Ciao lettori e ben ritrovati! Avevo tantissimi programmi per l'estate sul blog, tante recensioni da condividervi e tante altre cose da pubblicare, ma alla fine non ho mai avuto tempo e voglia per fare niente di tutto ciò. Vorrei promettervi che questo settembre sarà un nuovo inizio, che da queste parti torneranno anche le recensioni senza impegni, ma non voglio sbilanciarmi troppo in una direzione o in un'altra quindi si vedrà.
Intanto, oggi vi parlo di una delle mie ultime letture: I sussurri delle ombre di Kelly Andrew.
Delaney “Lane” Meyers-Petrov ha diciotto anni ed è sempre stata tenuta lontana dai pericoli, al sicuro, quasi fosse fatta di vetro. Ma ora ha deciso che è il momento di cambiare. È stanca di starsene in disparte a raccogliere polvere, è stanca di essere considerata e di sentirsi fragile solo perché sorda. Il vetro, dopotutto, si crepa con estrema facilità, è vero, ma può resistere a una pressione immensa. Quindi anche per lei è arrivato il momento di sondare i suoi limiti, non importa se facendolo si procurerà qualche incrinatura. Così, dopo essere stata accettata alla Howe University, nella facoltà di Godbole, prestigiosa ma controversa, perché calamita per i cultori delle discipline occulte, Lane pensa sia finalmente arrivata l’occasione di dimostrare a se stessa e agli altri il suo valore. Di definirsi, per una volta, per le sue capacità e non per la sua sordità o per la paura delle ombre che, fin da bambina, la cercano insistentemente. Il semestre, però, non inizia col piede giusto visto che la prima persona che incontra, Colton Price, è tutto tranne che una persona gentile e ragionevole. Tuttavia, anche se Lane ancora non può saperlo, dietro l’aria strafottente che sfodera ogni volta che la incontra, in realtà il ragazzo è irresistibilmente e visceralmente attratto da lei, sebbene gli sia stato espressamente vietato di frequentare la “ragazza che sente le voci delle ombre”. Quando uno studente viene trovato morto, però, Lane e Colton si alleano per scoprire cosa è realmente accaduto. Questo li porterà a scoprire segreti sepolti da anni e ad affrontare un potere antico e senza nome, un nemico che minaccia di distruggere loro e il loro sodalizio proibito.
I sussurri delle ombre racconta la storia di Delaney Meyers-Petrov, una ragazza di 18 anni non udente che possiede una capacità straordinaria di cui è ignara. Fin da bambina è in grado di vedere le ombre, entità che possono attraversare il velo tra i mondi, e nonostante la sua disabilità uditiva, può anche sentire i loro sussurri. Un po’ per ciò che l'aver perso l'udito da piccola, un po’ a causa di genitori troppi protettivi, Lane ha sempre vissuto in una sorta di castello di cristallo. Tuttavia la ragazza è stanca, vuole vivere una vita piena, comportarsi come tutte le ragazze della sua età, perciò tenta di vincere una borsa di studio per l'università e viene ammessa alla facoltà Godbole, Howe University. La facoltà di Godbole è diversa dalle altre, qui si studiano le discipline occulte e Lane si sente un pesce fuor d'acqua in mezzo ai suoi compagni di corso così interessati e informati. Perché, fra tutte le università d'America, è stata ammessa proprio lì? E per quale ragione, Colton Price, il beniamino dell'università, la tratta con distacco e freddezza fin dal primo incontro?
L'elemento che ho apprezzato di più di questa storia è la sua protagonista. Delaney “Lane” Meyers-Petrov è un personaggio ben riuscito e ben caratterizzato. Quando era bambina è stata molto male, tanto da arrivare ad un passo dalla morte, e quando è guarita ha scoperto di non riuscire più a sentire. L'episodio che l'ha coinvolta ha provocato una grande paura nei suoi genitori, che terrorizzati di poterla perdere l'hanno fatta vivere in una campana di vetro per tutta la vita, protetta e coccolata dal mondo esterno. Lane tuttavia non è una che molla, vuole poter vivere una vita normale ed è intenzionata a dimostrare a tutti di potercela fare da sola. Quando arriva alla Godbole tuttavia scopre che cavarsela da sola è più difficile del previsto, così si ritroverà suo malgrado a dover chiedere aiuto all'ultima persona con cui vorrebbe condividere del tempo: Colton Price.
A differenza di Lane, Colton non mi è piaciuto e non mi ha nemmeno convinta. Sono riuscita a trovarlo simpatico solo in poche scene nella prima parte della storia, ma in tutta sincerità se non ci fosse stato il romanzo avrebbe guadagnato dei punti. Anche perché il grande mistero che lo riguarda viene rivelato quasi subito quindi non c'è stato nemmeno l'interesse di scoprire cosa gli è capitato. Fin dal primo momento in cui i due si incontrano, Colton è freddo e scontroso nei confronti della ragazza e si comporta come se la detestasse. D'accordo che gli hanno proibito di avvicinarsi a lei, d'accordo che la cosa non gli va a genio, ma ho trovato davvero esagerato il suo comportamento iniziale. Non sono qui a chiedermi come sia possibile che alla fine ci sia stato un avvicinamento perché purtroppo il bel tenebroso attira sempre.
Altro elemento che sono invece riuscita ad apprezzare molto è l'ambientazione del libro. La Howe University richiama le atmosfere cupe e sinistre dei college inglesi, con confraternite segrete e luoghi proibiti ricchi di mistero e magia.
In conclusione, consiglio I sussurri delle ombre a tutti coloro che sono appassionati di fantasy dark academia e che vogliono andare a caccia di un bel mistero.
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