Recensione | "Una porta per ogni cuore" di Seanan McGuire [Review Party]

Buongiorno lettori! Oggi vi parlo di un nuovo romanzo fresco fresco di stampa: Una porta per ogni cuore di Seanan McGuire

Una porta per ogni cuore

di Seanan McGuire

Mondadori 

€ 7,99 (ebook) € 15,00 (cartaceo)

In uscita oggi, 26 aprile 2022

Da sempre, nelle giuste condizioni, i bambini scompaiono: vengono risucchiati dalle ombre sotto il letto, scivolano dietro gli armadi, cadono nelle tane di coniglio o in fondo a vecchi pozzi. E poi rispuntano... da qualche altra parte. Peccato che, spesso, i Regni Fatati non sappiano che farsene di nuovi bambini magici.

Anche Nancy era scomparsa, ma ora è tornata. Quello che ha vissuto, però...be', da lì non c'è modo di tornare. I bambini affidati alle cure di Eleanor West lo sanno fin troppo bene: ciascuno di loro sta cercando una strada per tornare al proprio mondo fantastico.

Ma l'arrivo di Nancy porta grandi cambiamenti nella casa, dove ogni angolo nasconde qualcosa di oscuro. E quando la tragedia irrompe, Nancy e i suoi nuovi amici sanno che toccherà a loro arrivare al cuore delle cose. Costi quello che costi.

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Una porta per ogni cuore segue le vicende di Nancy, una diciassettenne che dopo essere scomparsa per mesi viene spedita dai genitori all'Istituto per Bambini Irrequieti.

Tuttavia, Nancy non è stata rapita come pensano i suoi genitori bensì ha attraversato una Porta, l'entrata per un altro mondo in cui ha vissuto per anni. E la scuola di Eleanor West non è ciò che sembra: è un luogo di passaggio, un ambiente in cui chi ha vissuto un'esperienza simile a Nancy viene capito e aiutato nell'attesa che la sua Porta forse compaia di nuovo. 

L'arrivo di Nancy alla scuola tuttavia coincide con l'inizio di una serie di orribili omicidi che desta molta preoccupazione, chi sarà il prossimo a venire assassinato? Riuscirà la ragazza con suoi nuovi amici a scoprire l'identità del colpevole prima che sia troppo tardi? 

Prima di attraversarne uno credevo che i portali per altre dimensioni non esistessero. Ora invece so che se apri la porta giusta al momento giusto, puoi finalmente trovare il posto che fa per te.

È dal 2018 che ho in wishlist Una porta per ogni cuore quindi le mie aspettative erano altissime - visto anche quanto ne ho sentito parlare bene - ma purtroppo sono rimasta super delusa. Ci sono rimasta davvero male, in particolare se tengo conto che l'unico altro romanzo che fino ad ora ho letto di questa autrice mi è piaciuto un sacco! 

Ci sono elementi di questo romanzo che ho ben apprezzato, come l'idea alla base della storia (quale amante del fantasy non apprezzerebbe un romanzo che parla di portali che si aprono su altri mondi?!) e la diversità dei personaggi. Tra i vari personaggi mi sono piaciuti molto Jack, la scienziata pazza che viene da un mondo che le ha insegnato come riportare in vita i morti, e Christopher, il cui “lascito” del mondo in cui ha vissuto è molto simile a quello di Jack. 

Sono rimasta molto intrigata dalla componente mistery e mi è piaciuta la situazione che si è venuta a creare quando i personaggi hanno cercato di capire chi fosse il killer. 

D'altra parte però ci sono troppi aspetti che non mi sono affatto piaciuti e che mi hanno reso molto difficile la lettura. C’è davvero troppo poco approfondimento sul worldbuilding e ancora meno dei personaggi. Non si sa perché i Portali si aprano solo ad alcune persone e sulla base di cosa viene scelto il mondo dall’altra parte. È vero che la scelta dietro questa motivazione potrebbe essere che è il primo libro di una saga, al tempo di una trilogia, ma secondo me il grande problema è che il romanzo è troppo breve… Avere 100 pagine in più di spiegazione  non avrebbe fatto male. 

In definitiva, non credo che proseguirò con la lettura della saga, anche se sicuramente andrò a sbirciare qualche spoiler perché ci sono delle situazioni rimaste misteri che mi incuriosiscono molto.