Recensione | "La spedizione Donner" di Preston & Child [Review Party]

Ciao lettori! Quest'oggi il blog partecipa ad una iniziativa creata per l'uscita del nuovo romanzo del duo Preston&Child: La spedizione Donner. Questo è stato il mio primo incontro con questi due autori... mi sarà piaciuto?

La spedizione Donner (Nora Kelly, #1)
di Preston & Child
Rizzoli
€ 10,99 (ebook) € 19,00 (cartaceo)
Amazon | Goodreads
Uscito il 4 agosto 2020

Quella della Spedizione Donner è una storia vera che ancora oggi risveglia paure ataviche e curiosità morbose. Rimanda al 1846, quando una carovana di pionieri diretti in California rimase bloccata per mesi dalla neve nella Sierra Nevada. Alcuni di loro morirono di stenti dopo poco tempo. Altri, stipati nello spazio soffocante dei carri, portati alla follia dai morsi del freddo e della fame, si abbandonarono al cannibalismo. Quasi nessuno si salvò. Lo storico Clive Benton, lontano discendente di alcuni sopravvissuti a quell'orrore, è entrato in possesso del diario di uno dei pionieri, giungendo alla conclusione che sia finalmente possibile localizzare il campo perduto della Spedizione Donner e svelarne i misteri. È lui a convincere la dottoressa Nora Kelly, ricercatrice dell'Istituto di archeologia di Santa Fe e già direttrice di molte campagne di scavo sulla Sierra Nevada, a guidare una squadra sulle tracce dell'accampamento. Ma arrivati tra le montagne, i ricercatori scoprono che l'epilogo degli avventurieri della Donner nasconde verità sconvolgenti e atroci, che gettano un ponte tra passato e presente, allacciandosi a un'indagine su alcuni recenti casi di omicidio condotta dall'agente dell'FBI Corrie Swanson. D'un tratto, quella che doveva essere una spedizione scientifica si trasforma in uno spaventoso viaggio di abiezione e follia.

La spedizione Donner segue la ricostruzione della reale vicenda avvenuta a metà del XIX secolo in Sierra Nevada, che ancora oggi sconvolge il mondo per ciò che i pionieri dovettero fare per riuscire a sopravvivere. I lunghi mesi che il gruppo trascorse bloccato dalla neve è ancora oggi avvolto nel più fitto dei misteri e sono molti coloro che vorrebbero portare alla luce la verità. 
Fra loro c’è lo storico Clive Benton, discendente dell’unica famiglia sopravvissuta al massacro, che fin da bambino ha il desiderio di scoprire cosa accadde su quelle montagne. Oggi, grazie al ritrovamento del diario di viaggio perduto di Tamzene Donner, potrebbe riuscire a realizzare il suo sogno. Sceglie così di affidarsi a Nora Kelly, esperta nel campo e archeologa per l'Istituto di Santa Fé, che in breve riesce ad organizzare una spedizione per trovare i resti del campo perduto della Spedizione Donner.
Tuttavia, Clive e Nora sembrano non essere i soli alla ricerca delle verità macabre di quell'antico viaggio. Infatti, la loro strada si incrocerà con quella di Corrie Swanson, agente dell'FBI, che sta conducendo un'indagine per una serie di omicidi che hanno a che fare con quello che realmente accadde due secoli prima...


Come vi dicevo più su, questo è il mio primo romanzo del duo Preston&Child e devo dirvi che sicuramente non sarà l'unico. Devo scoprire se ho trovato un nuovo duo di autori da leggere oppure se La spedizione Donner è stata una piacevolissima eccezione. Spero ovviamente nella prima.  
Detto ciò, quello che mi aveva attirata inizialmente su questo romanzo era la vicenda misteriosa circa la spedizione Donner e devo ammettere che non sono rimasta affatto delusa da come è stata romanzata.
Un punto forte sono sicuramente i personaggi e la loro caratterizzazione. I loro caratteri, pensieri, ideologie vengono delineati e descritti fino al dettaglio. Il mio personaggio preferito si è rivelato essere Corrie Swanson. Corrie è un’agente alle prime armi, che vorrebbe trovare una opportunità per fare il salto di carriera e quando si imbatte in una strana situazione decide di non mollarla nonostante tutto le sembra remare contro. Lei sente che c'è qualcosa di strano all'interno dell'indagine di omicidio a cui sta indagando e ha tutte le intenzione di scoprire cosa si tratta.  Questa sua determinazione, assieme al non lasciarsi mettere i piedi in testa da nessuno, me l'ha fatta apprezzare tantissimo e poi, sarà per la sua giovane età o perché è all'inizio del suo percorso lavorativo, mi sono sentita molto in sintonia. Mi è piaciuta molto anche Nora, l'archeologa con un passato triste che si è buttata nel lavoro che ama per scappare dal loro ma non ho apprezzato molto alcuni suoi atteggiamenti. Sebbene sia stati abbastanza comprensibili mi hanno dato un po' sui nervi. Fortuna che si è ripresa verso la fine. ,
Un altro punto che mi è piaciuto molto è lo stile di scrittura dei due autori. Il ritmo è incalzante e coinvolgente, e le descrizioni delle ambientazioni sono molto descrittive. Mi è quasi sembrato di trovarmi sulle montagne della Sierra Nevada mentre leggevo questo romanzo. 

In conclusione, non posso che consigliare La spedizione Donner a tutti coloro che sono alla ricerca di un buon thriller!

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