Recensione | "Windwitch" di Susan Dennard [Review Party]

Ciao lettori! Oggi è arrivato il momento di dirvi la mia su Windwitch di Susan Dennard, il secondo volume della saga Witchlands. Se vi siete persi la mia recensione sul primo volume, la trovate qui


Windwitch (Witchlands, #2)
di Susan Dennard
Mondadori
€ 12,99 (ebook) € 24,00 (cartaceo)
Amazon | Goodreads
Uscito il 16 marzo 2021

Tutti pensano che il principe Merik, lo Stregone del Vento, sia morto nell'esplosione della sua nave. Invece, per quanto malconcio, è vivo, e deciso a dimostrare il tradimento della sorella. Giunge così nella capitale, strabordante di profughi in cerca di rifugio, e inizia ad aggirarsi per le strade, difendendo i deboli. Nasce così la leggenda di un semidio sfigurato, la Furia, che porta giustizia agli oppressi.
Lo Stregone del Sangue Aeduan ha scoperto che su Iseult pende una ricca taglia ed è determinato a trovarla per primo, ma è la ragazza che gli si consegna proponendogli un accordo: gli restituirà il denaro che gli è stato sottratto se la aiuterà a scoprire che fine ha fatto Safi. Legati da un patto, attraversano insieme le Lande Stregate, domandandosi costantemente chi sarà il primo a tradire l'altro.

Vittime di un attacco a sorpresa e un naufragio, Safi e l'Imperatrice di Marstock sono riuscite a salvarsi per un pelo nelle terre dei pirati. La loro vita è appesa a un filo, ma non tutto è come sembra e ogni loro mossa potrebbe essere decisiva per sventare una guerra nelle Lande Stregate… o per scatenarla.


Windwitch riprende la storia nello stesso punto dove si era precedentemente interrotta. Per non essere costretta a tornare nell'Impero Dalmotti dal suo nuovo fidanzato, Safi ha deciso di stringere un'alleanza con Vaness, l’Imperatrice di Marstock. Determinata a trovarla, Iseult è partita subito alla ricerca della sua Compagna di Fili e non si fa alcuno scrupolo ad allearsi col nemico - lo Stregone del Sangue - per avere una possibilità in più per raggiungerla. Ad Aeduan invece è stato dato il compito di trovare e uccidere la Strega dei Fili, ma c'è qualcosa in lei che lo spinge a non volerlo fare; addirittura decide di aiutarla nella sua missione per ottenere forse una comune vendetta. Il principe Merik, separato per sua scelta da tutti gli altri, è sopravvissuto per un pelo all'esplosione della sua nave ed è tornato a casa per farla pagare alla sorella Vivia, sicuro che sia stata lei ad architettare la sua morte. 


Mhe varujta. Fidati di me come se la mia anima fosse la tua.  


Strano ma vero, evidentemente devo essere sempre e comunque la pecora nera della situazione, Windwitch mi è piaciuto di più rispetto al primo volume! Sarà perché qui c'è più azione, sarà perché Iseult e Merik hanno più scene assieme, ho trovato la storia più coinvolgente. Certo, essendo un romanzo di transizione ci sono alcune parti un po' noiose e deludenti, ma nel complesso è andata meglio.  


Punto forte del romanzo si confermano essere Iseult e Aeduan, che si aggiudicano il primato di personaggi preferitNel primo volume non mi sono voluta sbilanciare troppo, anche se il mio cuore gridava ship fin dal loro incontro/scontro, ma in questo seguito mi sono piaciuti un sacco. Il rapporto che si crea è molto intrigante ed i loro capitoli, uniti al loro vissuto personale, sono stati i più interessanti da leggere. 

Anche Safi a dire il vero è un personaggio che continua a piacermi molto, soprattutto per il suo essere così istintiva, e i suoi capitoli mi sono piaciuti da leggere. Ovviamente c'entrano molto anche i battibecchi con la strega Vaness, ed è inutile che vi dica come è andata a finire (ovviamente questo non si avvererà mai). 

Avrei invece volentieri fatto a meno di leggere i capitoli dal punto di vista di Merik, che sinceramente è un personaggio che continua a dirmi poco e a prendermi ancora meno. Probabilmente c'entra il fatto che l'autrice voglia quasi costringerti a volerlo con Safi quando, sinceramente, ancora mi chiedo come sia scattata la scintilla fra loro. Sua sorella maggiore Vivia, che in questo libro ha un suo POV, è stata leggermente più interessante da leggere - anche se continua a ricordarmi qualcuno


Altro aspetto che non ho assolutamente apprezzato è il world building che continua ad essere assai confuso e sempre più abbozzato. Della storia delle Streghe non si sa ancora nulla, di come siano divise si scoprono informazioni poco a poco tramite i loro discorsi o pensieri, e le informazioni sono pochissime. Su questo punto sono un pochino arrabbiata, devo dirvelo. Se leggo un libro sulle streghe, ciò che mi aspetto di trovare sono streghe. Altrimenti è solo una serie con persone dai poteri speciali.


Continuerò a leggere la saga perché sono curiosa di saperne di più sul Cahr Awen (di cui si scopre qualcosina in questo secondo volume) e per vedere come continua la storia di Iz e Safi



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