sul tuo blog e, dopo aver letto la tua presentazione in cui ti presenti come "super disorganizzata e molto molto timida" ho pensato che magari il tuo modo di scrivere potesse essere interessante. E quindi eccomi qua tra i tuoi seguaci.

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  10. Anche io me l'ero persa, segnato! Grazie!

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  11. Bel romanzo e bella recensione, molto intrigante! Segno 😉

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  12. Non conosco l'autrice ed è la prima volta che sento parlare di questo libro. la tua recensione mi ha convinta. Lo aggiungo alla mia interminabile wish List

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  13. La copertina è carinissima e il romanzo sembra davvero interessante!
    Segnato!

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  14. L'ambientazione è una delle mie preferite. Lo segno volentieri. Grazie. Lea

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