Recensione | "Abbastanza da tentarmi" di Leila Awad

Ciao lettori, 
oggi ho per voi una recensione di un libro tutto italiano uscito poco più di un mese fa. Abbastanza da tentarmi è il nuovo romanzo di Leila Awad, che ha esordito lo scorso anno con Ombre sulla pelle


Abbastanza da tentarmi
di Leila Awad
Self-publishing
€ 2,99 (ebook) € 12,96 (cartaceo)
Amazon | Goodreads
Uscito il 17 giugno 2017
Isabella Bendecido ha ventiquattro anni e vive in un paese alle porte di Madrid con una sorella maggiore che adora, un padre amorevole ma poco presente, una madre convinta che la preoccupazione maggiore per una donna debba essere trovare un buon matrimonio o un lavoro fisso – se non entrambi – e una sorella minore che segue le orme materne. Giornalista di professione e blogger per passione, Isabella trova lavoro presso la prestigiosa testata giornalistica di El Paìs, dove incontrerà Liam Adreci, una delle voci più autorevoli nel campo, a cui da sempre si ispira. Peccato che le sue parole siano coinvolgenti e appassionanti almeno quanto lui è odioso e supponente nella vita di tutti i giorni. Tra caratteri orgogliosi e troppi pregiudizi, tra famiglie ingombranti e inopportuni pretendenti, quanto in là si spingeranno Isabella e Liam prima di comprendere dove sia la verità? In fondo, tutte noi sogniamo Mr. Darcy ma quando lo troviamo vorremmo solo ucciderlo.

Vi è mai capitato di acquistare un libro e fin dalla trama avere una strana sensazione? Una sensazione che si acuisce nelle prime pagine di lettura? Pensare io questo libro l'ho già letto?  E non perché la trama e lo svolgersi degli eventi iniziali vi sembrano famigliari, ma proprio perché lo avete già letto? Ecco, questo è il pensiero che mi ha accompagnato nelle prime fasi di lettura di Abbastanza da tentarmi. E mi è successo perché, sì, io questa storia, anche se un po' diversa, con nomi diversi, con un'ambientazione diversa, l'ho già letta. E adorata. 
Il libro non è solo un retelling in chiave moderna dell'intramontabile Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen, ma è anche la rivisitazione di una ff dell'autrice: The Guardian. 


“Le donne cercano tre tipi d’uomo: se non vuoi quello ricco e neppure il principe, non mi resta che Mr. Darcy.”
[...]
Parli per stereotipi, Andreci, banalizzando le donne come se fossero tutte uguali, ma sai qual è la verità? 
Tutte sogniamo un Mr. Darcy, ma quando lo troviamo vorremmo solo ucciderlo.”


Da ragazza del XIX secolo, Elizabeth Bennet smette i panni di ragazza cinica verso il mondo e si trasforma Isabella Benecido, blogger per passione e giornalista di professione. 
Una ragazza intraprendente, testarda, orgogliosa, indipendente, e determinata a realizzare il suo sogno, nonostante sua madre la vorrebbe vedere sistemata con un buon partito. Con una famiglia che ama e che la ama, ma che non capisce e non la capisce totalmente, e con un gruppo di amiche pronte a supportare ogni sua scelta, ad ascoltarla, farla ridere, e guidarla quando si perde, Ella sa cos'è l'amore e come distinguerlo. 
Quando le viene offerta l'opportunità di fare uno stage presso El Paìs, il giornale spagnolo più importante, Isabella è felicissima e non ha intenzione di farsi mettere i bastoni fra le ruote da nessuno. Né da sua madre, né da Liam Andreci
Incontrare e conoscere Liam Andreci, uno dei giornalisti più in vista, è sempre stato uno dei desideri della ragazza poiché lo rispetta particolarmente e adora il suo modo di scrivere, tuttavia non si aspettava affatto che la sua persona fosse tanto diversa da come si era immaginata. 
Guillermo Ramon Basil Andreci Knight, chiamato semplicemente Liam Andreci, è un moderno Mr. Darcy, che all'inizio è un rompiscatole tanto quanto l'originale, ma che alla fine si rivelerà essere una persona molto diversa. Rampollo di una nobile e antica famiglia spagnola, Liam ha lottato per farsi strada nel mondo del giornalismo per la sua capacità e non per il cognome che porta. Tuttavia, è stato comunque tirato su da un padre che gli ha insegnato a misurare la sua vita e le persone che conosce in base alla bellezza esteriore e al rispetto che portano, così quando la prima volta si trova davanti una ragazza che è completamente fuori dal suo mondo, si ritroverà a non sapere come prenderla. 
Inizialmente, Liam e Isabella non vanno d'accordo, ma con il passare del tempo, e di alcuni momenti passati insieme, entrambi si renderanno conto che sono profondamente affascinati e attratti l'uno dall'altra. 

E' universalmente riconosciuto che se le cose iniziano ad andare un po' troppo bene, ci sarà qualcosa che le farà precipitare. 
La madre di Isabella è decisa a far trovare alla figlia di mezzo un bravo ragazzo, con un lavoro rispettabile, che le darà se non un matrimonio, almeno un impiego duraturo. Liam, pur provenendo da una famiglia altolocata, non è assolutamente il tipo di persona che si aspetta per la figlia. 
D'altra parte, però, nemmeno Isabella è la donna che il Conte di Olivito, il padre di Liam, vorrebbe come nuora. 
I due genitori faranno di tutto per ostacolare il rapporto nascente dei due protagonisti, ci riusciranno? 

Stare con lui era come stare sulle montagne russe: a momenti volavi tra le nuvole, 
in altri sprofondavi in un abisso nero.

Sebbene sia un retelling di O&P, Abbastanza da tentarmi ha comunque delle differenze sostanziali dalla storia originale.
Ho apprezzato particolarmente il cambio di ambientazione. Io adoro l'Inghilterra e Londra è una delle mie città preferite - sarei pure voluta andare a viverci, prima di scoprire che sarebbe stato impossibile per una come me vivere lassù -, ma la Spagna e Madrid le trovo perfette per questa storia. 
Le sorelle di Isabella non sono quattro, ma solo due. Leonor, la maggiore, sposata e con la speranza di diventare presto madre, e Rebeca, la minore, un po' troppo simile alla madre. A differenza dell'originale, Ella ha delle amiche, che sono un prolungamento della sua famiglia. 
Vicino a Liam, oltre al padre, ci sono anche la sorella minore con cui ha uno splendido rapporto e Carlos, un amico di famiglia, che altri non è che Mr. Bingley. 
Ultima cosa diversa dall'originale, che è anche uno dei punti che ho apprezzato di più, è che Liam e Mr. Darcy in comune hanno ben poco. All'inizio sembrano la stessa persona - supponente e pieno di pregiudizi -, ma andando avanti con la storia si scoprono le differenze. Liam è, sì, una persona molto controllata, calcolatrice, riflessiva, e fredda, ma è anche dolce e ha un cuore molto tenero

Frizzante, divertente e spumeggiante, Abbastanza da tentarmi è un libro perfetto da leggere durante un week-end rilassante o da portarsi come lettura da spiaggia. 
Se anche non avete letto O&P, non abbiate paura, l'autrice ha fatto un lavoro talmente curato nel dettaglio e bello che vi dimenticherete anche che la storia è nata come omaggio ad un'altra opera. 

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Cosa ne pensate di questa recensione? Avete letto il libro e siete d'accordo con il mio pensiero?
Fatemi sapere, 
Leen 

2 commenti

  1. Hei Leen. Il libro non l'ho ancora letto ma l'ho adocchiato da un po'. Per il momento ho troppe letture da fare per azzardarmi a prendere altri libri! xD
    La recensione è molto ben fatta, come tuo solito. Se non l'avessi già adocchiato di mio, lette le tue parole mi sarei fiondata ad aggiungere questo titolo in WL.

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    1. Ciao Sofi!
      Ti ringrazio tantissimo per il complimento:)
      In realtà, ti dirò, puoi anche inserirlo nella lista delle letture perché si legge veramente in fretta! Io me lo ero portata come lettura a Parigi e l'ho divorato in un qualche ora xD

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