Ciao lettori!
Da qualche giorno sulla blogosfera c'è in corso un'iniziativa per promuovere l'ultimo romanzo di Daniela Volonté attraverso una recensione e un focus su un determinato argomento. Anche io faccio parte dell'evento - grazie ad Ely e Susy - tuttavia qui oggi troverete solo un approfondimento su uno dei perni centrali del libro: l'amicizia virtuale.
Imperfetti sconosciuti
di Daniela Volonté
Newton Compton
€ 5,99 (ebook) € 10,00 (cartaceo)
Uscito il 24 gennaio 2019
Sabina Villa ha trent'anni, fa due lavori per pagare il mutuo e coltiva una grande passione: la scrittura. I libri che pubblica sono il suo orgoglio. Mette se stessa nelle storie che scrive, perché sa bene quanto le parole abbiano il potere di far emozionare. Un giorno, alla ricerca di informazioni per il suo romanzo, scrive un post sui social in un gruppo di appassionati di moto. L'unico a risponderle è un certo Jacopo, che la contatta in chat privata e si dimostra disponibile ad aiutarla. Con il tempo i messaggi tra i due diventano sempre più assidui, costellati di battibecchi, battute al vetriolo, ma anche di piccole confidenze e consigli. Ma chi è davvero Jacopo? E perché si è lasciato coinvolgere così da una conversazione virtuale cominciata per caso? La curiosità di riuscire finalmente a incontrarsi è forte, ma Sabina sa bene che non basta qualche battuta da dietro a uno schermo a rendere un rapporto sincero. E allora, come è possibile che quando legge quei messaggi le batta così forte il cuore?
AMICIZIE VIRTUALI
L'espediente che l'autrice ha utilizzato per far conoscere i due protagonisti è il web, più precisamente un messaggio su Facebook. E fare amicizia attraverso il mondo online oramai è la normalità.
Posso affermare con certezza che tutti i ragazzi della mia generazione hanno almeno un amico che hanno conosciuto su Internet, che poi sia fisicamente lontano o vicino è un altro discorso. E, sì, è vero, il web è anche il luogo in cui è maggiormente facile trovare persone con cattive intenzioni o che vogliono utilizzare la rete come modo per fare del male, ma questa è solo una minuscola parte di ciò che Internet può fare e non si dovrebbe dar molto peso a questa cosa ed ecco perché chiudo qui questa parentesi.
Il bello del web infatti sono le amicizie virtuali. Esso dà la possibilità di conoscere altri individui che dal vivo, magari a causa della troppa timidezza o del carattere o di problemi di natura sociale, non avresti mai considerato. Grazie ad Internet, persone che provengono da ogni parte del mondo si possono trovare, scegliere e diventare fondamentali l'una per l'altra. E, a differenza di ciò che si pensa, un'amicizia virtuale non è meno vera solo perché non è dal vivo o perché non ci si è conosciuti di persona. Il legame che condividono due persone virtuali è diverso, ma non è meno vero.
Grazie al web, in particolare grazie ai social network, negli ultimi quindici anni ho conosciuto un sacco di persone online e alcuni di loro sono diventati poi miei strettissimi amici.Altri si sono poi persi per strada e altri ancora li ho volutamente persi io, ma sono comunque state esperienze.
Certo, è anche vero che per mantenere un'amicizia virtuale bisogna impiegare molta più energia che per una classica poiché quella virtuale si basa fondamentalmente sullo scriversi e sul volersi sentire. E qualche volta, anche sul volersi vedere. Perché, sì, a meno che non si viva in due parti diverse del globo, prima o poi gli amici virtuali si vedono e si conoscono anche dal vivo e a quel punto tutto cambia.
Se in positivo o negativo lo decide il fato.
Posso affermare con certezza che tutti i ragazzi della mia generazione hanno almeno un amico che hanno conosciuto su Internet, che poi sia fisicamente lontano o vicino è un altro discorso. E, sì, è vero, il web è anche il luogo in cui è maggiormente facile trovare persone con cattive intenzioni o che vogliono utilizzare la rete come modo per fare del male, ma questa è solo una minuscola parte di ciò che Internet può fare e non si dovrebbe dar molto peso a questa cosa ed ecco perché chiudo qui questa parentesi.
Il bello del web infatti sono le amicizie virtuali. Esso dà la possibilità di conoscere altri individui che dal vivo, magari a causa della troppa timidezza o del carattere o di problemi di natura sociale, non avresti mai considerato. Grazie ad Internet, persone che provengono da ogni parte del mondo si possono trovare, scegliere e diventare fondamentali l'una per l'altra. E, a differenza di ciò che si pensa, un'amicizia virtuale non è meno vera solo perché non è dal vivo o perché non ci si è conosciuti di persona. Il legame che condividono due persone virtuali è diverso, ma non è meno vero.
Grazie al web, in particolare grazie ai social network, negli ultimi quindici anni ho conosciuto un sacco di persone online e alcuni di loro sono diventati poi miei strettissimi amici.
Certo, è anche vero che per mantenere un'amicizia virtuale bisogna impiegare molta più energia che per una classica poiché quella virtuale si basa fondamentalmente sullo scriversi e sul volersi sentire. E qualche volta, anche sul volersi vedere. Perché, sì, a meno che non si viva in due parti diverse del globo, prima o poi gli amici virtuali si vedono e si conoscono anche dal vivo e a quel punto tutto cambia.
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Cosa ne pensate della tappa che vi ho proposto? Avete conosciuto anche voi qualcuno online che poi si è rivelato essere un'amicizia molto importante?
Parlatemi delle vostre esperienze!
Parlatemi delle vostre esperienze!
Leen
interessante questo approfondimento. In parte ci pensavo anche io durante la lettura
RispondiEliminaDecisamente sì! Per esempio, ho conosciuto la mia collega di blog tramite Pottermore :D <3
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