Ciao lettori, come state questo oggi? Quanti fra voi sono contenti che finalmente è venerdì e domani inizia il fine settimana? Io sono super felice perché questo significa che trascorrerò due giorni di relax a non fare nulla di vagamente simile al lavoro. Ne ho proprio bisogno!
Oggi sono qui per parlarvi di Laura Dean continua a lasciarmi di Mariko Tamaki, letto assieme al gruppo di lettura e che ho infilato come lettura mensile della rubrica Questa volta leggo poiché il tema di maggio era ROSA. Due giorni su due di recensioni, non abituatevi :)
Essere innamorata della ragazza più popolare della scuola è, per Freddy Riley, un autentico calvario, soprattutto perché Laura Dean continua a illuderla, tradirla e lasciarla. Dalla penna di Mariko Tamaki, già sceneggiatrice di E la chiamano estate, e dai pennelli della talentuosissima Rosemary Valero-O’Connell, una storia di riti di passaggio, identità di genere, illusioni effimere e speranze disilluse. Un libro magistrale, in bianco, nero e rosa.
Laura Dean continua a lasciarmi segue la storia di Frederica Riley, chiamata da tutti solo Freddy, una diciassettenne come tante che ha un unico problema nella sua esistenza: la sua fidanzata continua a lasciarla.
Durante la loro breve relazione, Laura Dean ha già lasciato Freddy ben tre volte e la ragazza non sa più che pesci pigliare. Lei è innamoratissima e vorrebbe trascorrere la vita assieme a Laura, ma non si sente abbastanza considerata ed è stanca di continuare ad essere tradita. Tanto più che non può nemmeno sfogarsi con il suo gruppo di amici poiché loro non riescono a comprendere perché Freddy perda tempo dietro a Laura e alla loro relazione che, come tutti sanno, tranne ovviamente la diretta interessata, non è destinata a durare.
Il caldo conforto di in una rubrica online e l'incontro inaspettato e movimentato con una coetanea, aiuterà Frederica aiuterà a chiarire cosa vuole esattamente il suo cuore.
Laura Dean continua a lasciarmi è una grapich novel sicuramente molto interessante, in grado di dare degli ottimi spunti, ma che purtroppo si perde un po’ nel non riuscire a dare la giusta profondità emotiva ai personaggi. Non si capisce bene perché Laura Dean, ad esempio, si comporti in quella maniera orribile con Freddy, la sua fidanzata, che dice di amare, ma che in realtà sembra quasi detestare per tutto il dolore che le causa. È così per la sua famiglia, perché la madre è distante e ha problemi con gli uomini? Non è dato saperlo. Io mi sono fatta l'idea che Laura Dean sia così semplicemente perché stronza, e nessuno potrà mai farmi cambiare idea.
Anche con Freddy, la protagonista, la situazione non è andata tanto meglio perché ho la prima metà del libro a non capirla e la seconda metà a pensare che fosse un'amica orribile. L'innamoratissima Freddy, in realtà, non sa nemmeno perché è innamorata e anziché prendersi del tempo per capirlo, continua ad andare dietro a Laura a farsi lasciare. Evidentemente ci trova gusto. Se quello che prova Frederica fosse davvero amore forse un pochino avrei tentato di capirla, ma così è solo masochismo perché non si vuole stare da soli.
Al contrario dei personaggi e della trama, mi è piaciuto molto il messaggio che il libro trasmette: mai annullarsi per qualcun altro. In una relazione sentimentale, di qualsiasi tipo sia, non si deve mai arrivare a perdere se stessi per l’altro e perdere di vista le cose davvero importanti (i passatempi, gli amici).
Altro aspetto che ho super apprezzato, ed è forse uno dei pochi motivi per cui consiglierei di leggere questa grapich novel, oltre al fatto che, sì, spiega perché le relazioni tossiche non vanno bene, sono i meravigliosi disegni. Rosemary è la talentuosa autrice delle bellissime tavole e il suo stile morbido - unito all’uso del rosa, ovviamente ben studiato poiché viene inserito nel contesto quando si parla di emozioni e sentimenti - mi ha fatto apprezzare molto di più la storia.
In conclusione, a me sinceramente Laura Dean continua a lasciarmi non è piaciuto proprio e l'ho trovato davvero troppo superficiale per l'argomento di cui tratta.
Ho scelto anche io questo titolo e ho avuto le tue stesse sensazioni!
RispondiEliminaCome Chiara! E come lei non ti è piaciuto. Meglio per la mia tbr che non si allunga
RispondiEliminaPasso...
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