Recensione | "Questa violenta fine" di Chloe Gong [Review Party]

 

Ciao lettori! 


Questa violente fine
di Chloe Gong
Mondadori 
€ 10,99 (ebook) € 20,90 (cartaceo)
Uscito il 10 maggio 2022
Dopo aver fatto credere a Roma di aver commesso un crimine terribile pur di allontanarlo da sé e proteggerlo da una faida sanguinaria, Juliette si è lanciata in una nuova missione. Una mossa sbagliata, però, e metterà a rischio il suo ruolo al comando della Gang Scarlatta, dove già qualcuno è pronto a prendere il suo posto.
Roma intanto non si dà pace: se lui non avesse permesso a Juliette di rientrare nella sua vita, niente di quel che è successo sarebbe accaduto. E, in preda alla disperazione e determinato a sistemare la situazione, arriva persino a maturare un'idea estrema.
​Quando però un nuovo mostruoso pericolo si manifesta in città, nonostante i tanti segreti che li separano, Juliette e Roma si ritrovano un'altra volta faccia a faccia. Shanghai, poi, è ormai sull'orlo del collasso: i nazionalisti stanno marciando sulla città, le voci di una guerra civile imminente si fanno sempre più insistenti e la leadership delle due gang rischia il totale annientamento. Roma e Juliette non hanno scelta: devono unire le loro forze se vogliono anche solo sperare di sconfiggere ciò che minaccia loro e la città. Ma i due ragazzi sono preparati a tutto tranne che al compito più difficile: proteggere i loro cuori l'uno dall'altra.

 
Questa violenta fine inizia qualche mese dopo la fine del precedente volume. Juliette ha dovuto fare una scelta terribile e adesso deve affrontare l'odio che Roma, il ragazzo che ha scoperto non può non amare, prova per lei. A causa di ciò che gli ha tolto, lui la vorrebbe vedere morta e vuole essere lui in persona a compiere il gesto. Ciò nonostante, Juliette e Roma si troveranno nuovamente a dover unire le forze per scoprire come distruggere una volta per tutte la minaccia che incombe su Shangai e proteggere gli affetti che sono rimasti loro

«Le gioie violente hanno fine violenta»

Parlarvi di Questa violenta fine non è facile perché quando penso a quello che ho provato leggendo questo romanzo sono divisa a metà. Da una parte sono riuscita ad apprezzarlo per la crescita dei due protagonista e lo spazio che l'autrice ha dedicato alla combriccola di amici, ma non mi è piaciuta la questione relativa ai mostri e come ha risolto alcune questioni. C'è anche da dire, e so che qui vado molto controcorrente, che secondo me non era un volume necessario. Se la Gong avesse scritto il primo volume con un ritmo più veloce e avesse tolto alcune parti non necessarie, il tutto si sarebbe potuto risolvere con un unico volume

Juliette è il personaggio che mi è piaciuto di più anche nel seguito.  Durante l'ultimo scontro con i Fiori Bianchi ha dovuto prendere una decisione che le ha cambiato la vita, e che non ha portato alcun giovamento alla sua situazione. La sua leadership sulla Gang Scarlatta è sempre a rischio, la famiglia sembra preferire il cugino e lei sente addosso il peso di tutto quello che c’è ancora da fare. Mi è piaciuta molto perché pur restando sempre la stessa persona di sempre, in questo secondo volume l'ho sentita molto più umana. Non sono stata d'accordo con tutte le scelte fatte, e secondo me sarebbe dovuta andare un po' più contro la sua famiglia, ma è stata una bella protagonista anche per questo. Roma d'altra parte continua a non dirmi nulla di ché, non riesco a trovare il fascino che tutti vedono. 
Tra i personaggi secondari spiccano Kathleen e Marshall, che mi sono piaciuti tantissimo e che secondo me se avessero cooperato un po' di più avrebbero fatto scintille. Non come coppia, sia chiaro, ma proprio come partner. 

Sul finale non mi pronuncio perché vorrei solo urlare, non vedo l'ora di leggere il libro spin-off di cui non conoscevo l'esistenza per scoprire se c'è ancora qualche mistero che l'autrice ha in serbo per noi o è tutto finito qui. 

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